Una scarpa per ogni sport: scovare quella giusta con la nostra guida all'acquisto
Le scarpe sportive sono il fulcro di ogni allenamento. E poiché dal benessere del piede dipende quello dell'intero corpo, la scelta del modello giusto non è da prendere sotto gamba. Il punto di partenza per effettuare un acquisto consapevole è sempre lo stesso: circoscrivere le calzature progettate per lo sport che più pratichiamo. Il mercato, infatti, offre modelli di tutti i tipi, dalle scarpe da running a quelle da tennis, da prodotti specifici per il calcio alle scarpe da basket. I criteri per scegliere al meglio sono tanti e li abbiamo voluti raccogliere qui, a fianco di una ricca selezione di offerte provenienti dal web.
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Sneakers e Scarpe Sportive
Indice
Come scegliere le scarpe sportive
Quanto costano le scarpe sportive?
Come sono fatte le scarpe sportive?
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Come scegliere le scarpe sportive
Abbiamo condensato di seguito quattro elementi chiave validi per ogni tipo di prodotto. Vediamoli insieme.
Disciplina – Ogni tipo di sport richiede un’adeguata calzatura. Certo, le scarpe da fitness sono piuttosto versatili, adattandosi alle attività della palestra come a quelle outdoor. Per chi intende dare una spinta più decisa al proprio allenamento, però, è bene valutare una scarpa specifica. Le scarpe da basket e da volley, ad esempio, proteggono meglio la caviglia rispetto alle scarpe da running che, invece, puntano tutto sulla leggerezza.
Struttura – È di nuovo la disciplina a condizionare le caratteristiche costruttive delle scarpe sportive. Se di base i materiali restano gli stessi, sono spessori e disegno del battistrada a fare la differenza. Sempre realizzata in gomma vulcanizzata, la parte a contatto col terreno risulta più o meno aggressiva a seconda del grip che lo sport impone. In modo analogo, lo spessore dell’intersuola in poliuretano varia per assicurare una maggiore o minore ammortizzazione al piede.
Sesso ed età – Le scarpe sportive non sono tutte uguali. E ciò vale anche considerando i modelli per lui e per lei. Rispetto alle scarpe da uomo, infatti, i modelli da donna sono più affusolati così da seguire la diversa conformazione del piede femminile. Per i modelli junior, invece, raccomandiamo sistemi di chiusura più pratici come le stringhe elastiche o gli strap.
Design – L’elemento estetico entra di prepotenza fra le variabili d’acquisto. Sì perché le scarpe sportive, oltre che strumenti per allenarsi, sono accessori da abbinare. Colori, forme, decorazioni: le possibilità sono pressoché infinite. E un design riuscito trasforma le scarpe da training in accattivanti sneakers da passeggio.
Quanto costano le scarpe sportive?
Alla qualità delle scarpe sportive si lega la buona riuscita dell'attività fisica praticata. E per questo, sono proprio le calzature l’accessorio sui cui investire qualcosa di più. Certo, anche l'abbigliamento tecnico svolge un ruolo importante ma partire dalle scarpe è altamente raccomandato se vogliamo tutelare l'intero corpo. Morbidezza, ammortizzazione, comfort e livello di traspirazione: ecco alcuni degli elementi da valutare in fase di scelta, tutti aspetti che si legano a doppia mandata ai materiali costruttivi impiegati. E, naturalmente, migliori saranno le materie prime, più alto sarà il prezzo finale. In aggiunta, le scarpe da pallavolo differiscono da quelle da tennis, così come le scarpe da calcio non sono paragonabili a quelle da basket. Di buono c'è che il mercato offre modelli per quasi tutti gli sport, anche a prezzi non proibitivi. Per chi desidera risparmiare qualcosa, la fascia economica, con tetto posto a 60 euro, è il contenitore giusto in cui cercare. Appena sopra, incontriamo la fascia media, con limite di spesa a quota 100 euro. Infine, oltre tale soglia si apre la fascia alta, terreno delle migliori scarpe sportive.
(Dati aggiornati a maggio 2025 e soggetti a variazione nel tempo)
(Dati aggiornati a maggio 2025 e soggetti a variazione nel tempo)
Fascia economica (entro 60 euro)
Robuste, comode e lineari nel design: le scarpe sportive di fascia economica sono longeve e confortevoli. Cominciamo all’insegna della corsa con un paio di scarpe da running ultraleggere. Le Skechers Go Walk Flex si indossano in un istante perché prive di lacci. Ben strette attorno al piede grazie a una tomaia elastica, risultano molto fresche potendo contare sulla soletta Skechers Air Cooled Goga Mat traspirante. Ottimo anche l’ammortizzamento così come l’aderenza, affidata alla suola Flex Pillars. A chi predilige un’estetica più tradizionale, invece, Trovaprezzi.it consiglia le Nike Revolution 7, sempre dedicate agli appassionati di running su asfalto. Disponibili in tante differenti colorazioni e in versione da donna e bambino, si avvalgono di un inserto in schiuma poliuretanica per assorbire gli shock della falcata. E donano grande comfort grazie alla tomaia molto morbida. Si sale di livello con le Asics Gel-Pulse 14 che fanno parte di una delle linee dal miglior rapporto qualità-prezzo del brand nipponico. Perfette per le lunghe percorrenze a velocità medio-bassa, brillano per traspirazione grazie alla tomaia traforata. Fra le più leggere del segmento, pesano all’incirca 300 g. Con le Adidas Advantage, infine, ci spostiamo dalla strada ai campi da tennis. Utilizzabili anche dai giocatori di padel, sono rivestite in similpelle e rese aderenti da una suola con disegno a nido d’ape.
Fascia media (da 60 a 100 euro)
Le scarpe sportive di fascia media si fanno più performanti perché la scelta dei materiali risulta maggiormente mirata alla specifica disciplina. Progettate attorno alle esigenze dei cestisti, le scarpe da basket Nike Big Nike Low sfoderano un design minimal con il classico baffo in varie colorazioni ma sempre su sfondo bianco o nero. Assemblate con un mix di pelle sintetica e naturale, coniugano robustezza e sostenibilità, offrendo un’ottima ammortizzazione in fase di ricaduta. Ai giocatori di volley, invece, Mizuno dedica le Wave Voltage Mid, calzature tecniche dall’estetica appariscente e tecnologicamente più avanzate. Si parte dalla tomaia Air Mesh che dona freschezza al piede, lavorando in coppia al sistema di ventilazione Intercool. Alte fino alla caviglia, sfruttano la suola Mizuno Wave per assorbire gli shock e restituire potenza in fase di salto. Spostandoci sui binari del running, si fanno protagoniste le Brooks Ghost 16, ultima incarnazione di una delle linee più celebri del marchio americano. Coloratissime e sinuose, fasciano il piede in modo magistrale, ottimizzando il movimento. A proprio agio sull’asfalto, sono realizzate con più della metà di materiali riciclati. In ultimo ma non per importanza, le Saucony Ride 17 propongono al runner un approccio semicompetitivo, mettendo in campo l’efficace ammortizzazione PWRRUN+. Il tutto con un peso inferiore ai 300 g e tutta la traspirazione che solo una tomaia in mesh può garantire.
Fascia alta (oltre 100 euro)
Quale che sia la disciplina praticata, le scarpe sportive di fascia alta spingono le prestazioni al massimo. Per gli allenamenti indoor in palestra, ad esempio, sono le Reebok Nano X4 a mettere in campo un feeling unico. Comode e polivalenti, abbracciano i piedi con la tomaia FlexWave morbida e stabile. Ma grip e controllo sono esaltati anche dalla suola ampia e dal sistema di ammortizzazione Floatride Energy Foam. Ideali per il sollevamento pesi e il crossfit, si comportano egregiamente anche sul tapis roulant. Per la corsa all’aperto, invece, sono le Brooks Glycerin GTS 22 a fare la differenza, grazie a un eccellente assorbimento delle asperità presenti sul fondo. Dotate di soletta DNA Tuned a elevato sostegno, hanno nella freschezza un punto di forza grazie alla tomaia in doppio jacquard. Altrettanto competitive, le Asics Gel Nimbus 27 sono la prima scelta di tanti atleti professionisti. Sempre pensate per la corsa su strada o pista, accompagnano il movimento del piede con la suola Hybrid AsicsGrip fortemente curva. Internamente, invece, è la schiuma FF Blast Plus Eco a gestire al meglio l’ammortizzamento, lavorando in coppia con la tecnologia PureGel. Ci spostiamo su terreni più accidentati con l’ultimo modello della nostra selezione. Le Salomon Speedcross 6 sono un punto di riferimento fisso per gli appassionati di trail running. Ben ammortizzate e, soprattutto, antiscivolo, sono anche disponibili nella versione invernale con tomaia in Gore-Tex.
Come sono fatte le scarpe sportive?
Confrontando un paio di scarpe da pallavolo con modelli da ciclismo, emergono non poche differenze. Di base, però, la struttura resta la stessa e i componenti fondamentali restano quattro. A cingere il piede nella parte frontale troviamo la tomaia che può essere realizzata in pelle, similpelle, tela o materiali sintetici traspiranti. Più o meno morbida, serve a tenere il piede asciutto e stabile. La parte posteriore della tomaia, invece, è denominata conchiglia ed è fondamentale per bloccare il tallone. Ma mentre nei modelli da corsa, è abbastanza leggera e sottile, nelle scarpe da basket o da trekking si fa più rigida e spessa. A contatto diretto col piede troviamo, poi, l'intersuola che svolge un ruolo chiave nell'ammortizzare gli shock dovuti al contatto col terreno. E più l'attività fisica si fa impegnativa, maggiormente la pianta verrà sollecitata. Non è un caso, quindi, che le scarpe da running e, in misura maggiore, i modelli da trail running montino intersuole particolarmente morbide e flessibili. Infine, la parte che va a toccare il terreno è chiamata battistrada, un componente che varia nella struttura a seconda dello sport praticato e del tipo di suolo sul quale lo andremo a svolgere. Più o meno aggressivo, il profilo del battistrada ci permette di mantenere sempre un'aderenza ottimale. Emblematico in tal senso è l'esempio delle scarpe da calcio a cui vengono aggiunti specifici tacchetti in base alle condizioni del terreno di gioco.
Scarpe da basket più apprezzate:
Nike Jordan Max Aura 5
Nike Jordan Stay Loyal
Nike Jordan Max Aura 6
Nike Jordan Max Aura 5
Nike Jordan Stay Loyal
Nike Jordan Max Aura 6
Individuare il modello giusto
Abbiamo già accennato a quanto sia importante acquistare scarpe sportive adatte alla disciplina che andremo a praticare. E questo perché il piede reagisce in modo diverso a stimoli e movimenti di differente natura. In aggiunta, fra gli elementi da valutare in fase di scelta, ricoprono un posto importante anche la taglia e il sesso dello sportivo. Inoltre, per quel che riguarda le calzature da bambino, conta non poco il tipo di allacciatura prevista. Ecco, di seguito, un approfondimento sugli elementi in gioco.
Tipo di sport
Corsa, tennis, pallavolo, calcio, ciclismo, basket: ecco alcuni degli sport più amati e praticati al mondo. Sia a livello professionale che amatoriale, optare per la giusta scarpa ci assicura prestazioni migliori e un affaticamento minore del piede. Se è vero che le gambe contano più di ogni cosa, è pur vero che una buona calzatura può agevolarci un po’ il compito. Le scarpe da running si caratterizzano per la notevole leggerezza e il buon assorbimento dei colpi, quelle da basket per l'ottimo sostegno fornito alla caviglia e quelle da tennis per il grip affidabile su ogni superficie. Viste le tante differenze fra i modelli in circolazione, ne approfondiremo le caratteristiche in due sezioni successive, sport per sport.
Taglia
Provare direttamente le scarpe è il modo migliore per individuare la taglia giusta. Ma se vogliamo risparmiare qualcosa, l'acquisto online resta la scelta vincente. In questo caso, non potendole calzare, è meglio optare per scarpe di mezza taglia più grandi del proprio numero. I modelli sportivi, che siano scarpe da pallavolo o da corsa, vestono sempre un po' più larghi. Inoltre, durante l'attività fisica, il piede tende a gonfiarsi, richiedendo un po’ di spazio aggiuntivo.
Sesso
Uomini e donne non hanno la stessa conformazione del piede. Al di là della lunghezza, è la forma a cambiare. Il piede della donna, infatti, è tendenzialmente più affusolato rispetto a quello dell'uomo. Per questo, le marche di scarpe sportive più note propongono spesso modelli pensati esclusivamente per lei, a fianco di quelli da uomo.
Scarpe da bambino
Per i piccoli atleti proteggere il piede dalle sollecitazioni è ancora più importante che per gli adulti. Essendo in fase di formazione ed evoluzione, il fisico dei bambini richiede attenzioni particolari. Per questo, le scarpe sportive per bambini sono, mediamente, più morbide e flessibili. Inoltre, accanto ai modelli con i lacci, non mancano soluzioni che rendono le scarpe più veloci da indossare. È il caso, ad esempio, degli strap in velcro o dei sistemi elastici senza stringhe.
Le scarpe da running e trail running
Essendo uno degli sport più praticati, il running merita una sezione a parte nella nostra guida. La corsa è un’attività alla portata di tutti poiché necessita solo di un buon paio di scarpe sportive per essere praticata. Ma c'è differenza fra scarpe da running e modelli da trail running, specie quando parliamo di terreno. Nel primo caso, lo scenario è prevalentemente cittadino e l'attività si svolge sull'asfalto o, in alternativa, su percorsi misti se ci troviamo a correre nei parchi. Nel caso del trail running, invece, l'ambientazione cambia e ci spostiamo in zone più rurali, in aperta campagna e montagna. Asfalto e sterrato vengono sostituiti da terra, fango, roccia e neve. Il dislivello aumenta e ci troveremo a saltare oltre che a correre, sia in salita che in discesa. Per questo, avremo bisogno di una scarpa differente, con una tomaia più spessa che protegga bene il piede e un battistrada molto aggressivo, fondamentale a mantenere il grip elevato su terreni accidentati. Inoltre, la punta della calzatura dovrà essere più dura e l'intersuola estremamente ammortizzata. Rispetto alle scarpe da trail running, però, i classici modelli da corsa sono imbattibili in termini di peso.
Oltre la corsa c’è di più: le scarpe per gli altri sport
A fianco del running, sono tante le discipline che richiedono scarpe sportive tecniche appositamente progettate. Di seguito, le più diffuse e amate a livello globale.
Tennis e padel
Stan Smith è stato uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, forte di una carriera ventennale a cavallo fra gli anni '60 ed '80. E proprio per questo motivo, al campione statunitense Adidas ha intitolato una famosissima scarpa a metà anni '70. In quasi 50 anni, però, le cose sono cambiate molto e le scarpe da tennis si sono evolute fortemente. Oggi i brand più forti progettano calzature per ogni superficie di gioco. Infatti, i movimenti su erba, terra battuta e sintetico sono diversi e richiedono un differente livello di ammortizzazione, oltre a un grip specifico. Fra i prodotti più versatili, meritano una menzione speciale le Asics Gel-Challenger 14 Clay, pensate per la terra rossa ma reattive su tutte le superfici. Seppur identici nei movimenti delle braccia, tennis e padel impongono a gambe e piedi un approccio diverso. E per assicurare al giocatore maggiore reattività nel piccolo campo da padel, nascono scarpe sportive specifiche, come le Joma Slam.
Calcio
Se per il tennis, la tipologia di terreno su cui giocare è un aspetto fondamentale da valutare, per il calcio tale considerazione è ancora più decisiva. Sì, perché, la differenza fra manto erboso naturale, erba artificiale, terra e cemento può essere radicale, influenzando notevolmente lo stile di gioco. Specialmente in caso di pioggia. Per questo, nel catalogo dei brand più importanti, fra cui Puma, Adidas e Nike, non mancano modelli adatti a ogni frangente.
Basket
Scarico, rimbalzo, stoppata e schiacciata: ecco alcuni dei fondamentali della pallacanestro. Il campo è più piccolo rispetto ad altri sport e l'azione concitata. I cambi di direzione sono rapidi e i balzi frequenti. Per questo, le scarpe da basket devono garantire un’ammortizzazione elevata e un'ottima protezione della caviglia. Emblematiche, in tal senso, sono le Nike Air Jordan Legacy 312 Low, ispirate al campionissimo Michael Jordan.
Pallavolo
Stabilità e aderenza sono caratteristiche imprescindibili per le scarpe da pallavolo, sport praticato su campi che possono diventare facilmente scivolosi. Inoltre, dopo un muro o una schiacciata, l'intersuola deve assorbire con decisione l'impatto a terra. Fra i brand specializzati nel volley, uno dei più apprezzati è Mizuno, forte di un catalogo che contiene modelli per tutti i gusti.
Ciclismo
Fra tutti gli sport descritti, il ciclismo è l'unico in cui la scarpa non tocca direttamente il suolo ma si va ad agganciare alla pedivella del nostro mezzo. Così facendo, spinta e stabilità saranno decisamente superiori. L'attacco, inoltre, deve essere ben saldo ma reattivo nello sganciarsi in caso di caduta. Fra le scarpe da ciclismo migliori, le Northwave si distinguono per precisione delle meccaniche e comfort sopra la media.
Fitness in palestra
Cyclette, tapis roulant, bici ellittica. E poi crossfit, pilates, fit boxe e molto altro. Tante e variegate sono le attività sportive che si possono praticare in palestra. Una scarpa che soddisfi tutte queste esigenze dovrà essere particolarmente equilibrata, leggera, comoda e altamente traspirante, come nel caso del modello Nike Metcon 9.
Materiali costruttivi e peso
Lo scopo principale delle scarpe sportive, oltre a elevare le performance, è quello di salvaguardare i piedi. E ciò, per transitività, significa proteggere l'intero corpo, in maniera speciale schiena e articolazioni. In tale ottica, i materiali scelti in fase di costruzione risultano fondamentali per la qualità finale della scarpa. E a essi si lega anche il peso della calzatura.
Materiali costruttivi
Per la quasi totalità dei modelli, dalle scarpe da tennis a quelle da basket, calcio e pallavolo, il battistrada è realizzato in gomma vulcanizzata. Parliamo della stessa lavorazione a cui vengono sottoposti gli pneumatici, attraverso un forte riscaldamento della gomma fino a circa 200 gradi. Il risultato è un prodotto altamente resistente e, soprattutto, antiscivolo. Per quel che riguarda l'intersuola, a prevalere sono i materiali sintetici, fra cui uno dei migliori è il poliuretano, lo stesso usato per i materassi. E a seconda di quanti strati vengano sovrapposti, avremo un prodotto più o meno ammortizzante. Le scarpe da basket o pallavolo, ad esempio, sono provviste di intersuola molto spessa perché devono supportare il piede al meglio in occasione dei salti. Tomaia e conchiglia, poi, possono essere realizzate in pelle, ecopelle o materiali sintetici. Se la pelle è ottima per mantenere il piede caldo, oltre a proteggerlo dalla pioggia, le altre soluzioni puntano di più sulla traspirazione e la leggerezza. E infatti, le scarpe da running presentano una tomaia supersottile e ricca di forellini. Infine, a livello costruttivo, suola e tomaia possono essere incollate oppure cucite. Come è naturale che sia, la seconda tecnica offre maggiore resistenza e una durata nel tempo superiore.
Peso
Il peso delle scarpe, per gli atleti professionisti, va ponderato attentamente sulla base di quello corporeo, della struttura fisica e del tipo di attività svolta. A chi non pratica lo sport a livello agonistico, comunque, vogliamo dare un'indicazione importante, partendo da questo punto fermo: una scarpa più leggera è anche meno ammortizzata per via di un'intersuola più sottile. Da ciò si deduce che scarpe da pallavolo o basket saranno sempre più pesanti di quelle da running. La leggerezza della scarpa è un fattore talmente cruciale nella corsa che è stata pensata una classificazione specifica per questi modelli. Compresa fra A0 e A7, indica un'oscillazione di peso nel range 350/200 grammi.
Scarpe sportive ultraleggere:
Brooks Adrenaline GTS 24
New Balance Fresh Foam X Hierro V8
Nike Zoomx Vaporfly Next%
Brooks Adrenaline GTS 24
New Balance Fresh Foam X Hierro V8
Nike Zoomx Vaporfly Next%
Design e colorazioni
Non possiamo negarlo, la componente estetica nelle scarpe sportive gioca un ruolo chiave. In tinta unita, colorate, arricchite da disegni e fantasie particolari: tante sono le possibili varianti in cui vengono proposti i modelli più apprezzati. E, oltre a proteggere i piedi durante l'attività fisica, possono diventare accessori che compongono il nostro stile di tutti giorni. Emblematico, in tal senso, è il caso delle Nike Air Max 97, scarpe da running che, nella variante silver, diventano un fenomeno di massa degli anni ’90, per poi tornare di moda anche in tempi più recenti. In tal senso, quindi, assistiamo a un’evoluzione delle scarpe da fitness che, da strumento tecnico, si trasformano in calzature da passeggio (o sneakers) da usare in qualsiasi frangente. Vale lo stesso discorso per le iconiche Converse All Star Chuck Taylor, nate come scarpe da basket e poi diventate simbolo di più di una generazione. Va detto, però, che oltre a una questione stilistica, molti dei modelli che abbiamo incontrato mostrano colorazioni piuttosto sgargianti per un altro motivo, puramente commerciale. Le scarpe degli atleti professionisti, infatti, sono spesso inquadrate durante le dirette televisive degli eventi sportivi più seguiti. E più le scarpe attirano l'attenzione, migliore sarà il loro riscontro di vendite.
Scarpe sportive dal design iconico:
Adidas Stan Smith
Saucony Jazz Triple
La Sportiva Ultra Raptor II
Adidas Stan Smith
Saucony Jazz Triple
La Sportiva Ultra Raptor II
La tecnologia nelle scarpe
Calzature che si allacciano da sole e che tengono traccia del percorso compiuto tramite il GPS: ecco alcune features avveniristiche delle scarpe sportive del futuro. Ma anche rimanendo ancorati al presente, non mancano modelli provvisti di tecnologie utili a rendere il nostro sforzo più efficace. Vediamo le principali.
Nike AIR
Lanciata a inizio anni '80, la tecnologia AIR di Nike è una delle più note e apprezzate dagli sportivi. Ed è anche particolarmente trasversale, adattandosi a qualsiasi sport. Grazie ai cuscinetti d'aria posti sotto l'intersuola, infatti, l'effetto di ammortizzazione si fa più deciso e uniforme. Tanto che tale sistema viene sfruttato sia nelle scarpe da running che in quelle da basket, tennis e pallavolo.
Reebok DMX
A metà anni '90, il primo modello della famiglia DMX a fare il proprio ingresso sul mercato rappresenta la risposta di Reebok a Nike. E infatti, il risultato finale è analogo al sistema AIR, poiché sfrutta una serie di air-pods posti sulla suola che rispondono immediatamente alle sollecitazioni ricevute dal piede, offrendo ammortizzazione e stabilizzazione sempre ottimali.
Asics Gel
Anche in questo caso parliamo di una tecnologia con una lunghissima storia alle spalle. È a metà anni '80, infatti, che fa la propria comparsa la prima scarpa Gel di Asics. E qui la tanto ricercata ammortizzazione si ottiene attraverso uno speciale silicone inserito nell'intersuola, sia posteriormente che frontalmente. Capace di adattarsi con facilità al piede, tale sistema dà il meglio di sé nei modelli da corsa ma anche nelle scarpe da tennis e pallavolo.
Vibram FiveFingers
Mostrando una forma a dir poco particolare, la linea FiveFingers di Vibram rappresenta un unicum nel panorama delle scarpe per lo sport. Il brand italiano, infatti, ha lanciato delle calzature leggere e reattive che, come nel caso delle Vibram Fivefingers V-Trail 2.0, sono subito riconoscibili per il peculiare disegno con dita a vista. In pratica, ogni dito diventa indipendente per adattarsi meglio alle asperità del terreno. Il tutto senza perdere ammortizzazione e comfort, caratteristiche fondamentali quando si parla di scarpe da trail running.
Brooks Levitate
Chiudiamo questa carrellata con un'altra tecnologia davvero interessante lanciata da Brooks per la categoria running. Grazie al sistema Levitate, infatti, a ogni passo riceveremo una spinta da parte della scarpa verso l'alto. E man mano che aumenteremo il ritmo, il rimbalzo crescerà in modo proporzionale, rendendo più agevole la falcata.