Giocattoli: un universo di divertimento nella nostra guida all’acquisto

Il giocattolo ha subìto negli ultimi quarant'anni un'importante evoluzione, facendosi via via più complesso. Ma anche i materiali sono mutati, con la plastica che ha preso il sopravvento su legno e metallo. Ciò che non cambia è la capacità dei giocattoli di far sognare i bambini, sviluppandone la fantasia e permettendo loro di crescere imparando. Aspetto cruciale nella scelta di un gioco è il fattore sicurezza. Ma anche il prezzo ricopre un ruolo chiave. All’insegna di questi due elementi, abbiamo selezionato i giocattoli più belli e sicuri.
migliori cucine giocattolo

Come scegliere un giocattolo

In quattro punti chiave abbiamo racchiuso le considerazioni base prima dell’acquisto. Vediamoli insieme.

Il tema della sicurezza – Un corpus di leggi europeo scritto ad hoc per i giocattoli tutela i bimbi da prodotti potenzialmente pericolosi, imponendo regole ferree ai costruttori. Per scegliere in totale sicurezza, quindi, è bene controllare sull’etichetta la presenza della marcatura CE che garantisce la conformità del giocattolo alla normativa. È molto importante, inoltre, che le istruzioni siano chiare, esaustive e in italiano. 

Fasce d’età – Altro elemento da verificare con attenzione è l’età di riferimento dei giochi per bambini. Obbligatoria per legge, quest’informazione deve essere visibile a colpo d’occhio sulla confezione. Solo attraverso prodotti conformi all’età dei bimbi, il gioco offre il massimo del divertimento e dell’apprendimento.

Per lei, per lui o per entrambi – Favorire la libertà di scelta dei più piccoli è fondamentale. È pur vero, però, che alcune differenze fra giochi per bambini e giocattoli per bambine sono inevitabili. Pensiamo, ad esempio, alle linee di prodotto che un marchio come LEGO dedica a lui (LEGO Ninjago, LEGO Marvel…) e a lei (LEGO Friends, LEGO Frozen…). A metà strada, poi, si collocano i giocattoli unisex, fra cui puzzle e giochi da tavolo.

I giochi educativi – In linea generale, è sempre preferibile un gioco che sia educativo, ovvero che invogli i bimbi a ragionare, sperimentare, creare collegamenti e imparare nuove cose. Sceglierlo tenendo conto dell’età dei piccoli è ancora più importante in questo caso perché evita potenziali frustrazioni.

Quanto costa un giocattolo?

prezzo pista in legno
Lo scopo principale dei giocattoli è far divertire i bambini in totale sicurezza. La qualità del prodotto è garantita dagli standard europei che impongono regole abbastanza rigide alle case produttrici. In tal senso, sia i giochi per bambini più economici che quelli più costosi, dovendo conformarsi a tale normativa per essere messi in vendita, risulteranno sicuri. Se il marchio è affidabile e l'acquisto è stato effettuato presso uno shop attendibile, inoltre, non si corrono rischi legati alla contraffazione. La questione del prezzo, assieme agli aspetti costruttivi, riveste un ruolo fondamentale in fase di scelta. E per venire incontro alle più ampie esigenze, ci siamo sbizzarriti nel cercare e selezionare i migliori giocattoli in circolazione, suddividendoli in base al costo. La prima fascia è quella più economica e prevede un tetto massimo di spesa fissato a 20 euro. Compresa nel range 20/40 euro, invece, è la seconda. Mentre la terza racchiude giocattoli elaborati il cui prezzo oscilla fra 40 e 60 euro. La quarta fascia, poi, si spinge ancora più in alto, raccogliendo i giochi nell’intervallo 60/80 euro. Superata la soglia degli 80 euro, infine, si apre l’ultima fascia, ovvero il terreno di ricerca per i prodotti più complessi e costosi.

(Dati aggiornati a novembre 2024 e soggetti a variazione nel tempo)

Entro 20 euro

Apriamo la nostra selezione con i giocattoli più convenienti. Si parte con un classico dell’intrattenimento educativo per i più piccoli. Rivolto alla fascia 6/36 mesi, Il Mio Primo Libro Clementoni è un viaggio entusiasmante nel mondo degli animali costellato di suoni, colori e forme con cui familiarizzare. Superata la soglia dei 3 anni, il giocattolo per bambini si fa più complesso, come nel caso del Geomag Classic, kit di riferimento quando si parla di costruzioni magnetiche. Disponibile entro i 20 euro nella confezione da 25 pezzi, stimola creatività e manualità. Man mano che i bimbi crescono, le sfide si fanno più impegnative. Dopo i 6 anni, ecco spuntare i Clementoni SuperColor, puzzle robusti declinati in un mare di varianti e soggetti. Proposti a partire da 24 pezzi per arrivare a 250, sono costruiti con un occhio di riguardo per l’ambiente. Alla stessa fascia d’età si rivolge anche il set Lego Friends 41739 La cameretta di Liann. Tra giochi, disegni e coccole al piccolo geco Popcorn, si costruisce con 204 pezzi lo scenario perfetto per le giornate di Liann e dell’amica Autumn. Chiudiamo così come avevamo cominciato, ovvero con un evergreen. Affonda la Flotta Hasbro è il gioco di società che ha appassionato generazioni di bambini, mantenendo ancora oggi adrenalina e strategia ai massimi livelli. Ideale dai 7 anni in su, è l’emblema del divertimento low cost.

Da 20 a 40 euro

Fare un regalo di successo senza spendere troppo è possibile. E questa sezione ne è la dimostrazione. Apriamo le danze con una doppietta a marchio Chicco per i bimbi dai 2 anni in su. Radiocomando Fiat 500 RC è un set esaltante con protagonista la vettura italiana più celebre di sempre. Proposta in versione sportiva o in uno sfavillante rosso Ferrari, si controlla a distanza attraverso il pratico radiocomando a forma di volante. Si dimezzano le ruote ma il divertimento resta lo stesso cavalcando le Chicco Balance Bike, le bici giuste per cominciare a scorrazzare. Proposte in un turbinio di colori e varianti, rinunciano ai pedali per agevolare lo sviluppo dell’equilibrio. Voltiamo pagina con un giocattolo dedicato alle fan della bambola per eccellenza nella fascia 3+. Il Loft di Barbie è uno dei più ricchi in rapporto al prezzo. Compatto e trasportabile da chiuso, si apre per svelare un mondo di accessori su due piani. Cucina, bagno e camera da letto: l’essenziale non manca. Con approccio ancora diverso, Sapientino Il Mio Primo Computer di Clementoni regala ore di spasso istruttivo a bambini e bambine di 4 anni o più. Disponibile in rosa o in rosso, emula i veri notebook attraverso una tastiera funzionante, un display e uno speaker, proponendo numerose attività stimolanti. In ultimo ma non per importanza, Ravensburger CreArt Atelier esalta lo spirito artistico dei baby pittori nella fascia 7+. Dinosauri, cavalli e unicorni: ecco i tre soggetti con cui sbizzarrirsi grazie a pennelli e colori.

Da 40 a 60 euro

Con un budget di spesa più ampio, le dimensioni del gioco crescono, così come il divertimento. Chicco Billy Quattro rappresenta alla perfezione questa fascia di prezzo. Parliamo di un giocattolo cavalcabile che, all’occorrenza, può essere utilizzato come sostegno per muovere i primi passi. Ideale per la fascia 9/36 mesi, porta il buonumore grazie a un volante colorato dotato di chiave, frecce e tanti altri tasti interattivi. A bambini e bambine da 2 anni in su, invece, si rivolge Cicciobello First Words, la versione da 30 cm del bambolotto per antonomasia. Anche in questo caso, gli stimoli sono sia tattili che sonori. Cicciobello, infatti, è capace di registrare la voce dei più piccoli e ripeterla a differenti velocità. Superata la soglia dei 4 anni, si fanno largo tanti giocattoli a tema auto. Prendiamo, ad esempio, Hot Wheels Monster Trucks Torneo dei Titani, un’elaborata pista con ben quattro differenti sezioni e due aggressivi fuoristrada inclusi in confezione. Voltiamo decisamente pagina per immergerci nell’universo videoludico di uno dei soggetti più amati di sempre. Nintendo Mario & Luigi: Fraternauti alla carica vede i due fratelli alle prese con un’avventura ricca di stile e ambientazioni suggestive. Ideale dai 7 anni in su, combina azione e gioco di ruolo su Nintendo Switch. E concludiamo alla grande con il set Lego Disney 43249 Stitch, uno dei più recenti e riusciti in catalogo. Rivolto a ragazzi e ragazze nella fascia 9+, fa prendere vita al piccolo alieno blu con 730 pezzi.

Da 60 a 80 euro

Ci avviciniamo alla vetta attraverso una sezione che riserva tante sorprese, a partire dal grande set Lego Duplo 10970 Caserma dei Pompieri ed elicottero. Pensato per la fascia d’età 2+, comprende due veicoli e uno scivolo d’emergenza. Composto da 117 elementi, include anche uno speciale mattoncino capace di illuminarsi ed emettere il suono della sirena. Ai piccoli amanti del fai da te di 3 anni o più, poi, si rivolge il banco da lavoro giocattolo Black&Decker Bricolo Center. Corredato da ben 91 fra attrezzi e accessori, permette di prendere confidenza con le più comuni attività manuali, come avvitare o martellare. Il tutto appoggiandosi ad un piano stabile e robusto. Spostandoci dall’universo maschile a quello femminile, ecco spuntare uno dei giocattoli più amati dalle bambine di 4 anni o più. Gabby's Dollhouse è un’imponente casa delle bambole con tanti ambienti e un ascensore che li collega tutti. Pandy, Birbagatto, Baby Scatola, Siregatta: ecco solo alcuni dei personaggi che accompagnano la beniamina Gabby in fantastiche avventure. Ci spostiamo da un edificio all’altro, introducendo La scuola Internazionale di Heartlake City della serie Lego Friends. Consigliata dagli 8 anni in su, è un tripudio di elementi con cui personalizzare le attività dei 5 amici in confezione. Gioco e apprendimento si uniscono, anche grazie alle tante possibilità di configurazione offerte dalla struttura. Chiudiamo all’insegna dell’adrenalina con Dragon Ball: Sparking! Zero di Bandai Namco, titolo per PS5 e Xbox Series X che riporta in auge gli scontri fra Goku e gli altri eroi dell’iconico universo creato da Akira Toriyama. Grafica mozzafiato, esplosioni e mosse spettacolari: ecco la sintesi di un capolavoro.

Oltre 80 euro

Maestosi, colorati, divertenti: ecco i giocattoli al top della nostra selezione. Il Set ferrovia con scambio Brio rappresenta bene la fascia alta, sia in termini di complessità che di qualità costruttiva. Strutturato in 42 pezzi, rende protagoniste la robustezza e l’anima green del legno. Progettato per durare, include due treni, una stazione e raffinati dettagli aggiuntivi. E si rivolge alla fascia 3+, così come il Castello Magiche Avventure Disney Princess. Riproduzione suggestiva di uno dei simboli Disney, si compone di 10 aree di gioco da riempire con le attività delle nostre beniamine. Arricchito da luci e suoni, il castello comprende svariati mobili e accessori. Un numero ancora maggiore di pezzi va a comporre il set Lego Technic 42175 Autocarro Volvo FMX ed Escavatore elettrico EC230, uno dei più impegnativi da costruire dell’intero catalogo. Dedicato alla fascia 10+, sfrutta quasi 2300 mattoncini per dare vita ad un colosso di potenza. Voltiamo decisamente pagina con il Canta Tu Karaoke Pro di Giochi Preziosi, versione aggiornata di un classico del divertimento in famiglia. Speaker e display touch per i sottotitoli convivono in un corpo unico con tanto di controlli per gestire il volume, l’equalizzazione e gli ingressi audio. Ideale da 11 anni in su, è l’anima della festa. Affidiamo la chiusura della selezione alla regina del gaming casalingo. Sony PS5 Slim è la console di riferimento per chiunque ami il divertimento videoludico. Proposta in numerosi bundle (con giochi o controller inclusi), mantiene inalterata la potenza riducendo le misure. Età di riferimento: 3+.

Giochi e giocattoli: scegliere per i più piccoli con responsabilità

caratteristiche giocattoli
La corsa al nucleare, che ha contrassegnato la storia del secondo dopoguerra, ha contagiato anche il mondo dei giocattoli. È il 1951 quando viene lanciato negli Stati Uniti l'Atomic energy lab, una sorta di Piccolo chimico ante litteram ma un po' più pericoloso. La confezione, infatti, svela un kit completo contenente anche campioni di polonio, rutenio, oltre a della polvere di uranio. Tolto dal mercato dopo circa un anno dalla messa in vendita, è stato da molti considerato il giocattolo più pericoloso di tutti i tempi. Di casi analoghi a questo se ne sono succeduti molti nel corso degli anni, dando vita talvolta a incidenti piuttosto gravi. Oggi, però, le cose sono cambiate radicalmente e i grandi marchi del settore tutelano i più piccoli attraverso giochi per bambini dal profilo più sicuro. Ciò non toglie che la scelta dei giocattoli vada sempre effettuata con spirito critico, preferendo un prodotto solido, resistente, educativo e soprattutto, garantito. Acquistare con responsabilità è fondamentale per proteggere i bambini e, proprio per questo, tale argomento costituisce il cuore pulsante della nostra guida.

La normativa vigente e gli standard di sicurezza

Negli anni '80, la politica comunitaria inizia a interessarsi di sicurezza nei giocattoli. Risale al 1988, infatti, la prima direttiva europea dedicata al delicato argomento. Modificata e aggiornata nel 2009 dal Parlamento e dal Consiglio europeo, è oggi adottata da tutti gli Stati Membri UE. Tante le misure comprese nel corpus normativo che mira a garantire la sicurezza dei giochi per bambini attraverso regole molto stringenti. Per prima cosa, ogni confezione deve indicare in modo chiaro l’età alla quale il giocattolo è rivolto. In più, il prodotto deve essere sempre corredato da un’etichetta e un libretto di istruzioni in italiano che ne garantiscano la qualità e il corretto utilizzo.  

Leggere l’etichetta

La marcatura CE, stampata sulla confezione o sull'etichetta, è l'unica valida forma di garanzia per i giocattoli perché ne attesta la conformità alla normativa vigente. Per questo, deve essere sempre ben visibile e leggibile. Le contraffazioni, infatti, sono abbastanza comuni e cominciano proprio da qui. In aggiunta, non possono mai mancare il nome, la ragione sociale e l'indirizzo del costruttore o dell'importatore. L'indicazione della fascia d'età a cui si rivolge il giocattolo è anch'essa indispensabile e, data l'importanza dell'argomento, abbiamo deciso di parlarne in una sezione a parte. 

Istruzioni chiare per giocattoli sicuri

Nell'etichetta trovano posto informazioni di carattere generale, applicabili a qualsiasi tipo di articolo, dal trenino alla cucina giocattolo. Ma per analizzare un prodotto in profondità, è ancora più importante controllare la qualità delle istruzioni. Nel manuale, infatti, le informazioni sul montaggio e l'assemblaggio devono risultare chiare e rigorosamente in italiano. Inoltre, suggeriamo di fare attenzione anche a eventuali consigli per l'uso. In certi casi, ad esempio, data la presenza di componenti particolarmente minuti, può campeggiare la dicitura: "Attenzione. Da usare sotto la sorveglianza di adulti". Vale lo stesso nel caso di un gioco che riproduca un oggetto da grandi o contenga prodotti chimici. In ogni caso, con l'attuazione di una normativa europea condivisa, la maggior parte dei pericoli viene meno. In particolare, l'eliminazione di parti troppo piccole o dotate di spigoli taglienti risulta cruciale in tale direzione. Ma non solo: sono previste oggi norme rigidissime anche per le batterie presenti nella confezione. E lo stesso vale per i materiali costruttivi che devono sempre essere certificati e mai contenere sostanze tossiche. Infine, anche i tessuti sono sottoposti a test rigorosi, volti a scongiurarne la facile infiammabilità

Le fasce d'età

Ogni età richiede i giusti giocattoli. Per divertirsi e imparare, infatti, il bimbo deve tenere fra le mani un prodotto appositamente pensato per lui, costruito per agevolarne la crescita e lo sviluppo delle capacità cognitive. Parliamo di un'evoluzione continua che accompagna i bambini dai primi mesi di vita fino ai 14 anni. Per legge, infatti, è questo il limite d'età massimo per il quale sono previste indicazioni normative volte a garantire standard di sicurezza ai giocattoli. Per praticità, abbiamo racchiuso tutto questo percorso in tre fasce d'età principali. Vediamole insieme.

Fino a 36 mesi

I primi tre anni sono i più delicati in assoluto e in questa fase la scelta dei giochi per bambini si fa particolarmente importante. Fra le restrizioni principali, due sono molto rigorose. Per prima cosa, il diametro dei componenti dei giocattoli deve superare i 3,17 cm. E secondariamente, i prodotti in plastica non devono contenere più dello 0,05% di ftalati, additivi usati proprio per rendere il materiale molto morbido. Ampliando ancora il discorso, è fondamentale che i giocattoli adatti al primo anno d'età risultino particolarmente semplici da manipolare e afferrare. È il caso, ad esempio, dei classici sonagli da maneggiare o fissare alla culla. Una volta superata la soglia dei 12 mesi, è possibile introdurre giocattoli creativi da assemblare, come piccoli puzzle in legno o plastica e animali da montare e spingere. Il tutto senza mai scordare il gioco per eccellenza: la palla. Il terzo anno, infine, tutto si fa più complesso, il numero di componenti aumenta e prendono piede giocattoli più elaborati, come i peluche interattivi.

Giocattoli Clementoni 0/36 mesi più popolari:
Poltroncina Canta, Suona e Balla
Laptop Amici Animali
Baby Radio

Da 36 mesi a 8 anni

Superati i tre anni d’età, molte delle restrizioni riguardo a materiali utilizzati e dimensioni dei componenti vengono meno. Le possibilità di scelta si allargano, ad esempio, a tricicli e biciclette. I puzzle diventano più strutturati e si introducono costruzioni più complesse. Inoltre, carta e colori non possono mai mancare per lasciare libero sfogo alla fantasia dei bimbi e alla loro vena creativa. Dai quattro anni in su, i giochi didattici per bambini rappresentano un valido supporto per imparare a scrivere. Via via che il bimbo cresce, poi, ecco apparire anche i giochi da tavolo e quelli a base di carte. E le costruzioni si fanno più elaborate in quanto a numero e forma dei pezzi. Specialmente fra i 7 e gli 8 anni.

Oltre 8 anni

Tecnologia, scienza, storia, approfondimenti sul mondo animale. E ovviamente le immancabili costruzioni, anche di tipo magnetico, che permettono di sviluppare logica e creatività. Oltre gli 8 anni, il gioco diventa ancora più educativo, coinvolgente e multimediale. E si fanno largo anche i videogames da usare sempre sotto la supervisione di un adulto. Monopattini, biciclette, set di magia e puzzle particolarmente complessi restano amatissimi. Così come le action figure ispirate agli eroi più amati, specie dell’universo Marvel

Giocattoli per lui, per lei o unisex

Se molti produttori di giocattoli del Nord Europa hanno eliminato dai propri cataloghi le differenze di genere, nel nostro Paese tale traguardo è ancora decisamente lontano. Restano forti, semmai, le tradizionali distinzioni fra giocattoli da bambina e bambino. In entrambi i casi, il mercato è trainato con forza da giochi ispirati a personaggi dei cartoni animati. Per le bambine, il mondo delle principesse Disney resta uno dei più amati, con l’immaginario di Frozen a guidare le fila. Ma sono anche gli interattivi Coccolotti ad aver conquistato di recente il cuore delle più piccole. I maschietti, invece, prediligono l’azione, spesso declinata attraverso camion, moto e pistole giocattolo. Anche muovendoci nello stesso ambito, i giochi per bambini assumono declinazioni differenti per lui e per lei. Emblematico è il caso delle costruzioni LEGO della linea Disney Princess dedicate alle bimbe e della serie LEGO Batman per i bambini. Fra i prodotti unisex più diffusi, invece, puzzle e giochi di società restano apprezzatissimi. Ma non sono da meno i giochi a carattere scientifico, incentrati sulla scoperta del mondo animale e vegetale.

Materiali costruttivi e dimensioni dei componenti

I giocattoli subiscono quotidianamente un forte stress, specialmente quando a maneggiarli sono i bimbi più piccoli. La curiosità li spinge a esplorarne le varie parti, a metterle in bocca, a lanciarle e farle cadere. Per questo, solidità e resistenza sono elementi imprescindibili per un buon prodotto. Ma i materiali costruttivi, oltre a garantire l'affidabilità nel tempo dei giochi per bambini, devono anche tutelarne la salute. Vale lo stesso per i singoli componenti con cui sono realizzati, le cui dimensioni contano molto. Vediamo meglio insieme questi due aspetti.

Materiali costruttivi

Legno, metallo, plastica, gomma, tessuto: ecco alcuni dei materiali costruttivi impiegati per realizzare i giocattoli. A coniugare gli standard più elevati di robustezza e sicurezza è sicuramente il primo, che vanta anche un profilo sostenibile. Ma è la plastica, in tutte le sue sfumature di consistenza e colore, a rappresentare la materia prima più diffusa. Il primo passo per evitare prodotti scadenti è verificare la presenza della marcatura CE. Gli standard europei, infatti, assicurano che le vernici usate non siano tossiche e che i tessuti non prendano facilmente fuoco. Inoltre, nel caso di materiali metallici, occorre particolare attenzione nel verificare l'assenza di ruggine al momento dell'acquisto. Nella normativa di riferimento trovano posto anche delle indicazioni chiare su come i giochi dei bambini debbano essere costruiti. Caso esemplare è quello dei peluche, la cui morbida copertura in pelo deve risultare sempre ben salda. Vale lo stesso per le parti più piccole, occhi e naso in primis. Senza contare che l'imbottitura interna deve mostrarsi molto compatta e, soprattutto, difficile da estrarre. Interessante è anche il caso delle casette e delle tende gioco. Su queste particolari strutture, infatti, sono bandite le chiusure automatiche nell’ottica di offrire sempre agevoli vie d’uscita. 

Dimensioni dei componenti

Come già accennato, per i bimbi entro i 36 mesi, le restrizioni relative alle dimensioni dei componenti sono molto ferree. Portandosi quotidianamente gli oggetti alla bocca, infatti, i bambini rischiano di soffocare inghiottendo parti troppo piccole. Quindi, oltre ad essere pochi in numero, gli elementi che compongono i giocattoli dei più piccini devono rispettare precise misure standard. In tal senso, il diametro dei vari elementi non può essere inferiore a 3,17 cm.

Giocare per crescere: consigli pratici per i genitori

Fare attenzione alla fascia d'età e alla qualità dei materiali: ecco due indicazioni base sui giocattoli che abbiamo approfondito in apposite sezioni. Ma vogliamo fornire anche qualche utile consiglio generale per accompagnare al meglio il gioco dei bambini, mantenendolo sempre sicuro. Per cominciare, il giocattolo è soggetto a usura come tutti gli altri prodotti. Accertarsi periodicamente che non ci siano rotture gravi o parti eccessivamente consumate è molto importante. Infatti, un componente rotto, in teoria, non rispetta più gli standard di sicurezza imposti dalla casa madre al momento dell'immissione sul mercato. In tal senso, sarebbe meglio buttare via il prodotto difettoso anziché tentare di ripararlo. Anche l'imballaggio dei giocattoli potrebbe rivelarsi fonte di pericoli per i più piccoli, specialmente al cospetto di enormi scatoloni al cui interno i bimbi potrebbero infilare la testa. E ancora, fra giochi per bambini alimentati elettricamente e prodotti a batterie, i secondi sono sempre preferibili, a meno che non ci sia un genitore nei paraggi a supervisionare. Infine, è sempre bene evitare accessori che potrebbero risultare pericolosi se impiegati in modo improprio. Nel caso dei fucili giocattolo, ad esempio, l’uso di munizioni non appositamente progettate, può abbassare drasticamente gli standard di sicurezza.
Matteo Sartini
Matteo Sartini

Nato nel 1980 a Milano, si trasferisce piccolissimo in Toscana, nei pressi di Cortona. Orgogliosamente nostalgico delle ultime due decadi del secolo passato, rimpiange il primo walkman, il poster di Freddie Mercury appeso in camera ed i lunghi pomeriggi in compagnia del Sega Mega Drive.

Crescendo, impara ad amare anche la lettura, partendo dai classici per approdare alla narrativa contemporanea...Leggi tutto

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