Abbacchiatore Olive in Macchine Giardinaggio

Un macchinario specifico per la raccolta delle olive

La scelta dell’abbacchiatore dipende dalle proprie esigenze. Le tipologie presenti sul mercato differiscono principalmente per il tipo di alimentazione. Il più diffuso e semplice da usare è l’abbacchiatore elettrico a batteria. Per garantirsi una buona autonomia giornaliera è preferibile scegliere un modello con batteria da 12 V, come AMC ‎ST047. L’abbacchiatore a scoppio assicura potenza e versatilità di utilizzo grazie al motore a benzina e ai denti più lunghi del normale, che gli permettono di entrare facilmente nelle fronde e di essere efficace con gli ulivi molto folti. Può altresì fungere da tagliasiepe, potatore e decespugliatore. Gli svantaggi sono legati al peso e al bilanciamento, per questo è sconsigliato per sessioni di lavoro intensive. Oltre all’alimentazione, bisogna considerare la velocità di battuta, vale a dire il numero di oscillazioni generate dal macchinario. Nel caso dell’abbacchiatore elettrico, il numero delle oscillazioni indica la sua potenza ed è pertanto consigliabile acquistare un modello regolabile. Anche il peso risulta fondamentale per lavorare più agevolmente e meno faticosamente: un buon valore non supera 2,5 Kg. Il movimento dell’abbacchiatore va a influenzare la capacità di penetrazione nelle fronde delle piante. L’abbacchiatore a doppio movimento verticale è indicato per olive poco resistenti al distacco e per coprire vaste aree; l’abbacchiatore con movimento orizzontale è molto versatile e per questo viene utilizzato per le piante più intricate e i frutti resistenti al distacco; l’abbacchiatore con movimento rotatorio esercita un’azione più dolce adattandosi a ogni tipologia di olive; infine l’abbacchiatore con doppio movimento rotatorio è il modello professionale in grado di operare con piante molto folte e le olive più piccole.

Uno strumento che va incontro a ogni esigenza economica

Acquistare un abbacchiatore richiede una spesa base leggermente superiore a 190 euro per arrivare ad un massimo di circa 1.700 euro. La grande differenza economica tra i modelli entry-level e quelli top di gamma si deve alle caratteristiche tecniche dei macchinari. Un abbacchiatore elettrico poco potente e con un’autonomia ridotta è chiaramente indicato per lavori meno professionali e dunque ha un costo minore, discorso opposto per un macchinario da utilizzare per lavori intensivi con una profonda capacità di penetrazione anche in presenza di piante folte non potate. Nella fascia più economica si trova l’abbacchiatore Volpi Giulivo 4U, acquistabile spendendo circa 197 euro. Il peso di 2,5 Kg riduce la fatica mentre il movimento tronco-conico roteante e la batteria da 12 V consentono di raccogliere fino a 90 Kg di olive con una sola carica. L’asta telescopica ha una lunghezza base di 2,4 metri che può arrivare a 4 permettendo di raggiungere i rami più alti. Alla fascia intermedia appartiene Oliviero Flex Basic, un abbacchiatore elettrico proposto al pubblico a circa 390 euro. Lungo complessivamente 2,4 m e pesante appena 2,2 kg, col doppio movimento laterale simmetrico della testa garantisce una resa elevata su ogni tipo di oliva. Nella fascia top di gamma Trovaprezzi.it consiglia Campagnola Alice, in vendita a poco più di 850 euro. Dotato di asta telescopica in alluminio super leggera che arriva a 2,7 m, questo abbacchiatore elettrico con batteria da 12 V è adatto a ulivi folti o ben potati grazie al doppio moto ellittico controrotante che aumenta la capacità di raccolta del 50%.