Lavatrice Slim in Lavatrici e Asciugatrici

Compattezza e cicli di lavaggio veloci

L’introduzione sul mercato delle lavatrici slim si deve ad un’esigenza concreta: permettere il posizionamento dell’elettrodomestico anche in contesti abitativi molto angusti. All’interno di un bagno particolarmente stretto, ad esempio, la lavatrice slim dà il meglio di sé, rendendo più agile l’apertura del cestello ed il carico del bucato. In termini di funzionamento, le due varianti non presentano differenze. A livello estetico, invece, qualcosa balza subito all’occhio. Parliamo delle misure, con la lavatrice slim più discreta in quanto a profondità. Se un elettrodomestico standard, infatti, prevede una profondità di 60 cm, le varianti slim si assestano sui 44 cm, come nel caso della LG F2J3WN3WE. Ma non mancano lavatrici slim 40 cm e modelli con profondità addirittura inferiore. Particolarmente ricercata è anche la lavatrice slim 33 cm, misura che fa segnare un vero e proprio record. Purtroppo, non sono molti i modelli di tale tipo ad essere commercializzati. Larghezza e altezza, di contro, restano standard, misurando rispettivamente 60 e 85 cm. In quanto a spazio occupato, quindi, le lavatrici slim migliori offrono soltanto vantaggi. Vi è, però, un’importante considerazione da fare per chi si accinge ad acquistare un modello del genere. La lavatrice slim, infatti, avrà quasi sempre una capacità di carico inferiore rispetto alla versione standard. La ragione si intuisce facilmente: il minor spazio occupato dall’elettrodomestico influenza direttamente le dimensioni del cestello. Per questo motivo, la lavatrice slim è la soluzione ideale per un piccolo nucleo familiare, per una coppia o per un single. Il grosso dei modelli in commercio monta un cestello da 6 o 7 Kg, ma è disponibile all’acquisto anche qualche lavatrice slim 8 Kg, come Samsung WW80T304MWW. Perfetta in un monolocale o in un appartamento di dimensioni contenute, la lavatrice slim ha nella velocità dei cicli di lavaggio un altro punto di forza. A livello di consumi, invece, le prestazioni sono del tutto analoghe a quelle di una lavatrice standard. Il nostro consiglio, quindi, è di scegliere modelli di classe A, B o C.

La convenienza di una lavatrice slim

Nella nostra guida all’acquisto alle lavatrici abbiamo selezionato alcuni fra i modelli slim più interessanti, suddividendoli in fasce di prezzo. Sì, perché il fattore budget incide non poco in fase di scelta. Ma come si comportano le lavatrici slim rispetto ai modelli standard in termini di costo? Rispondiamo a questa domanda con un esempio concreto. Beko WUX61032W-IT e Beko WUX81232WI/IT sono buonissime lavatrici entry-level della stessa marca. La prima, però, è in formato slim mentre la seconda vanta misure standard. Prezzo, programmi e dotazione tecnologica sono molto simili. A differenziarle, come è naturale che sia, sono le dimensioni esterne e la capacità del cestello. E, cosa non da poco, il prezzo. La variante più compatta, infatti, costa circa 50 euro in meno dell’altra, rappresentando la scelta migliore per chi intende contenere la spesa all’acquisto. Sono le singole esigenze, quindi, a diventare decisive. Per chi preferisce un cestello più grande, il modello standard è quello di riferimento. Ma se la priorità è contenere spazio ed esborso, non c’è niente di meglio di una lavatrice slim 40 cm. Più in generale, per acquistare un modello di fascia economica, occorrono circa 200 euro. Per chi cerchi un prodotto al top, però, l’asticella si alza significativamente. Agli utenti più esigenti, Trovaprezzi.it consiglia la lavatrice slim 7 Kg AEG L6SE74B, macchina molto evoluta il cui prezzo si aggira intorno ai 500 euro.