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Gli auricolari Sony WF-C500 sono tra quelli maggiormente preferiti dal pubblico. Si tratta di apparecchi wireless con connettività bluetooth 5.0, driver dinamico al neodimio da 5,8 mm e una portata del segnale di 10 m. La batteria integrata agli ioni di litio prevede un’autonomia fino a 10 ore.
Il prezzo di un paio di auricolari può andare da meno di 50 euro e può superare i 350 euro. La spesa finale viene influenzata soprattutto dalle specifiche tecniche: risposta in frequenza, impedenza, sensibilità, tipologia di driver e microfoni. Andranno valutate poi le specificità dei singoli apparecchi. Nel caso dei modelli bluetooth, ad esempio, ulteriori fattori capaci di influenzare il costo finale sono l’autonomia delle batterie, la portata del segnale e la compatibilità con i diversi profili audio.
Se si guarda alla tipologia di connessione, la differenza fondamentale è quella tra auricolari bluetooth e con filo. Concentrandosi sulle occasioni d’uso, invece, è possibile identificare modelli dedicati soprattutto all’utilizzo durante l’attività sportiva, così come quelli indirizzati alle esibizioni live o alle sessioni di registrazione in sala. Tra questi due estremi rientrano i prodotti destinati al normale utilizzo quotidiano.
Sono diverse le caratteristiche da valutare per la scelta degli auricolari. Ci si può basare su specifiche tecniche, presenza o meno di microfoni, compatibilità con i più recenti profili bluetooth e caratteristiche aggiuntive (come la resistenza all’acqua e la cancellazione del rumore). Anche l’estetica può giocare un ruolo fondamentale, vista la presenza di un gran numero di alternative con design differenti.
Gli auricolari costituiscono uno degli strumenti migliori per godere al meglio della musica liquida. Questi apparecchi, infatti, sono sempre più associati all'utilizzo di smartphone e altri device portatili, oltre che all'ascolto di contenuti in streaming. Scegliere al meglio in un panorama così eterogeneo può essere difficile. Per questo motivo, è bene stabilire alcuni parametri che possono guidare nell'acquisto. La differenza più semplice da cogliere tra i numerosi modelli in commercio è quella tra auricolari bluetooth e auricolari con filo. I primi offrono un'esperienza di utilizzo particolarmente comoda, considerata l'assenza di cavi e un esempio è dato dagli auricolari Samsung Galaxy Buds Live. Ma sono tanti altri i dispositivi in-ear (ovvero da inserire all'interno del condotto uditivo) di grande successo. Questo tipo di alternative, peraltro, spesso dispone di funzionalità avanzate come la cancellazione del rumore esterno e la presenza di microfoni integrati per gestire al meglio le telefonate. D'altra parte, anche i migliori auricolari con filo regalano un'esperienza di utilizzo molto positiva. Soluzioni come JBL Tune 205 riescono a proporre un sound di buon livello e risultano compatibili con un gran numero di sorgenti. Per scegliere l'auricolare che più si avvicina alle proprie necessità ci si può basare anche sulle specifiche tecniche. Molti auricolari wireless possono presentare differenti gradi di resistenza all'acqua, caratteristica che li rende adatti all’utilizzo durante l'attività sportiva. Le performance vere e proprie, in ogni caso, sono sempre influenzate da fattori come grandezza e tipo di driver, risposta in frequenza, impedenza e sensibilità.
Il prezzo di un paio di auricolari dipende dalle specifiche tecniche (impedenza, risposta in frequenza, tipologia di driver interni), ma anche da caratteristiche aggiuntive. Tra queste figurano il supporto a più profili bluetooth, la presenza o meno di resistenza all'acqua e meccanismi di cancellazione del rumore. Concentrando l'attenzione sugli auricolari bluetooth, ormai i più diffusi, è possibile identificare una fascia bassa che si ferma alle soglie dei 50 euro. Gli apparecchi di questo tipo offrono performance sonore di livello discreto, adatte all'ascolto di file compressi (ad esempio quelli delle piattaforme di streaming audio e video). Soluzioni come gli auricolari Xiaomi Redmi Buds 3 Pro, proposti a circa 45 euro, mettono già a disposizione uno o più microfoni integrati, impedenza su 32 ohm e supporto al bluetooth 5.0 o superiore. Dai 50 euro ai 350 euro si assiste a un miglioramento di tutte le caratteristiche tecniche più importanti. In questo segmento fanno la loro comparsa brand di assoluto spessore, come nel caso degli auricolari Apple AirPods Pro, venduti a circa 185 euro. Le tecnologie di cancellazione attiva del rumore si fanno sempre più avanzate, mentre l'autonomia delle batterie integrate può raggiungere anche le 24 ore. Le alternative per chi vuole ascoltare musica ai massimi livelli, però, sono quelle che vanno oltre i 350 euro. Questo segmento viene occupato da brand simbolo dell'Hi-Fi come Klipsch e Bang & Olufsen. Ad aumentare sono le potenzialità tecniche, con prestazioni adatte a un utilizzo professionale.
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