Congelatore A Pozzetto in Frigoriferi e Congelatori

Soluzioni diverse con protagonista lo spazio

Il congelatore a pozzetto è costituito da un unico vano al quale si accede tramite uno sportello nella parte superiore. Pensato per conservare nel tempo grandi quantità di cibo, accoglie senza problemi tagli di carne interi, teglie voluminose e buste maxi di surgelati. Il congelatore a pozzetto, anche detto orizzontale, è l’alternativa ai più tradizionali modelli verticali ad armadio con cassetti. A parità di capacità, è l’organizzazione dello spazio a cambiare. Un congelatore a pozzetto 100 Litri, come l’Hisense FC125D4AW1, eccelle con prodotti ingombranti ma si mostra meno pratico di un modello verticale nello stipare piccole confezioni. La capacità dell’elettrodomestico oscilla in base alle dimensioni. Posto che l’altezza resta compresa fra 80 cm e 95 cm e la profondità fra 50 cm e 70 cm, la larghezza può variare sensibilmente. Un congelatore a pozzetto 200 Litri, ad esempio, misura all’incirca 80 cm di larghezza. Ma un generoso congelatore a pozzetto 300 litri, come il Whirlpool WHE3133, può arrivare a 120 cm, ed i modelli da 500 Litri toccare quota 160 cm. Date le dimensioni generose, il congelatore a pozzetto è sempre proposto come soluzione freestanding che spesso trova spazio in cantina o in garage. Venendo al funzionamento, il compressore del congelatore fa circolare un gas refrigerante nel circuito che raffredda lo scomparto. I modelli statici vanno sbrinati regolarmente perché l’umidità degli alimenti tende a trasformarsi in ghiaccio. Un congelatore a pozzetto no-frost, invece, impedisce il formarsi della brina e non richiede alcun intervento. A metà strada si collocano i modelli low-frost che, generando pochissimo ghiaccio, rendono la manutenzione piuttosto semplice. Quale che sia la tipologia, le temperature minime raggiungibili sono due: - 18°C per i congelatori 3 stelle, - 30°C per i 4 stelle. Per stimare i consumi, fa sempre fede l’etichetta energetica che, per i congelatori, è stata modificata nel 2021. Le nuove classi di efficienza variano dalla G alla A. Ciò significa che un vecchio congelatore a pozzetto A+++ diventa oggi di classe C. Capacità e rumorosità: ecco altri due indicatori preziosi sempre riportati sull’energy label.

Il prezzo: una questione di capacità e funzionalità

Si parte dai 100 euro dei modelli base per oltrepassare i 500 euro con i top di gamma. A condizionare il prezzo con decisione sono le dimensioni che si legano, giocoforza, alla capacità. Motore inverter, raffreddamento rapido e sbrinamento automatico: ecco altri plus che influenzano il costo d’acquisto. Così come la presenza del display, della serratura e dell’allarme che segnala eventuali malfunzionamenti. Nella nostra piccola selezione, abbiamo confrontato tre modelli dal prezzo differente ma accomunati da un elemento: sono tutti congelatori a pozzetto da 200 Litri. La scelta più risparmiosa è rappresentata dal congelatore a pozzetto Beko HS221530N, vero best-buy per rapporto qualità-prezzo, venduto a meno di 200 euro. Compatto e curato nel design, sfrutta un sistema di riduzione della brina di tipo low-frost. Analogo a livello estetico, Indesit OS 1 A 200 H2 monta cerniere robuste e assicura una coibentazione di alto livello. Molto buoni i consumi energetici così come i valori della rumorosità. Il tutto per circa 300 euro. A chi intende portarsi a casa un congelatore a pozzetto di livello superiore, Trovaprezzi.it consiglia AEG AHB520E1LW. Spinto da un potente compressore inverter e coadiuvato dalla tecnologia low-frost, raffredda velocemente ed in modo omogeneo. Ben illuminato all’interno e forte di consumi ridottissimi, è proposto a poco meno di 400 euro.