Le cuffie da gaming sono una delle periferiche più desiderate dai videogiocatori di tutto il mondo. Devono essere comode, facili da usare, con un ottimo audio ma soprattutto usabili su più dispositivi, potendo dallo smartphone alla console, passando per il PC. Le Asus ROG Delta sono tutto questo, dispongono di audio 7.1 e di USB-C e vengono proposte con un prezzo di circa 200 euro.
Voto: 9/10
La confezione è ricca e ben dotata, come buona parte dei prodotti di Asus dedicati al mondo del gaming. All’interno, oltre alle cuffie troviamo anche un adattatore da USB-C a USB standard, il microfono due tipi di padiglioni: uno in pelle, l’altro in tessuto. Tra i due c’è una lieve differenza di spessore, con quelli in tessuto che risultano maggiormente imbottiti. Entrambi sono però molto morbidi e accontentano senza problemi sia chi vuole il miglior isolamento, sia chi non desidera sentire calore attorno all’orecchio, soprattutto durante le stagioni più calde.
Il design è molto particolare, con un padiglione che ha una forma a “D”, da cui il nome Delta che rappresenta la lettera D in greco. I padiglioni ruotano di 90 gradi e presentano una retroilluminazione RGB sul logo e sul perimetro della scocca. Sulla cuffia sinistra c’è un jack per il collegamento del microfono e un pulsante per la gestione dei LED, mentre su quella destra la ghiera per la regolazione del volume.
Voto: 8/10
Asus ha posto molta attenzione affinché le cuffie Rog Delta possano restituire un’ottima ergonomia in tutte le situazioni, adottando soluzioni molto particolari ma comunque efficaci, come abbiamo potuto constatare durante le nostre prove. I driver all’interno dei padiglioni sono per esempio inclinati di 12 gradi e, insieme ai cuscinetti a D, seguono la forma dell’orecchio, evitando che le cuffie tocchino il lobo auricolare.
Il peso è di 387 grammi, ma a fare la differenza è l’ottima distribuzione grazie ad un archetto ben imbottito. Durante i primi giorni di utilizzo abbiamo comunque notato una pressione leggermente superiore alle aspettative, probabilmente dovuta al fatto che le cuffie dovessero in qualche modo adattarsi alla nostra testa. Dopo una settimana di utilizzo, il problema è sparito. Il microfono è flessibile e si regola con facilità.
Voto: 7,5/10
Per sfruttare appieno le funzioni di queste cuffie, è necessario scaricare il software Armoury II, disponibile tramite il sito ufficiale di Asus. Tramite i quattro menu, si possono regolare varie impostazioni relative alla riproduzione audio, alle macro, alla sincronizzazione dell’illuminazione RGB e ad alcune statistiche di utilizzo.
Le cuffie sono compatibili con l’audio surround 7.1, permettono di gestire l’equalizzazione e altri effetti di miglioramento dell’audio: tra questi il Bass Boost, ovvero la capacità di enfatizzare maggiormente le frequenze più basse, che torna utile per avvertire i passi dei nemici e agire d’anticipo, caratteristica apprezzata dai videogiocatori. Altre voci permettono poi di migliorare la cattura della nostra voce tramite il microfono.
Risulta poi interessante la possibilità di poter sincronizzare gli effetti di illuminazione se possedete altre periferiche Asus, come per esempio mouse e tastiere.
Voto: 9/10
Le Asus Rog Delta sono le prime cuffie da gaming a adottare la USB-C, un connettore ormai molto diffuso e presente nella maggior parte dei dispositivi che usiamo quotidianamente. Il nostro PC, portatile, tablet, ma anche i più recenti smartphone adottano questa porta. Ciò permette dunque di usare le ROG Delta con praticamente qualsiasi dispositivo, senza rinunce. Si potranno non solo usare gli effetti del suono 7.1 e il microfono, ma anche abilitare la retroilluminazione RGB.
Asus dota le Rog Delta anche di un adattatore da USB-C a USB, per usarle anche con i dispositivi non dotati di tale porta. Ciò permette una flessibilità d’uso senza pari, che rende attualmente le Rog Delta prive di un vero rivale. Una scelta molto coraggiosa da parte di Asus, che sicuramente verrà adottata da numerose altre aziende del settore nel corso del 2019.
Voto: 9/10
Le Rog Delta suonano davvero bene e si adattano facilmente a diversi contesti di utilizzo, che spaziano dall’ascolto musicale, all’uso con film e serie TV fino ad arrivare ovviamente a quello con i videogiochi. La percezione spaziale mentre le si utilizzano, soprattutto abilitando l’audio surround 7.1, è sempre precisa e permette dunque di ben capire l’origine dei vari suoni, per poter agire di conseguenza. Pregevole soprattutto durante l’utilizzo di titoli FPS, ma anche con titoli di simulazione di guida, come per esempio F1 2018.
Un’esperienza dunque convincente che posiziona queste cuffie nella fascia più alta del mercato. Esperienza che ripete anche con l’ascolto musicale, anche se in particolari brani, aumentando il volume, si nota progressivamente una leggera distorsione, che comunque non compromette l’uso.
Il microfono restituisce un’ottima qualità, con un audio profondo usabile non solo per le chat, ma anche per chiamate o registrazioni.
Voto: 8,5/10
L’azienda taiwanese ha fatto un ottimo lavoro con le ROG Delta, creando un paio di cuffie moderno e con un design accattivante, senza però rinunciare a ciò che conta: un audio pulito, un ottimo comfort e un microfono di buon livello.
Tre caratteristiche fondamentali su una cuffia da gaming, a cui si aggiunge la USB-C che aumenta in modo esponenziale la versatilità delle cuffie, usabili non solo con PC e console, ma anche con smartphone, tablet e Nintendo Switch. Tutto ciò viene proposto ad un prezzo di circa 200 euro, senza dubbio alto, ma in linea con quanto offerto e con i maggiori competitor.
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