iPad in Tablet

I punti di forza del tablet per eccellenza

iPad è sinonimo di tablet. Fin dal lancio del primo esemplare, infatti, i device Apple tracciano la rotta da seguire. Potenza, intuitività e design: ecco gli elementi chiave del loro successo. Oggi, i tablet di Cupertino sono declinati in 4 famiglie: iPad, iPad mini, iPad Air e iPad Pro, quest’ultimo proposto in due formati. Se iPad è il modello più tradizionale ed economico, iPad mini fa della portabilità il proprio punto di forza. Mentre iPad Air e iPad Pro spingono con decisione sul fattore produttività. Migliorati generazione dopo generazione, tutti gli iPad sono costruiti per durare. Dotati di scocca in metallo e proposti in riuscite colorazioni in tinta unita, sono basati sul versatile sistema operativo iPadOS 15. Parlando di misure, si parte dagli 8.3 pollici di iPad mini 6 per arrivare ai 12.9 pollici del Pro 5 nel formato più grande. La diagonale dei restanti modelli è compresa fra 10 pollici ed 11 pollici. Il peso si lega, giocoforza, alle misure, variando da 297 a 684 grammi. Ridottissimo è anche lo spessore che oscilla fra 6,1 e 7,5 mm. A muovere gli iPad è un comparto hardware di tutto rispetto. E se i più potenti mostrano i muscoli col chip M1, gli altri non sono da meno grazie ai processori A13 e A15 Bionic. Per quel che riguarda lo spazio d’archiviazione, si va da un minimo di 64 GB ad un massimo di 2 TB. Per qualsiasi tablet, la qualità dello schermo è imprescindibile. Ed in questo, i device Apple non sono secondi a nessuno. Retina, Liquid Retina e Liquid Retina XDR: ecco le tecnologie messe in campo, in un crescendo di fluidità e fedeltà cromatica. Tutti i pannelli, però, gestiscono tono e luminosità in automatico grazie al True Tone. Ma solo iPad Pro offre un refresh rate di 120 Hz. Prestazioni hardware eccellenti e bontà dello schermo rendono iPad Pro e iPad Air imbattibili in ambito professionale, mentre iPad e iPad mini sono perfetti nell’uso quotidiano. Gli uni e gli altri, comunque, assicurano una solida autonomia ad ogni ricarica.

Famiglie e configurazioni: come cambia il prezzo di un iPad

Da 350 euro a oltre 1.500 euro: ecco il range di spesa per l’acquisto di un iPad. A giustificare tale forbice, entrano in gioco numerosi fattori, a partire dalla famiglia di appartenenza. In più, ogni modello è proposto in svariate configurazioni, con il prezzo che cresce assieme al quantitativo di spazio interno disponibile. Se oltre al Wi-Fi, poi, vogliamo sfruttare una scheda SIM per navigare e telefonare, l’esborso è destinato a salire ulteriormente. Anche la qualità fotografica e la resa sonora degli speaker incidono non poco sul prezzo, con gli iPad Pro a porsi in vetta. La stessa tendenza riguarda il comparto connettività, con i soli tablet top di gamma provvisti di ingresso USB-C compatibile con Thunderbolt e USB 4. Ma anche la tecnologia di autenticazione Face ID è prerogativa esclusiva di iPad Pro. Per rappresentare l’universo dei tablet Apple, abbiamo scelto tre modelli piuttosto differenti, sempre considerandone la configurazione base. iPad 9 10.2" è la porta d’ingresso all’universo Apple. Degno erede del primo modello lanciato nel 2010, appare solido nelle operazioni più comuni. Tuttofare per la famiglia, è venduto a partire da circa 350 euro. Raddoppiando il budget, ci portiamo a casa Apple iPad Air 5 10.9, l’ultimo nato del gigante californiano. Leggerissimo, colorato e prestante, si comporta bene a casa ed in ufficio. Per chi cerca performance al top, infine, Trovaprezzi.it consiglia iPad Pro 5 11". Il modello di punta di casa Apple, qui con display da 11 pollici, è una macchina da lavoro capace di gestire anche i carichi più impegnativi. Display, fotocamera, connettività: ogni aspetto è di altissimo livello. Il tutto partendo da 800 euro circa.