Forno Da Incasso in Forni

Tipologie a confronto, funzionalità, misure e capacità interna

L’opzione forno da incasso è la soluzione più diffusa per inserire questo tipo di elettrodomestico in cucina. A meno che non si opti per una cucina a gas con forno integrato, infatti, la via dell’incasso resta l’unica percorribile. Forno elettrico da incasso o forno a gas da incasso: queste le due alternative. La prima tipologia non teme rivali in quanto a versatilità ma pecca nei consumi che si mostrano più elevati della controparte a gas. Anche nel controllo della temperatura, il forno elettrico ha una marcia in più, sebbene siano disponibili all’acquisto anche forni a gas con termostato, come l’Indesit IGW 620 IX. Più comunemente, però, i livelli termici nelle soluzioni a gas si impostano attraverso una scala numerica. Entrambi gli elettrodomestici sono proposti in versione forno da incasso ventilato oppure statico. Nel primo caso, la ventola rende la cottura più omogenea ma tende a seccare i cibi. Proprio per questo, solo i migliori forni elettrici ventilati da incasso includono una modalità di cottura a vapore che preserva l’umidità negli alimenti. Mentre i combinati più evoluti possono integrare anche la funzione microonde. Il grill, invece, è quasi sempre presente sia per l’uno che per l’altro sistema. Dimensioni e capacità del forno da incasso sono caratteristiche interconnesse. Un modello standard ha profondità e larghezza di 56 cm e altezza pari a 58 cm. Il tutto per offrire dai 50 ai 70 Litri di capacità interna. Non mancano poi snelli modelli da 45 cm e soluzioni molto generose da 90 cm, come il forno Smeg da incasso SFR9300X. In questo caso, la capacità può superare anche gli 80 Litri.

I fattori che fanno oscillare il prezzo

A parità di specifiche tecniche, un forno a gas da incasso costa mediamente meno di un forno elettrico da incasso. Provvisto di pochi programmi, il forno a gas si gestisce attraverso due manopole: una per la temperatura e una per il timer. Più flessibile nelle funzionalità, il forno elettrico prevede talvolta comandi a sfioramento ed un ampio display. O, magari, la connettività Wi-Fi per la gestione da remoto. Per entrambi i tipi, sono disponibili sistemi di pulizia automatica che sfruttano il calore per rimuovere lo sporco alla radice. Ma naturalmente, un forno da incasso autopulente avrà anche un prezzo superiore. Parlando di spese in bolletta, è di nuovo il forno a gas a spuntarla perché il costo del combustibile è decisamente più basso di quello dell’energia elettrica. In generale, è sempre bene dare uno sguardo all’etichetta energetica per avere un quadro più completo. Oltre alla capacità interna ed alla presenza o meno della ventola, l’energy label riporta l’efficienza dell’elettrodomestico, compresa fra le classi D e A+++. Nel nostro confronto, abbiamo paragonato tre forni elettrici che si differenziano per prezzo e prestazioni. A chi voglia spendere meno di 200 euro, Trovaprezzi.it consiglia il forno elettrico ventilato da incasso Candy FCP52X. Vero best-buy di fascia economica, offre controlli semplici e buonissime performance. Più capiente e curato nell’estetica è il modello Hotpoint Ariston FIT 804 H AV HA, con vano da 73 Litri. Forte di un design country che non passa inosservato, è un forno multifunzione autopulente con programmi specifici per i dolci. Il tutto per circa 350 euro. Il forno da incasso Electrolux EOC3S40X, infine, è uno strumento di cottura all’avanguardia che trasuda modernità. Dotato di display e comandi intuitivi, offre all’utente un’efficace modalità a vapore ed un pratico sistema idrolitico di pulizia automatica. Il costo si aggira intorno ai 450 euro.