Ram in RAM

Una memoria al servizio del multitasking

Acronimo di Random Access Memory, il termine RAM identifica uno dei componenti principali del computer. Parliamo di una memoria volatile ad accesso casuale che si riempie con tutte le applicazioni in esecuzione, a partire dal sistema operativo. E ogni qual volta ne chiudiamo una, parte della RAM si svuota. Fondamentale per tenere aperti più programmi o schede del browser in contemporanea, si differenzia se è progettata per PC fisso o notebook. Nel primo caso, siamo al cospetto di memorie di tipo DIMM, come la Corsair Vengeance RGB RT DDR4 3200 MHz CL16. Denominate SO-DIMM, invece, sono le RAM per portatile, fra cui anche l’equilibrata Crucial CT32G4SFD832A 32GB. Oltre a distinguersi per dimensioni (i modelli per PC sono più allungati e spesso dotati di ventola), a cambiare è il formato, ovvero il tipo di collegamento alla scheda madre. Proprio per questo, prima di effettuare l’acquisto, è fondamentale accertare la compatibilità tra RAM e motherboard. Ad accomunare le due tipologie, invece, è il DDR (Double Data Rate), l’indicatore di velocità doppia che è ormai lo standard più comune. Non mancano, però, differenti versioni di DDR. Le RAM DDR4 e le RAM DDR5 sono le più recenti e veloci sul mercato. Ma ad incidere sulle prestazioni della memoria è anche la frequenza, compresa fra 400 MHz e oltre 6.400 MHz. Dalla capacità della RAM, invece, dipende il numero di applicazioni che è possibile aprire in simultanea senza perdita di fluidità. 4/8 GB di RAM vanno più che bene per la navigazione, lo streaming e l’utilizzo del pacchetto Office. Ma per usare senza difficoltà programmi complessi, è bene optare per RAM 16 GB, 32 GB o più. Per migliorare il comportamento di un computer, è anche possibile affiancare più banchi di RAM, posizionandoli negli appositi spazi dedicati alla scheda madre.

Le caratteristiche alla base del prezzo

Per una RAM base da 4 GB possono bastare 10 euro. Ma per chi cerca un prodotto di ultima generazione dalla notevole capacità, l’esborso può anche superare i 100 euro. Oltre al quantitativo di spazio disponibile e alla frequenza, incide sul costo della RAM il supporto al dual channel, al triple channel o al quad channel. Parliamo di tecnologie da applicare a due o più banchi di RAM per duplicare, triplicare o quadruplicare la velocità. In questo caso, però, è indispensabile che i banchi di memoria siano identici. Per i gamers più esigenti, infine, non mancano RAM con luci RGB integrate che permettono di dare vita ad un’illuminazione coordinata dei vari elementi del computer. Per il nostro consueto confronto, abbiamo preso in considerazione tre prodotti di tipo DIMM con capacità 2x8 GB. Il risultato, cioè, è una memoria da 16 GB composta da due banchi uguali. Si parte con la RAM 16 GB Kingston KF432C16BBK2/16. Proposta a poco più di 50 euro, è l’ideale per rivitalizzare un computer con qualche anno sulle spalle. Forte di una buona frequenza da 3.400 MHz, si comporta bene in tutti gli scenari. A chi cerca una maggiore versatilità, Trovaprezzi.it consiglia Corsair CMW16GX4M2C3200C16, RAM scattante con tanto di LED RGB personalizzabili. Venduta a circa 70 euro, rappresenta un vero affare. In ultimo ma non per importanza, Kingston FURY Beast RGB DDR5 5600 MHz CL40 è una delle migliori RAM da gaming in circolazione. Con una frequenza di ben 5.600 MHz, infatti, mette in campo una velocità sensazionale. Arricchita da un efficiente dissipatore di calore, costa circa 125 euro.