Che l’intelligenza artificiale abbia modificato le nostre abitudini di vita e, per alcuni, anche quelle lavorative, è ormai un dato di fatto. E il merito di questo non va solo ai chatbot e ai generatori di video AI, ma anche ai servizi per generare immagini con l’AI. Questi strumenti permettono di trasformare semplici descrizioni testuali in opere visive di impatto, seppur non sempre totalmente prive di errori (specialmente quando si tratta di riprodurre parti del corpo umano, come le mani, e testi presenti nelle immagini generate). In ogni caso, questi tool, utilizzabile da smartphone, tablet e computer, sono ormai alla portata di tutti: chiunque, con un pizzico di creatività e con la capacità di usare i prompt giusti, può creare immagini uniche in una manciata di click. In questo approfondimento esploreremo i principali servizi AI text-to-image (ovvero “dal testo all’immagine”), evidenziando caratteristiche, vantaggi e potenziali limiti di ciascuno di essi.
DALL·E 3, sviluppato da OpenAI, rappresenta uno dei nomi più blasonati tra i generatori di immagini basati sull’AI. Successore di DALL·E 2, ha affinato ulteriormente la qualità degli output che è in grado di produrre, offrendo immagini più realistiche e dettagliate rispetto al modello precedente. Integrato direttamente in ChatGPT Plus (a dirla tutta è utilizzabile in modo limitato anche dagli utenti non paganti) e nel Microsoft Copilot, è accessibile anche tramite un’API per sviluppatori. Il suo punto di forza è la semplicità d’uso: basta descrivere a ChatGPT ciò che si desidera, e in pochi secondi si ottengono diverse varianti tra cui scegliere.
Se disponete di un account free a ChatGPT e pensate di fare un uso intensivo dello strumento di generazione delle immagini basato su DALL·E 3, potreste iniziare a pensare di sottoscrivere l’abbonamento a ChatGPT Plus, che parte da 20 dollari al mese, una cifra che può risultare impegnativa se non si sfruttano appieno tutte le funzionalità offerte, per cui fatelo se pensate di usare appieno lo strumento e le altre caratteristiche incluse nella sottoscrizione (come l’accesso illimitato agli ultimi modelli che vengono periodicamente rilasciati da OpenAI, l’uso illimitato dei GPTs, etc.).
Midjourney è un altro “volto” noto nel panorama degli strumenti basati sull’AI per la generazione di immagini. Le sue creazioni spiccano per coerenza, texture e dettagli cromatici che, in molti casi, hanno un grado di realismo e naturalezza degni di nota. Pur avendo esordito sulla piattaforma Discord, Midjourney ora è fruibile tramite una piattaforma Web dedicata che, a conti fatti, semplifica l’accesso e l’utilizzo delle sue funzionalità.
Tuttavia, c’è un limite: tutte le immagini sono pubbliche per impostazione predefinita, il che potrebbe rappresentare un problema per chi desidera privacy. I piani a pagamento partono da 10 dollari al mese (in alcuni periodi promozionali il prezzo potrebbe essere leggermente inferiore), offrendo la generazione di circa 200 immagini. Nel momento in cui stiamo scrivendo questo approfondimento, non sono previste demo gratuite del servizio.
Se siete alla ricerca di un generatore di immagini AI che punta tutto su flessibilità e accessibilità, DeepAI potrebbe rappresentare per voi una gran bella soluzione. Propone tre modalità principali: Standard, HD e Genius, per adattarsi a ogni esigenza creativa. Le immagini generate sono libere da copyright, il che le rende ideali per il loro uso anche in progetti commerciali.
Rispetto ad altri tool competitors DeepAI offre un grado di realismo meno accentuato nelle immagini che va a generare, per cui tenetene conto prima di rivolgervi a quest’ultimo. In ogni caso, sappiate che il servizio è accessibile anche senza registrazione e offre un abbonamento freemium a partire da 4,99 dollari al mese.
Concludiamo questa selezione di tool per generare immagini con l’intelligenza artificiale parlando di Runway. Questo strumento permette di sfruttare 105 tentativi gratuiti per la creazione di immagini a 512p e funziona previa accesso tramite il proprio account Google, Apple o, ancora, eseguendo la registrazione con la propria e-mail.
Per usare il servizio appieno e ottenere immagini di qualità superiore e/o per un suo uso intensivo, che è maggiore dei tentativi messi a disposizione gratuitamente, bisogna sottoscrivere uno dei piani a pagamento tra quelli disponibili, a partire da 12 dollari al mese.
Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante, portando alla nascita di numerosi modelli avanzati in grado di generare testi, rispondere a domande complesse e supportare gli utenti in una
Con un annuncio tramite il blog ufficiale, Google ha confermato oggi l’arrivo di un’etichetta all’interno della propria applicazione Foto che aiuterà ad identificare le immagini create con l’Intelligenza Artificiale. L’AI costituisce ormai
Scrivi un commento