Sharkoon Skiller SGK30 a partire da 36,46 €

Le tastiere di Sharkoon sono dedicate ai giocatori che cercano dei prodotti solidi e validi dal punto di vista delle prestazioni, ma senza raggiungere mai dei prezzi esagerati. Un validissimo esempio è rappresentato, in tal senso, dalla Sharkoon Skiller SGK30. Si parla di una tastiera meccanica da gaming, dotata di switch lineari Huano Red. Il funzionamento di questi switch è molto fluido e rappresenta il compromesso ideale per chi cerca sia una tastiera rapida per giocare, sia un dispositivo adatto alla scrittura; senza quindi l'eccessivo rumore di una tastiera meccanica clicky. Per quanto riguarda il layout della tastiera, la Skiller SGK30 presenta una configurazione QWERTY completa, che conta di tutta la classica parte alfanumerica e di un tastierino numerico laterale. Al di sopra di esso sono presenti tre led che indicano l’attivazione o la disattivazione dei vari blocchi di scrittura, mentre nella prima fila di tasti funzione (F1-F12) trovano spazio anche delle comode azioni rapide per il controllo multimediale e per l’attivazione di alcune funzioni per il gaming. Lato prestazioni, uno dei punti di forza principali di questa tastiera è la funzione di anti ghosting con rollover n-key, che permette di riconoscere rapidamente la pressione simultanea di più pulsanti. Questo sistema, allo stesso modo, garantisce un alto livello di precisione nel momento in cui si decide di programmare dei comandi macro personalizzati. La tastiera vanta un ottimo sistema di retroilluminazione a led RGB. Il vantaggio, in questo caso, è che tramite il software ufficiale di Sharkoon è possibile personalizzare l’illuminazione dei tasti con diversi colori ed effetti.

Sharkoon Skiller SGK30 in pillole:

• Tastiera meccanica da gaming
• Configurazione QWERTY con tastierino numerico
• Switch meccanici Huano Red di tipo lineare
• Illuminazione RGB con effetti e colori personalizzabili

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto