Console Nintendo Switch in Console Giochi

Gaming portatile (e non) ai massimi livelli

Le console Nintendo Switch sono le più apprezzate macchine da gioco portatili in circolazione. Belle, versatili e potenti, mettono a disposizione del gamer un ampio parco di titoli, fra cui numerose esclusive. Basti pensare agli universi targati Mario Bros e The Legend of Zelda per farsi un’idea. Switch Lite, Switch e Switch OLED: ecco le tre console Nintendo attualmente sul mercato. E se la prima è esclusivamente portable, le altre due arricchiscono l’esperienza con opzioni di gioco aggiuntive. Posizionate sull’apposita dock di ricarica, infatti, possono collegarsi al televisore per espandere il senso di immersività su grande schermo. E grazie ai controller con sensori di movimento, non temono rivali con i party game, i titoli sportivi e i giochi di simulazione. In modalità portatile, inoltre, lavorano bene sia in single player con i Joy-Con inseriti ai lati della console che in modalità multiplayer da tavola con controller separati. Ad accomunare tutti i modelli, Switch Lite compresa, sono dimensioni e peso decisamente contenuti. È proprio la versione Lite la più compatta, misurando 91x208x14 mm e pesando solo 275 grammi. Nintendo Switch e Switch OLED mantengono identico lo spessore ma, rispetto alla “piccola” di casa, hanno altezza e larghezza leggermente superiori. Discorso simile per il peso che, con i Joy-Con inseriti, tocca quota 398 grammi su Switch e 420 su Switch OLED. Notevole la durata della batteria sull’intera linea, assestandosi in media intorno alle 5 ore. E buono il comparto audio, forte di due speaker stereo e un ingresso jack per le cuffie. A livello di capacità interna, poi, Switch e Switch Lite si fermano a 32 GB mentre la variante OLED arriva a 64. Naturalmente, tutte sono espandibili tramite microSD venduta separatamente.  In quanto a dimensioni del display, infine, Switch Lite mette in campo una diagonale da 5.5” che salgono a 6.2” su Switch. Lo schermo di Switch OLED, invece, raggiunge i 7 Pollici.

Le caratteristiche che pesano sul prezzo

Per portarsi a casa una console Nintendo Switch si parte da circa 200 euro per arrivare ad un massimo di 300. La possibilità di scegliere differenti modalità di gioco fa salire il prezzo di Switch e Switch OLED rispetto alla versione Lite. Ma è anche la presenza di Joy-Con con vibrazione Rumble HD e telecamere IR di movimento ad incidere non poco. Senza contare che su Nintendo Lite non tutti i titoli sono giocabili ma solo quelli disponibili in configurazione portatile. Fra Nintendo Switch classica e OLED, invece, è la tecnologia del pannello a imporre un esborso differente. L’ampio schermo OLED della più costosa, infatti, risulta migliore dello schermo LCD della console base. Più vivido nei colori, assicura contrasti eccellenti e una resa dei neri pressoché perfetta. Nintendo Switch Lite, venduta a circa 200 euro, è la più sbarazzina delle tre. A dimostrarlo sono anche le simpatiche colorazioni in tinta unita in cui è proposta. Blu, corallo, giallo, grigio e turchese: ce n’è davvero per tutti i gusti. Indirizzata al pubblico più giovane, si infila senza problemi in qualsiasi borsa o zaino. Con Nintendo Switch, però, il salto di qualità è servito. Macchina matura e rodata, offre tanto in rapporto al prezzo. Parliamo di circa 250 euro, una cifra davvero interessante per la console portatile simbolo degli ultimi anni. A chi cerchi il massimo dell’esperienza Nintendo, infine, Trovaprezzi.it consiglia la Switch OLED, disponibile a circa 50 euro in più. Ultima nata del colosso giapponese, oltre all’eccellente display non retroilluminato, offre una capacità d’archiviazione raddoppiata. In più, prevede uno stand d’appoggio più largo e l’ingresso LAN sulla dock di ricarica.