Nella categoria degli hard disk esterni di Seagate, il modello Seagate Game Drive for Xbox rappresenta sicuramente la soluzione più consigliata per espandere la memoria interna delle console Xbox Series X e Xbox Series S, ma anche delle console della precedente generazione Xbox One. Il design si sposa perfettamente a quello delle console Microsoft, con una colorazione nera e verde che richiama i colori principali del logo Xbox. Per chi cercasse un modello in colorazione total white, specialmente per Xbox One S e Xbox Series S, è presente in questo caso il modello Seagate Game Drive for Xbox Game Pass Special Edition. Per quanto riguarda questo specifico modello, invece, l’hard disk esterno offre una classica connessione USB di tipo A, da poter collegare ad una delle porte disponibili sulla console, sia sulla parte frontale che sul retro. La configurazione è immediata, grazie alla procedura guidata su Xbox che permette di formattare correttamente l’unità ed utilizzarla per l’installazione di giochi ed applicazioni oltre a quelli presenti sulla memoria interna della console. Per quanto riguarda Xbox Series X e Series S, tuttavia, è necessario specificare una caratteristica fondamentale: Seagate Game Drive for Xbox permette l’installazione e la riproduzione diretta solo di giochi in retrocompatibilità, rilasciati quindi per le generazioni Xbox One, Xbox 360 e per la primissima versione di Xbox. I titoli sviluppati esclusivamente per la nuova generazione, invece, richiedono una memoria decisamente più veloce per un corretto funzionamento. Per quanto riguarda i tagli di memoria a disposizione, infine, il prodotto è disponibile in due versioni, da 1 o 2 TB.
Seagate Game Drive for Xbox in pillole:
- Hard disk esterno per Xbox
- Disponibile con memorie da 1 e 2 TB
- Connessione USB 3.0
- Alimentato direttamente dalla console senza collegamenti esterni
Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ...
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