La disponibilità di internet e la facilità di collegarsi a una rete Wi-Fi efficace e stabile anche in grandi ambienti sta diventando ormai una di quelle esigenze imprescindibili nella vita quotidiana. Sono diverse le aziende che presentano varie soluzioni per rendere ciò possibile e tra le tante diventate famose come AVM Fritz!, TP-Link, D-Link, negli ultimi anni si sono aggiunti tanti altri colossi come Huawei e anche Google. E’ proprio Google Wi-Fi quello che abbiamo provato nei giorni passati e di cui vi racconteremo pro e contro nella nostra recensione.
Si tratta di un router mesh, non uno qualsiasi, ma uno tra quelli che offre il migliore rapporto tra prezzo, prestazioni e facilità d’uso. Difficile consigliare i rivali, ma vediamo come si comporta e chi dovrebbe sceglierlo.
Voto: 8,5/10
È importante partire dal prezzo. Il kit di Wi-Fi Mesh può essere infatti acquistato in diverse configurazioni in grado di coprire varie metrature. Partiamo dunque dal kit con un punto di accesso e due punti Wi-Fi secondari con un prezzo di circa 300 euro, ovvero il modello che abbiamo potuto testare noi.
Si tratta di una versione esosa e adatta a poche situazioni, in quanto è in grado di coprire fino a 255 metri quadrati. La versione singola invece è in grado di espandere il segnale su una superficie di circa 85 metri quadrati e costa circa 140 euro. Molto dunque dipende dalle proprie esigenze e dallo spazio da coprire. Maggiore sarà, più elevato sarà il costo.
Voto: 9/10
Il router di Google si contraddistingue per un design molto semplice e minimale. Ogni elemento assomiglia infatti a un piccolo cilindro di colore bianco con una striscia LED bianca al centro. Nella parte inferiore ci sono due porte Ethernet, una in ingresso e l’altra in uscita, oltre alla USB di tipo C che serve per l’alimentazione.
Una volta collegati, la configurazione si effettua tramite applicazione dedicata, disponibile sia per dispositivi iOS come iPhone 11, che per Android, come Samsung S10. Saranno necessari letteralmente pochi minuti e tramite i QR code posizionati nella parte inferiore di ogni router, si potranno aggiungere i vari punti di accesso supplementari.
Buona la possibilità di personalizzazione: l’utente può infatti rinominare ogni singolo punto di accesso e i nodi. Fatto ciò, il sistema sarà pronto da usare e sfruttare in tutte le sue funzioni. Purtroppo non viene data la possibilità di scegliere tra la banda a 2.4GHz e quella a 5GHz, possibile invece su Netgear Orbi. Google ha deciso di scegliere in maniera autonoma in modo da garantire sempre le migliori prestazioni possibili.
Voto: 9/10
Ovviamente la velocità e la stabilità della connessione dipenderanno per larga parte dal vostro provider, ma in diversi giorni di utilizzo abbiamo potuto appurare come il sistema di Google pareggi e superi in molti casi quello dei suoi concorrenti.
Abbiamo visto diversi film e serie TV in streaming, giocato online, navigato e tanto altro nel seminterrato senza alcuna difficoltà e ottenendo prestazioni del tutto sovrapponibili alla connessione cablata. Il sistema inoltre è in grado di ripartire in automatico la priorità del traffico, funzione comunque personalizzabile dall’utente. In questo modo se stiamo giocando online mentre qualcun altro della nostra famiglia sta guardando una serie TV su Netflix, potremo decidere a quale attività dare priorità di rete in modo da non avere lag o ritardi di alcun tipo.
È poi garantita la compatibilità con il protocollo mesh 802.11s. Rispetto al Netgear Orbi è inoltre da segnalare come il sistema di Google riesca a coprire un’area più elevata usando meno unità, dunque con un costo per metro quadro coperto minore.
Voto: 9/10
Si tratta di uno dei router più semplici che abbiamo avuto modo di provare negli ultimi anni. Il prezzo, seppur possa sembrare elevato, è un buon compromesso rispetto alle funzioni e alle prestazioni offerte, tenendo conto anche dell’ottima copertura e della capacità di penetrazione delle pareti. Ottima anche l’applicazione. Seppur manchino dunque alcuni controlli hardware, è indubbio che Google sia riuscita pienamente a proporre un dispositivo estremamente funzionale e alla portata di tutti. A ciò si aggiunge un design estremamente elegante che consente così di integrare il sistema Mesh in qualsiasi ambiente.
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