Mini Computer Portatile in Notebook

Portabilità all’ennesima potenza

Come il nome stesso rivela, i mini computer portatili sono notebook compatti che puntano tutto sulla portabilità, abbattendo drasticamente peso e misure. Per inquadrarli al meglio, è bene prendere in considerazione la diagonale del display che resta compresa fra 10 e 12.9 Pollici. I più piccoli avranno, quindi, le dimensioni di un classico tablet. I modelli più generosi, invece, non supereranno mai i 30 cm in larghezza ed i 22 cm in altezza. Per la profondità, invece, il tetto è di 1.5 cm. Venendo al peso, si parte dai 700 gr dei più leggeri per arrivare ad un massimo di 1.5 Kg. Eredi dei netbook, molto diffusi qualche anno fa, i mini computer portatili oggi si mostrano più performanti e affidabili. C’è una netta distinzione, però, fra Chromebook e portatili Windows. I primi sono i più economici e montano un sistema operativo snello che lavora bene anche con poche risorse hardware. Dotati di memorie e-MMC veloci anche se poco spaziose, prediligono l’impiego del cloud per salvare i dati. Ottimi per lo studio, si interfacciano ottimamente con gli smartphone Android. I notebook Windows, invece, sono più prestanti, mettendo in campo tanto spazio in più e processori di livello superiore. Parliamo, in sostanza, di notebook standard ma dalle misure ridotte. I modelli 2 in 1 rappresentano una variante molto interessante, a sua volta suddivisibile in altre due categorie. Abbiamo, da un lato, i notebook con display e tastiera separabili, come il versatile Lenovo 10e ChromeBook. E dall’altro i portatili convertibili, capaci di ruotare sul proprio asse per trasformarsi in tablet, come nel caso del valido Acer Spin B3 B311RN-31. In entrambi i frangenti, la presenza di un pannello touch rende l’esperienza d’uso più completa ed appagante.

Soluzioni a misura di budget

Il prezzo di un mini computer portatile può oscillare tanto a seconda della tipologia scelta. Si parte da meno di 200 euro con i Chromebook base per superare i 1.500 euro al cospetto dei migliori notebook convertibili di fascia alta. Di fronte ad una variazione di prezzo così grande, è fondamentale ragionare sull’utilizzo che ne faremo per individuare il prodotto giusto. Oltre alle inevitabili differenze che intercorrono fra Chrome OS e Windows, è bene valutare l’hardware a bordo. I portatili entry-level montano, in genere, processori Intel Celeron, abbinati a 4/8 GB di RAM. I notebook premium, invece, sfruttano le doti delle CPU Intel Core per restituire un’esperienza d’uso più gratificante. E integrano fino a 16 GB di RAM. Venendo alla spazio per i dati, abbiamo già accennato alle mini memorie da 64 GB dei Chromebook, ai quali rispondono i notebook Windows con SSD fino a 512 GB. Per la nostra consueta selezione, abbiamo scelto solo modelli con sistema operativo Microsoft. Si comincia da un mini computer portatile imbattibile per rapporto qualità-prezzo. Acer TravelMate TMB311-31 monta un bel display da 11.6 Pollici ed è spinto dalla discreta CPU Intel Celeron N4020. Leggerissimo e tascabile, è la soluzione ideale per la scuola. Il prezzo è di poco superiore a 150 euro. Per chi vuole fare il salto di qualità, però, Trovaprezzi.it consiglia il Microsoft Surface Laptop Go 2, un notebook 12.5 Pollici completo sotto ogni punto di vista. Hardware prestante, sistema operativo di ultima generazione, connettività generosa e schermo luminoso: ecco i tratti salienti di un device curato anche a livello estetico. E che possiamo acquistare per circa 600 euro. In ultimo ma non per importanza, Lenovo ThinkPad X12 Detachable esalta il concetto di mini computer tramite un design riuscito e tecnologie all’avanguardia. Portatile ibrido con schermo che si stacca dalla tastiera, forma un connubio ad alta produttività con la Lenovo Precision Pen. Il tutto a partire da 1.600 euro.