Condizionatori Trial Split in Condizionatori e Deumidificatori

Una soluzione completa per tutta la casa

I condizionatori trial split, come LG Libero Smart, mettono potenza e versatilità al servizio della casa, consentendoci di climatizzare tre ambienti differenti. Con un motore all’esterno e tre unità interne, gestiscono in modo indipendente temperatura e impostazioni nelle varie stanze. Un sistema del genere, adeguato ad un appartamento di medie dimensioni, impone qualche attenzione speciale in fase di installazione. Rispetto ai modelli monosplit, infatti, la canalizzazione interna è più complessa perché dal compressore deve diramarsi in tre differenti direzioni. In più, se gli ambienti non sono adiacenti, la realizzazione dell’opera raramente è possibile. Per tutti questi motivi, prima di effettuare l’acquisto, è sempre bene verificare la fattibilità dell’impianto con un tecnico esperto. Parlando di potenza, il motore è in grado di erogarla ai singoli split in modo indipendente. E questo ci consente di scegliere valori di BTU/h differenti per ogni unità, confrontandoli con la superficie dell’ambiente di riferimento. Per tre stanze di circa 30 m2, ad esempio, può andare bene un climatizzatore trial split da 9.000+9.000+9.000 BTU/h, anche espressi nella forma 9+9+9. Se uno degli ambienti misura circa 40 m2, invece, meglio optare per un condizionatore trial split 9+9+12. Dato l’ampio numero di variabili in campo, ogni modello è proposto in un mare di combinazioni differenti. Il condizionatore trial split Daikin 3MXM-M, ad esempio, è disponibile in configurazione 7+7+7, 7+9+9, 9+9+12 e via dicendo. Maggiore è la potenza, più alti saranno i costi in bolletta. Per capire quanto consuma il condizionatore, il punto di riferimento è sempre l’energy label che ne riporta l’efficienza attraverso lettere dell’alfabeto. I condizionatori trial split A+++ sono quelli che si comportano meglio a livello energetico. Tale classe, però, è riferita in genere alla modalità raffreddamento. Quando entra in gioco la pompa di calore, infatti, i consumi salgono e l’efficienza scende.

Potenza, design e funzionalità: come cambia il prezzo

Un climatizzatore trial split split ci fa risparmiare non poco se paragonato a tre monosplit. Il risultato è molto simile ma l’acquisto di un singolo motore al posto di tre abbassa di gran lunga la spesa iniziale. E lo stesso vale per i costi di installazione. Senza contare che, anche a livello di spazio occupato, i vantaggi sono piuttosto evidenti. Certo, le differenze fra prodotti economici e modelli top di gamma vanno a giustificare un’ampia forbice di prezzo. Si parte intorno ai 1.000 euro con i condizionatori trial split entry-level per superare anche i 3.000 euro con i prodotti di punta. A pesare sul budget necessario, è anche la configurazione di potenza scelta. Così come la presenza a bordo di funzionalità avanzate, anche di tipo smart. Il tutto senza tralasciare il fattore estetico che, a bordo degli split di livello premium, sa catturare lo sguardo, andando ad ingentilire linee e forme. Per osservare direttamente queste variazioni di prezzo, abbiamo messo a confronto tre climatizzatori trial split 9+9+12 di fascia diversa. Hisense Hi Comfort è il più conveniente. Proposto intorno ai 1.100 euro, mette in campo il riuscito programma di pulizia automatica Self-Clean. Ed un sistema refrigerante efficace basato sull’innovativo gas sostenibile R32. Con Samsung Cebu Wi-Fi, le performance restano solide ma il design fa un salto avanti significativo. Sottili ed eleganti, gli split lavorano in modo silenzioso. E grazie all’app SmartThings di Samsung, gestirli a distanza non è più un problema. Il prezzo ruota attorno ai 1.650 euro. A chi mira al top, infine, Trovaprezzi.it consiglia il condizionatore trial split Mitsubishi Kirigamine Zen, fiore all’occhiello dello storico brand giapponese. Piacevole da guardare grazie allo stile sinuoso, è un tripudio di efficienza con classe energetica A+++. Affidabile e intuitivo da usare, costa all’incirca 3.000 euro.