In viaggio con un neonato? Ecco cosa portare!

Partire con un neonato significa riempire la macchina di oggetti più o meno ingombranti che vi saranno vitali durante la vacanza.

Fermatevi un attimo a pensare a quante cose utilizzate quotidianamente per vostro figlio: dalla pappa al bagnetto, ai pannolini, la casa è piena di oggetti che vi servono nella gestione del neonato e proprio di questi oggetti avrete bisogno anche in vacanza. Fortunatamente, ci sono tante opzioni portatili che potete infilare nel bagagliaio quando partite per le vacanze: dai seggioloni al lettino da viaggio, senza dimenticare il beauty case e tutto l’occorrente per la pappa, in questo articolo faremo un elenco il più possibile esaustivo di tutto quello che serve in vacanza con un neonato.

Partendo dal presupposto che sicuramente scorderete qualcosa!

• Quando si può fare il primo viaggio con un neonato?
• Cosa serve per far viaggiare un neonato?
• Come affrontare un viaggio lungo con un neonato?

Quando si può fare il primo viaggio con un neonato?

La prima cosa che molti genitori si chiedono è proprio questa.

In generale, si consiglia di aspettare almeno una decina di giorni prima di mettersi in viaggio con un neonato. Il motivo è che, nei primi giorni di vita, il bambino potrebbe avere un calo ponderale oppure potrebbe comparire l’ittero (molto comune tra i piccolissimi) e quindi potrebbe esserci bisogno del controllo e del monitoraggio del pediatra. Inoltre, considerate anche l’aspetto pratico: aspettando qualche giorno potrete comprendere meglio le esigenze e gli orari del vostro piccolo, magari riuscendo anche a impostare un primissima routine.

Detto questo, un neonato nato a termine e senza particolari problematiche, dopo dieci giorni dalla nascita può affrontare qualsiasi tipo di viaggio, compresi quelli in aereo. Non ci sono controindicazioni a volare per i neonati, che teoricamente possono farlo dopo 48 ore di vita (ovviamente se strettamente necessario e dopo consulto medico).

Cosa serve per far viaggiare un neonato?

E adesso vediamo tutta l’attrezzatura strettamente necessaria per viaggiare con un neonato. I bambini di poche settimane o pochi mesi, infatti, hanno molte esigenze ed è meglio non farsi trovare impreparati per nessun eventuale imprevisto!

Ecco un elenco di cosa serve per la pappa, la nanna e il bagnetto.

In viaggio con il neonato: tutto l’occorrente per la pappa

Ovviamente, l’occorrente per la pappa che porterete con voi dipende dall’età del bambino. Intanto, una prima buona notizia: se il piccolo è ancora allattato al seno, non vi serve niente!

Se invece è già più grandicello oppure prende il biberon, ecco tutto ciò che può essere utile.

• Vi sarà molto utile uno scaldabiberon: molti modelli di scaldabiberon sono predisposti per essere utilizzati anche in macchina con un semplice adattatore e consentono di scaldare non solo il biberon ma anche le pappe contenute in vasetti e altri piccoli recipienti. Per esempio, lo Scaldabiberon di Chicco nella versione casa-viaggio è perfetto per essere utilizzato anche in auto, sia con i biberon che con i vasetti di pappa.
• Per i bambini più grandicelli, invece, che già sanno stare seduti, vi servirà un seggiolone portatile con cui metterli a tavola. Ne esistono tantissimi modelli che variano per prezzo e per l’età del bambino a cui sono destinati ma funzionano tutti allo stesso modo: vanno attaccati ad una sedia e fungono da rialzo per il bambino, che sarà ben saldo e sicuro. Visto che sono pensati per essere portati in giro, anche al ristorante per esempio, sono tutti pieghevoli e occupano poco spazio una volta che sono chiusi. Un modello economico e molto pratico è Cam Rialzo Sedia Smarty Pop, che può essere sistemato ad altezze diverse. Se vi trovate bene, potreste persino pensare di sostituirlo all’ingombrante seggiolone che avete a casa.
• Infine, non dimenticate di attrezzarvi con un set di posate da viaggio perché sicuramente dove andrete ci saranno solo posate normali e portate con voi anche un thermos per tenere alla giusta temperatura un biberon di latte oppure un vasetto pieno di pappa. Il Chicco Portabiberon Termico Step Up è molto pratico e mantiene la temperatura per ben cinque ore: vi sarà utilissimo anche in città, quando dovete trascorrere diverse ore fuori casa.

In viaggio con il neonato: dormire fuori casa

In questo caso, l’elenco è molto breve e si riduce essenzialmente a uno o due set di lenzuola per il neonato e ad un lettino da viaggio.

Alcuni hotel dispongono di lettini o culle per i piccoli ospiti, ma se andate in vacanza in campeggio o in un appartamento, dovrete portarlo voi: ne esistono modelli anche molto economici e pratici da portare in giro perché si richiudono su se stessi o si smontano.

Per esempio, Lionelo Lettino da Campeggio Stefi che occupa poco spazio, sia in stanza quando è aperto sia nel bagagliaio dell’auto quando è chiuso: adatto dalla nascita fino ai 36 mesi, ha un’apertura laterale che consente al bambino di entrare e uscire in autonomia. Potete utilizzarlo anche come box gioco perché il tessuto è lavabile. Incluso, un confortevole materassino rigido.

Si tratta di lettini molto sicuri, che garantiscono al bambino un grande comfort e ai genitori la massima tranquillità.

Ovviamente, ogni genitore sa di cosa il proprio figlio non può fare a meno per addormentarsi: può essere semplicemente la presenza della mamma ma anche un pupazzo, una giostrina colorata oppure una lucina notturna. Non dimenticate a casa la chiave del vostro sonno!

In viaggio con il neonato: l’igiene e la pulizia del bambino

Infine, è indispensabile partire con tutto l’occorrente per l’igiene e la pulizia del bambino.

• Un kit di pronto soccorso per tutta la famiglia, dove riporre tutto quanto è necessario per fronteggiare piccoli incidenti.
• Una borsa con tutto quello che serve non solo per il bagnetto e il cambio: bagnoschiuma e shampoo delicato, pasta protettiva per il cambio e almeno una confezione di salviette da portarsi sempre dietro per ogni evenienza.
• L’occorrente per la protezione dalle zanzare e dal sole, quindi una crema solare ad alta protezione e un doposole per idratare la pelle del bambino dopo la giornata in spiaggia.

Esistono borse specifiche dotate di tante tasche interne ed esterne per suddividere i prodotti del bambino e averli sempre bene organizzati: la borsa Inglesina Trilogy, per esempio, è capiente, ampia e dotata di un piano fasciatoio da viaggio per cambiare il bambino dappertutto.

Come affrontare un viaggio lungo con un neonato?

Infine, ecco qualche consiglio pratico per affrontare al meglio il vostro primo viaggio insieme.

• Se possibile, scegliete di viaggiare di notte o comunque durante le ore in cui il bambino solitamente dorme. In questo modo il viaggio passerà molto più serenamente sia per lui che per voi!
• Vestite il bambino in modo che sia facile cambiare il pannolino, se necessario. In estate è certamente più semplice ma anche se fa freddo cercate degli abiti che siano semplici e agevoli da sganciare e richiudere dopo il cambio.
• Ogni due ore circa, a meno che il bambino non stia dormendo, se siete in auto fermatevi e toglietelo dal suo ovetto per fargli sgranchire un po’ le gambette! Se siete in treno o in aereo, prendetelo in braccio per distrarlo un po’.
• Non dimenticate di tenere a portata di mano tutto quello che potrebbe servirvi durante il viaggio: preparate una borsa con biberon (se prende il latte artificiale), salviette umide, libri e piccoli giocattoli con cui intrattenerlo. Se viaggiate in macchina, saranno indispensabili anche delle tendine a ventosa per il finestrino, per proteggerlo dal sole.

Queste erano alcune indicazioni generali per partire con un neonato di poche settimane o pochi mesi. Come abbiamo visto, basta organizzarsi per vivere questa esperienza in modo sereno per tutta la famiglia!