La mission di creare gli attrezzi più particolari dal punto di vista tecnologico, ha permesso a K2 di essere conosciuto in tutto il mondo come il marchio leader nell’innovazione, ma anche nel marketing e nella qualità dei servizi per il cliente. Il brand, fondato nel 1962 a Vashon Island, nello Stato di Washington, si occupava inizialmente solo della produzione di sci, con un occhio attento allo scialpinismo, ancora oggi il prodotto più studiato da K2. Con il passare del tempo, poi, l’azienda si è allargata, dedicando parte della produzione alle racchette da neve, ai pattini in linea e a tutte le attrezzature per lo sci nordico. Fino ad arrivare al 1987, anno in cui è nata la nuovissima linea di snowboard K2. Oggi l’azienda è stata ribattezzata K2 Sports, e la sua sede principale è a Seattle. Tanti cambiamenti, quindi, in quasi 60 anni di storia, ma quello che non è mai cambiato è l’obiettivo di K2: utilizzare le migliori tecnologie per fornire le esperienze più belle, rafforzando così la cultura dello sport. Inoltre, l’azienda è riuscita a dare voce alle richieste di tutti i clienti, diventando così un punto di riferimento sia per i neofiti della montagna che per gli atleti professionisti. Infatti, diversi sono i modelli di sci e snowboard in commercio. Per fare qualche esempio, i K2 WayBack 88 sono sci per avere sempre massime prestazioni sulla neve. Tra gli snowboard, invece, il K2 Vandal è una tavola per i piccoli principianti, i giovani campioni del futuro; così come gli sci K2 Luv Bug, ideali per insegnare ai bambini le prime curve in pista. Come si intuisce, K2 pensa davvero a tutti i clienti. Un'attenzione che ha permesso all'azienda di precorrere i tempi, fin da quando, nel 1999, iniziò a progettare prodotti specifici ed esclusivi solo per le donne, con un nome entrato di diritto nel mercato mondiale: la Women's Alliance. Ma come anticipato, quello che rende K2 diverso da tutti gli altri brand, è la grande attenzione all'ambiente e alla sostenibilità. Infatti, fin dagli albori, l'azienda si è concentrata sullo sviluppo di attrezzi di alta qualità e creati per durare nel tempo, in maniera tale da evitare il più a lungo possibile lo smaltimento. A questo particolare si aggiunge la scelta dei materiali, senza sostanze chimiche nocive, molti dei quali riciclati e sempre con un minore impatto sullo smaltimento. Sono tutte attenzioni che fanno la differenza, specie in un mercato sempre più competitivo. Migliorando i processi e riducendo gli sprechi, K2 utilizza anche energia pulita, evitando le maxi spedizioni di sci e snowboard in tutto il mondo. E attenzione ai particolari significa successo: infatti K2 è stato più volte protagonista in competizioni mondiali di sci e snowboard, anche alle Olimpiadi, con ben 54 medaglie conquistate in una sola edizione olimpica: quella di Pyeongchang del 2018. Risultati che parlano chiaro, perché se sono gli atleti professionisti ad affidarsi a K2, significa che tutti possono migliorare i propri obiettivi, che si tratti di sportivi da competizione o di chi vuole vivere la montagna per puro divertimento.