Un soggiorno accogliente con una stufa a pellet in maiolica

Le stufe a pellet sono uno dei sistemi di riscaldamento per la casa più ecologici e meno costosi. A differenza del gas metano, inquinante e oggi venduto ad un prezzo molto alto, il pellet è infatti un combustibile completamente riciclabile e ottenuto dagli scarti del legno, quindi sostenibile anche al momento della produzione. Il pellet assicura inoltre un ottimo rapporto tra resa termica e prezzo.

Proprio il pellet viene utilizzato come combustibile per le stufe a pellet, elettrodomestici utili a riscaldare ambienti domestici più o meno grandi. I costi vengono poi ulteriormente abbattuti grazie alle detrazioni fiscali per le stufe a pellet predisposte dal Governo e da alcune amministrazioni locali per incentivare l’acquisto di impianti di riscaldamento alimentati con biocombustibili.

Le tipologie di stufe a pellet sono davvero tante: ci sono stufe a pellet ad aria, stufe a pellet ad acqua o stufe a pellet canalizzate, che si differenziano in base al meccanismo di funzionamento. Parlando a livello estetico, invece, una delle tipologie più eleganti che troviamo in commercio sono quelle in maiolica. Grazie al loro rivestimento, sono perfette per inserirsi in contesti raffinati e contemporanei, arredati in stile classico, country, shabby chic o contemporaneo. Ecco cinque modelli di stufe a pellet in maiolica che abbiamo selezionato per affrontare l’inverno in modo stiloso e sostenibile!

Perché scegliere una stufa a pellet in maiolica

Le stufe a pellet in maiolica nel funzionamento non differiscono dalle classiche stufe a pellet e possono funzionare sia ad acqua che ad aria. Quello che le distingue è il rivestimento esterno, che è appunto realizzato in maiolica. Questo antico materiale è una tipologia di ceramica a pasta porosa che viene rivestita con particolari smalti colorati e talvolta decorati. Le caratteristiche della maiolica la rendono perfetta in qualsiasi ambiente della casa: è infatti resistente al calore e impermeabile, oltre che molto elegante.

La smaltatura conferisce infatti alla maiolica un aspetto molto raffinato e chic, particolarmente adatto ad ambienti dal design curato. Se state cercando un sistema di riscaldamento che non sia solo funzionale ma che sia in grado di portare anche un tocco di classe in casa, una stufa a pellet in maiolica è la soluzione perfetta per casa vostra.

Le migliori stufe a pellet in maiolica

Ecco tre modelli di stufe a pellet con top in maiolica per riscaldare la vostra casa con un oggetto di design.

La Nordica Costanza Idro

La stufa a pellet Costanza Idro di La Nordica è realizzata con un resistente rivestimento in acciaio e un elegante top in maiolica. Potete scegliere tra il colore bianco e il bordeaux, in modo da adattarsi meglio all’arredamento della casa. Oltre che essere un oggetto molto raffinato, presenta anche ottime caratteristiche tecniche e funzionali: con un livello di potenza massima di 17 kW, riscalda ambienti molto ampi, grandi fino a 487 metri cubi. La cenere prodotta viene convogliata in un ampio cassetto con capacità di 5 litri totali: basterà estrarlo per pulirlo in modo semplice e veloce. Infine, si tratta di una stufa intelligente: si collega tramite wi-fi all’app dedicata, in modo da poter gestire le impostazioni da remoto oltre che da telecomando.

La Nordica Costanza Idro

Stufa a pellet Caminetti Montegrappa Alpina

La stufa a pellet Montegrappa Alpina è l’oggetto ideale per essere inserito in un soggiorno dai toni rustici, in un arredamento classico: il suo design è stato infatti sviluppato per coniugare la tradizione con elementi di contemporaneità. Il frontale con porta in ghisa, leggermente ricurva, richiama le linee dei fianchi e il rivestimento in maiolica presenta bassorilievi dalla fantasia floreale per dare personalità ed eleganza all’oggetto. La struttura di questa stufa Montegrappa è in acciaio verniciato nero e la potenza certificata è tra 2,2 e 6,5 Kw. Perfetta per una zona living ampia, non è adatta invece alle case molto grandi perché riscalda una superficie massima di circa 70 metri quadri. Il serbatoio da 25 Kg permette di stoccare una grande quantità di pellet e il fatto che si tratti di un modello idro significa che è in grado di riscaldare anche l’acqua.

Caminetti Montegrappa Alpina

Palazzetti Ecofire Ermione Idro

Un altro modello di stufa a pellet in maiolica ad acqua è la Ecofire Ermione Idro. Il rivestimento in maiolica unito al vetro ceramico per lo sportello rendono questo elettrodomestico particolarmente bello esteticamente. Inoltre, il vetro presenta un sistema di auto pulizia per rendere la manutenzione ancora più semplice e rapida. Si può impostare la programmazione su base giornaliera o settimanale in modo molto intuitivo grazie al pannello digitale con controllo touch. Il sistema Combustion Dynamic Control mantiene sempre a livelli corretti l’equilibrio tra combustibile e comburente, in modo da garantire sempre il massimo rendimento senza sprechi. La stufa è predisposta per essere collegata al termostato esterno ed è dotata di una valvola anticondensa integrata. Infine, è possibile integrare la stufa con il sistema Connection Box che permette di controllare le impostazioni tramite i controlli vocali.

Palazzetti Ecofire Ermione Idro

Come pulire le stufe a pellet in maiolica

Per quanto riguarda la pulizia ordinaria e straordinaria, questa non differisce in alcun modo da quella delle stufe a pellet tradizionali. Regolarmente dovrete occuparvi di aspirare la cenere prodotta durante la combustione e una volta ogni tanto è importante procedere anche alla pulizia degli scambiatori, del condotto della cenere e dei condotti di scarico del gas. In questo articolo trovate tutte le indicazioni su come eseguire una corretta pulizia della stufa a pellet.

Per la pulizia della maiolica, invece, scegliete prodotti non acidi per non rovinare il materiale. Per la maggior parte degli smalti in maiolica, basterà utilizzare un panno umido per rimuovere la polvere e l’eventuale sporco che potrebbe depositarsi sul rivestimento. L’unico accorgimento è quello di non pulire la stufa mentre è ancora calda ma di aspettare che si raffreddi.