Notebook 2 In 1 in Notebook

Portatile e tablet in un unico device

I notebook 2 in 1 sono portatili ibridi. Alternativi ai laptop tradizionali, possono essere impiegati sia in modalità notebook che tablet. E proprio per tale motivo, montano sempre un display touch che si esalta in coppia ad un pennino digitale. Visione e condivisione di contenuti, disegno a mano libera, scrittura: ogni operazione si fa semplice con i migliori notebook 2 in 1. Due sono le principali tipologie in cui sono declinati: device detachable, fra cui Asus Vivobook 13 Slate, e dispositivi che ruotano sul proprio asse, come Dynabook Portégé X30W. Al primo gruppo, appartengono i notebook con display che si stacca dalla tastiera. Trasformandosi in tablet a tutti gli effetti, quindi, risultano essere i più leggeri e comodi da trasportare. I modelli a cartella con cerniera mobile, invece, sono in grado di ruotare su se stessi di 360 gradi, ottenendo un risultato simile ma senza sganciare la tastiera. Alle due modalità principali (notebook e tablet), inoltre, aggiungono la posizione stand con tastiera ribaltata a contatto col piano d’appoggio e tent, con il portatile sistemato a mo’ di tenda canadese. In entrambi i casi, è la visione di video e immagini a trarre notevole beneficio. Parlando di misure, i notebook 2 in 1 sono disponibili con schermo a partire da 10 Pollici per arrivare a 15 Pollici. Le varianti più apprezzate, però, sono quelle intermedie, comprese fra 13 e 14 Pollici. In quanto a qualità dell’immagine, quasi tutti i prodotti se la cavano bene. Parte del merito va alla risoluzione che, difficilmente, scende sotto il FHD. E nei modelli di fascia alta si spinge ben più in alto, arrivando al 2K. Seppur poco diffusi, infine, i pannelli OLED meritano una menzione particolare, surclassando per contrasto e resa cromatica le varianti retroilluminate a LED.

La variabile prezzo sotto la lente di ingrandimento

Possono bastare 200 euro per l’acquisto di un notebook 2 in 1 entry-level. Ma se si cerca un prodotto completo e performante, l’esborso non può che salire, superando talvolta anche i 1.500 euro. La qualità costruttiva è uno degli elementi principali per questo tipo di device. In particolare, nei notebook con asse rotante, è meglio verificare la bontà della cerniera, il componente più soggetto all'usura nel tempo. Dimensioni del display, peso e scelta dei materiali: ecco altre variabili che si fanno sentire in ottica prezzo. Ma la più determinante resta, senza dubbio, la componente hardware. Le prestazioni del processore, infatti, incidono direttamente sulla velocità del sistema e sull’esborso iniziale. Le CPU Intel Core, ad esempio, costano più delle Intel Celeron. E, in generale, degli equivalenti chip AMD. In ottica budget, inoltre, è bene considerare la capacità della memoria interna e della RAM, due componenti il cui costo sale di pari passo con lo spazio messo in campo. Tre sono i modelli a cartella che abbiamo scelto per descrivere la categoria in modo esaustivo. Si parte dal più economico: il notebook 2 in 1 Acer Spin B3 B311RN-31. Proposto a circa 250 euro, è un device compatto con schermo da 11.6 Pollici e hardware adeguato agli impieghi più leggeri. Al top in mobilità, è arricchito dal sistema operativo Windows in versione Pro. Con un budget minimo di circa 900 euro, invece, ci portiamo a casa lo stiloso Lenovo Yoga Slim 7 Pro. Sottile e robusto, monta un bel pannello 2K da 14 Pollici che è un piacere per gli occhi. Notevole anche il peso che si assesta sui 1.300 gr. A chi punta al top, infine, Trovaprezzi.it consiglia il notebook 2 in 1 HP EliteBook x360 1040 G9. Venduto a partire da 1.300 euro, coniuga come pochi altri design, resistenza e feeling premium. Spinto dalle CPU Intel Core i5 o i7, è disponibile con RAM da 16 GB e SSD da 512 GB.