Xiaomi potrebbe presto ampliare la gamma Mi 10 con un nuovo smartphone di fascia media. Si tratterebbe del nuovo Mi 10 Lite Zoom, che al contrario del Mi 10 Lite normale – sprovvisto di un obiettivo telescopico – sarà dotato di un sensore da 8 Megapixel con obiettivo tele con zoom ottico 5x, zoom ibrido 10x e zoom digitale fino al 50x con stabilizzazione ottica.
Il resto delle caratteristiche tecniche è pressochè invariato rispetto al Mi 10 Lite, con un display da 6,57 pollici con tecnologia AMOLED e un totale di quattro sensori, con il principale da 48 Megapixel. La fotocamera anteriore sarà molto probabilmente da 16 Megapixel mentre sotto la scocca ci sarà il noto Snapdragon 765G coadiuvato da 6GB di RAM e da 64 a 256GB di archiviazione a seconda della versione.
La batteria invece dovrebbe avere una capacità di 4160 mAh. Il prezzo dovrebbe essere allineato con quello del Mi 10 Lite normale, che ricordiamo essere di 399 euro.
Le indiscrezioni affermano inoltre che tale dispositivo possa arrivare anche in Italia.
Il nuovo Mi 10 Lite Zoom potrebbe arrivare presto anche nel mercato europeo.
Il colosso cinese sarebbe inoltre al lavoro su altri due smartphone con display con frequenza di aggiornamento di 120 Hz. I dispositivi, apparsi online con nomi in codice Apollo e Verthandi, non sono accompagnati da molte informazioni. I più informati affermano che uno dei due possa essere il prossimo Mi Mix 4, erede di Mi Mix 3, dunque un top di gamma che probabilmente farà affidamento allo Snapdragon 865, lo stesso usato su Xiaomi Mi 10.
Il secondo dispositivo potrebbe invece essere il Mi Note 10 Lite o Youth Edition. Dopo la presentazione di Mi Mix Alpha, gli appassionati del brand cinese si sono interrogati a lungo sul futuro della serie Mi Mix, ma il Mi Mix 3 è rimasto di fatto senza un vero erede. Sul successore si è parlato molto e le idee sono tra le più disparate, tra cui quella che si possa trattare di un dispositivo pieghevole simile a quanto già visto con Samsung Z Flip.
Tuttavia, si tratta ancora di voci di corridoio, per cui sarà necessario attendere che l’azienda rilasci maggiori informazioni nell’arco delle prossime settimane.
Pubblicato il 12 Maggio 2020
Scrivi un commento