Piastra a vapore per lisciare i capelli: cosa cambia rispetto a quella tradizionale?

Le piastre per capelli a vapore sono una novità degli ultimi anni ma già sono diventate un must have per chi ama prendersi cura della propria chioma.

Sfruttando una tecnologia a vapore, riescono infatti a regalare una piega davvero perfetta, sia per stile che per durata, senza danneggiare nemmeno i capelli più fragili e delicati ma, al contrario, mantenendoli in salute, morbidi e idratati. In questo articolo scopriamo il funzionamento e i vantaggi delle nuove piastre a vapore e, come sempre, vi consigliamo qualche buon modello da acquistare.

• Cosa cambia tra la piastra a vapore e quelle normali?
• Perché utilizzare una piastra a vapore? I vantaggi
• Quanto costano le piastre a vapore?
• Qual è la piastra a vapore migliore?
• Piastra a vapore per capelli di fascia media
• Piastra per capelli a vapore economica

Cosa cambia tra la piastra a vapore e quelle normali?

Le piastre per capelli che sfruttano il vapore si presentano con un design molto simile a quelle tradizionali, sebbene il funzionamento sia molto diverso: non sfruttano infatti il calore direttamente ma il vapore per fare la messa in piega.

Ecco come funzionano.

• Tutti i modelli a vapore sono dotati di un serbatoio d’acqua integrato, dove dovrete mettere dell’acqua distillata (per alcuni modelli va bene anche quella del rubinetto ma leggete sempre le istruzioni).
• Un sistema di riscaldamento permette di alzare la temperatura dell’acqua nel serbatoio fino al livello desiderato.
• Quando l’acqua è calda al punto giusto e si trasforma in vapore, questo viene emesso attraverso dei minuscoli fori presenti sulle piastre e viene rilasciato in modo uniforme sulle ciocche.
• Il calore delle piastre, al momento del passaggio sui capelli, apre le cuticole e permette al vapore di penetrare: quest’azione combinata di calore e vapore consente di modellare i capelli più facilmente e di evitare danni. Alcuni modelli sono dotati anche della funzione che emette vapore a freddo, utile per chiudere le cuticole e fissare l’acconciatura.

Nonostante il meccanismo sia diverso, l’utilizzo della piastra a vapore è identico a quello di una piastra tradizionale, se non per il fatto di dover ricaricare il serbatoio d’acqua quando necessario.

Quali sono i vantaggi della piastra a vapore?

Il vapore si è rivelato l’alleato perfetto per una messa in piega impeccabile.

Ecco quali sono i vantaggi di questa nuova tipologia di piastre sui capelli.

• Piega voluminosa. Rispetto alle piastre tradizionali, quella a vapore consente di ottenere un liscio voluminoso, non piatto e molto naturale.
• Capelli lucenti e morbidi. Il vapore è anche in grado di donare alla chioma morbidezza, luminosità e brillantezza, lasciandola lucente e setosa.
• Capelli idratati. Il vapore riesce a penetrare all’interno del capello e mantiene la chioma idratata a lungo, anche senza bisogno di utilizzare prodotti extra. Per questo le piastre a vapore sono particolarmente adatte a chi ha problemi di capelli secchi.
• Niente più effetto crespo. Le piastre a vapore sono molto apprezzate da chi ha i capelli crespi ed elettrici perché il vapore evita l’effetto crespo e gonfio che si presenta in caso di umidità e pioggia. Questo significa anche che la piega durerà più a lungo.
• Capelli protetti. Infine, una piastra a vapore è perfetta anche per chi ha i capelli molto fragili perché ha un’azione molto delicata ma comunque efficace.

In definitiva, la piastra a vapore sembra essere il dispositivo perfetto per mettere in piega qualsiasi tipo di chioma, in particolare quelle molto secche, ribelli, crespe o fragili.

Quanto costano le piastre a vapore?

Nonostante si tratti di una tecnologia relativamente recente, le piastre a vapore non hanno tutte un costo proibitivo, anzi esistono diversi modelli, alcuni anche di fascia economica (non sono moltissimi ma qualcosa si trova). Come per tutte le piastre, ci sono diverse fasce di prezzo: quelle più basiche costano intorno ai 50 euro, la fascia media comprende modelli tra 50 e 150 euro mentre in fascia top troviamo anche piastre a vapore con un prezzo superiore ai 250-300 euro.

Naturalmente ad ognuno di questi prezzi corrispondono prestazioni e tecnologie molto diverse, tuttavia si trovano anche modelli non eccessivamente costosi che fanno un buon lavoro senza rovinare i capelli. Tra poco ne vedremo alcuni.

Qual è la piastra per capelli a vapore migliore?

La prima piastra a vapore lanciata sul mercato è stata un’invenzione di L’Oréal e ancora oggi possiamo considerarla il modello migliore in circolazione, anche perché è stata recentemente rinnovata. Stiamo parlando della L’Oréal SteamPod 4.0 che vanta una tecnologia a vapore brevettata: riesce a produrre 0,8 g/minuti di vapore a flusso continuo per ottenere una piega davvero perfetta ma anche morbidezza e lucentezza. Rispetto alla versione precedente L’Oréal Steampod 3.0 di cui vi avevamo parlato nel nostro articolo, la nuova piastra a vapore 4.0 permette non solo di lisciare i capelli, ma anche di creare delle onde oppure dei ricci ben definiti grazie al design più sottile e arrotondato. Inoltre, ha le piastre più larghe, il che consente di mettere in piega ciocche più voluminose e di arrivare bene fino alle radici.

L’Oréal SteamPod 4.0

In termini di risultati, parliamo del 95% di danni in meno rispetto alle piastre tradizionali e di tempi molto più rapidi per terminare la piega.

I pro sono quindi evidenti: si tratta di una piastra versatile, efficiente e delicata su qualsiasi tipologia di capelli. L’unico contro è il prezzo, che effettivamente è piuttosto alto: L’Oréal tuttavia assicura un utilizzo duraturo di questo apparecchio, fino a oltre 200mila passate sui capelli (che equivalgono all’incirca a 20 anni di utilizzo regolare) quindi potete considerarlo un buon investimento a lungo termine!

Come avevamo anticipato, L’Oréal SteamPod 4.0 non è più l’unica piastra a vapore sul mercato: esistono anche prodotti di fascia media ed economica che sfruttano la stessa tecnologia.

Piastra a vapore per capelli di fascia media

La piastra a vapore Steam Elixir di Imetec Bellissima è un modello di fascia media dotato di piastre basculanti che consentono di creare sia acconciature lisce che mosse che ricce: questo è possibile grazie al design leggermente arrotondato delle piastre, che assicura anche che i capelli non si spezzino. Sul display digitale viene visualizzata la temperatura (si può scegliere tra 4 diversi livelli di calore da 170 a 230 gradi) ed è presente un pettine integrato che aiuta a districare i capelli mentre si crea l’acconciatura. Dopo 60 minuti di inattività, il dispositivo si spegne automaticamente.

Imetec Steam Elixir Bellissima

Piastra per capelli a vapore economica

Se invece volete puntare su una piastra a vapore di fascia economica, che sia comunque efficace nel lisciare i capelli senza rovinarli, potete optare per il modello Streamstraight di Babyliss. Grazie alle piastre molto ampie, può essere utilizzata anche per ciocche più spesse e per capelli molto voluminosi e crespi. Le piastre sono realizzate in ceramica e permettono di creare anche acconciature ricce, non soltanto lisce. A seconda della tipologia di capelli si può scegliere tra 5 livelli di temperatura, il massimo arriva a 230 gradi. Anche questo modello è dotato di pettini integrati che districano i capelli mentre si passa la piastra, favorendo lo styling.

Babyliss Piastra a Vapore ST492E

Ora che avete un’idea più precisa di come funzionano le piastre a vapore e di quali sono i vantaggi, non vi resta che scegliere il modello giusto per i vostri capelli.