SanDisk Extreme Portable SSD 500 GB a partire da 94,99 €

Se si è alla ricerca di un hard disk esterno dalle alte prestazioni da portare in viaggio anche in situazioni estreme, Sandisk Extreme Portable SSD 500GB rappresenta una delle soluzioni più interessanti. A differenza di prodotti più basilari come Toshiba Canvio Basics 500GB, in questo caso si parla di un vero e proprio SSD, ossia un disco a stato solido con prestazioni nettamente superiori ai classici hard disk esterni. Il funzionamento avviene in maniera identica, con un sistema plug and play e collegamento tramite cavo USB 3.0 Type A, o in alternativa USB 3.1 Type C. Questa doppia possibilità di connessione permette di utilizzare Sandisk Extreme Portable SSD 500GB non solo con PC Windows e Mac, ma anche con dispositivi Android se dotati, per l’appunto, di connettore Type C. Le velocità massime in lettura raggiungono i 550 MB/s, naturalmente se collegati a dispositivi dotati di connettore USB 3.0. Non sono necessari, inoltre, driver o software aggiuntivi, rendendo il prodotto direttamente pronto all’uso. La particolarità di Sandisk Extreme Portable SSD 500GB che lo differenzia da altri prodotti della stessa categoria è il suo grado di resistenza. Questo SSD portatile, infatti, è dotato di certificazione IP55: nello specifico, il dispositivo è resistente alla polvere, agli schizzi d’acqua (non all’immersione, nota bene) e alle cadute fino a 2 metri di altezza. Tale certificazione permette, quindi, di portare Sandisk Extreme Portable SSD 500GB anche nei viaggi più spericolati per archiviare in maniera rapida foto e video dalle proprie videocamere e fotocamere e dal laptop.

Sandisk Extreme Portable SSD 500GB in pillole:

• SSD portatile da 500 Gigabyte
• Connessione con cavo USB Type a o USB Type C
• Certificazione IP55 per resistenza ad acqua e polvere
• Velocità di trasferimento fino a 550 MB/s

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto