TV vs Laser TV: chi vince la sfida dei grandi schermi?

Analizziamo le due principali soluzioni per portare l'intrattenimento sui grandi schermi casalinghi, soppesando pregi e difetti
Di Nicola Zucchini Buriani 5 Maggio 2024
TV vs Laser TV

La voglia di schermi sempre più grandi per l’intrattenimento casalingo è ormai una tendenza consolidata. Non è un caso che soluzioni pensate ad hoc per queste esigenze siano presenti in gran numero sul mercato: pensiamo ad esempio ai TV da 98″ o TV da 100″ (e sono in arrivo i 115″ TCL) e anche ai Laser TV. Questi ultimi a dispetto del nome non sono televisori ma proiettori di un tipo particolare.

Si definiscono a tiro ultra-corto: ne abbiamo parlato in dettaglio in questo articolo. In pratica sono modelli che si collocano a brevissima distanza dallo schermo e che nelle giuste condizioni possono fare le veci di un televisore. Qual è quindi la scelta migliore per chi vuole un maxi-schermo da usare per film, serie TV e giochi?

TV vs Laser TV: la praticità

Iniziamo da quella che è effettivamente la prima problematica da affrontare: portare il prodotto in casa e installarlo. Se con un normale televisore questo discorso è banale, con colossi da circa 100″ è invece una tematica da affrontare prima dell’acquisto, in modo da non trovarsi in situazioni molto spiacevoli. Far arrivare schermi così grandi nel proprio soggiorno non è sempre semplicissimo: considerando anche l’imballaggio non è affatto difficile trovarsi in situazioni in cui non si riesce a passare (o a farlo facilmente) per le scale o usando l’ascensore.

TCL TV Mini LED 98 pollici C805

TCL TV Mini LED 98 pollici C805

È un punto che va considerato con attenzione per trovare la migliore soluzione possibile. Da questo punto di vista possiamo comunque dire che la praticità è tutta a favore dei Laser TV. Per questi prodotti il problema non si pone: sono relativamente compatti, con misure che arrivano più o meno a quelle di un amplificatore. Trasporto e installazione sono quindi molto semplici, l’unica complicazione può essere costituita dallo schermo (trattandosi di proiettori lo richiedono) ma è comunque molto più facile che gestire TV larghi ben più di 2 metri e dal peso (senza imballaggio) di quasi 60 chilogrammi.

TV vs Laser TV: il posizionamento in ambiente

Oltre alle difficoltà legate alla logistica c’è anche un altro aspetto da valutare: il posizionamento in ambiente e dunque l’impatto che i prodotti esercitano sulla stanza. Da questo punto di vista i TV evidenziano subito un aspetto negativo: da spenti diventano enormi superfici nere che non risultano esattamente belle da vedere. Schermi così grandi e lucidi sono poi soggetti ai riflessi, che non sono semplicissimi da eliminare proprio per via delle dimensioni.

Hisense Laser TV L5H

Hisense Laser TV L5H

Per i Laser TV può valere un discorso simile: serve uno schermo su cui proiettare le immagini e se questo è fisso va ad occupare permanentemente un’ampia porzione di spazio, facendosi inevitabilmente notare. L’unica differenza è il colore bianco (o tendente al grigio) anziché nero. I proiettori a tiro ultra-corto offrono però alternative: lo schermo può anche essere motorizzato, sia dall’alto sia dal basso. È un costo in più che va sempre pagato come extra: nessuno offre in dotazione schermi di questo tipo.

Con soluzioni del genere si può far letteralmente sparire e comparire lo schermo solo quando si usa il Laser TV. Volendo ci sono anche mobili che occultano tutti i componenti al loro interno: se si opta per soluzioni di questo genere l’integrazione con l’ambiente è massima, a vista non rimane nulla. I Laser TV vincono quindi anche questo confronto?

In realtà no perché c’è un altro aspetto da considerare: l’utilizzo in ambienti ben illuminati. Per questo genere di proiettori sono disponibili schermi chiamati ALR, capaci di rigettare la luce proveniente da tutte le direzioni tranne che il basso, dove viene collocato il Laser TV. In pratica solo la luce emessa dal proiettore arriva su schermo, tutto il resto viene quasi interamente bloccato e questo aiuta a vedere molto meglio anche in locali non completamente oscurati.

Hisense Mini LED U7KQ da 100 pollici

Hisense Mini LED U7KQ da 100 pollici

Non bisogna però aspettarsi miracoli: un proiettore è luce riflessa dallo schermo e il risultato non sarà mai uguale a quello di un maxi-schermo TV molto luminoso, a meno di non controllare almeno in parte la quantità di luce presente nella stanza. I Laser TV si possono perciò usare anche senza stare al buio ma con aspettative realistiche e sapendo che in ambienti luminosi un TV non si batte.

TV vs Laser TV: le prestazioni

Chiudiamo il confronto con le prestazioni. Qui emerge subito un chiaro vincitore: i TV offrono una gamma dinamica, un contrasto e una resa dell’HDR che nessun Laser TV riesce oggi ad eguagliare. Non serve nemmeno orientarsi sui prodotti più costosi: un semplice TCL P74 garantisce già il risultato che abbiamo descritto, pur essendo un prodotto dal prezzo che non è sicuramente basso in assoluto, ma se si considera la diagonale di 98″ non è eccessivo. Con meno di 2.000 euro si porta un assaggio di cinema in casa.

Volendo si può poi optare per soluzioni più evolute: la scelta si sta ampliando rapidamente e conta oggi i Samsung Q80C, i TCL C805, gli Hisense U7KQ da 100″ e i Sony X90L. Di nuovo: l’esborso non è basso ma si parte da cifre impensabili fino a pochissimo tempo fa, quando con i 2.500 euro richiesti per un 98″ Mini LED si comprava a malapena un 65″. I Laser TV possono invece risultare più rilassanti: si basano su luce riflessa e sono molto meno luminosi, quindi anche vedendoli al buio solitamente non affaticano la vista.

Samsung Laser TV The Premiere

Samsung Laser TV The Premiere

Anche in questo caso l’offerta è vasta: si può partire da prodotti intorno ai 1.000 euro, come ad esempio lo Xiaomi SJL4005GL , per poi salire progressivamente. Ci sono validissime scelte realizzate da Hisense, Formovie (uno dei migliori per il contrasto), Epson, Samsung e alcuni marchi che stanno affacciando sul mercato in questi anni, come AWOL.

TV o Laser TV: quale scegliere?

Tirando le somme possiamo dire che un vincitore assoluto non c’è: entrambe le soluzioni si comportano meglio in alcune situazioni o sotto certi punti di vista e peggio in altri. Il consiglio è quello di valutare con attenzione le proprie necessità, i limiti eventualmente presenti nella propria casa e decidere di conseguenza.

Pubblicato il 5 Maggio 2024
Nicola Zucchini Buriani
Nicola Zucchini Buriani

Da sempre grande appassionato di tecnologia, ha cominciato con i computer da bambino, passando da Amiga ai PC per arrivare poi ai Mac, i sistemi con cui oggi produce tutti i contenuti pubblicati sul web. Nel frattempo si è sempre dilettato con i videogiochi, altra grande passione che coltiva tuttora. Non solo giochi moderni ma anche retrogame, con una collezione...Leggi tutto

Gli articoli, le guide, le recensioni e tutti i contenuti editoriali presenti su Trovaprezzi.it sono scritti esclusivamente da esperti di settore (umani). Non utilizziamo strumenti di intelligenza artificiale per produrre testi o altri contenuti.

Scrivi un commento

Altri articoli che potrebbero interessarti

Segui le migliori offerte su Telegram
Torna su