Cosa succede dal 1° gennaio 2024? 10 novità che ci attendono

Con l'arrivo del nuovo anno, arrivano anche alcune importanti novità un po' in tutti i settori. Facciamo una panoramica.
Di Irene Bicchielli 1 Gennaio 2024
1 gennaio 2024 cosa succede

Il nuovo anno è arrivato e il 2024 sembra prospettarsi come un periodo ricco di cambiamenti e novità che influenzeranno diversi aspetti della nostra vita quotidiana. Da oggi 1 gennaio, in particolare, entrano in vigore diverse normative, leggi e regolamenti che modificheranno il contesto in cui viviamo e alle quali dovremo adeguarci.

In questo articolo abbiamo individuato 10 tra le più importanti novità che ci aspettano a partire da oggi!

1- Fattura elettronica per tutti

Dal 1° gennaio 2024 scatta l’obbligo per tutti i liberi professionisti di emettere fattura elettronica. Finora, i contribuenti in regime forfettario che percepivano un importo minore di 25mila euro non avevano quest’obbligo, ma da oggi dovranno dotarsi degli strumenti per emettere fattura elettronica verso tutti i loro clienti. In caso di non rispetto di questa nuova normativa, sono previste delle sanzioni quindi è giunto il momento per tutti i lavoratori autonomi di attrezzarsi!

fattura elettronica

2- Appalti pubblici telematici

Questa è certamente una delle novità più significative che riguarda il nuovo anno. Si tratta di una materia molto ampia e molto complessa, ma proviamo a dare qualche accenno. In breve, tutti gli appalti pubblici dal 1 gennaio 2024 saranno interamente ed esclusivamente telematici: la digitalizzazione degli appalti pubblici è un passo rivoluzionario in termini di modernizzazione della burocrazia italiana ed è uno degli obiettivi più importanti previsti dal PNRR. L’obiettivo è ambizioso: dire addio all’era della carta, degli infiniti passaggi burocratici e delle notifiche che hanno sempre rallentato l’esecuzione delle opere pubbliche. Naturalmente, si tratta di una grande sfida perché strutture, infrastrutture e operatori devono essere pronti al cambiamento!

3- Assegno unico più alto

L’assegno unico (la misura al reddito delle famiglie con figli fino a 21 anni di età) è presente anche nel 2024 e, grazie alla rivalutazione Istat, è più consistente. L’importo dell’assegno viene infatti adeguato al costo della vita, che in Italia è cresciuta a causa dell’aumento dell’inflazione. La rivalutazione Istat prevista per il 2024 è del 5,4% quindi l’importo dell’assegno unico si alzerà di conseguenza (ricordiamo infatti che non è uguale per tutti, va da un minimo di 54 euro a un massimo di 189,20 euro in base all’ISEE). Non è necessario presentare una nuova domanda, l’importo verrà adeguato automaticamente.

assegno unico universale

4- Rivalutazione delle pensioni

Lo stesso discorso si applica anche alle pensioni: a partire dal cedolino di gennaio 2024, l’importo delle pensioni sarà rivalutato del 5,4% come conseguenza dell’adeguamento al costo della vita. Come tutti gli anni, la rivalutazione delle pensioni avviene per scaglioni, dalle più basse (che riceveranno un aumento maggiore) alle più alte (per le quali la rivalutazione sarà più bassa). In generale, comunque, tutti i pensionati vedranno un incremento.

5- Assunzioni agevolate per i giovani

Da oggi cambiano le norme che regolano le assunzioni agevolate per i giovani, e purtroppo non è un cambiamento migliorativo. Innanzitutto, l’incentivo per l’assunzione a tempo indeterminato è riservato unicamente agli under 30, restringendo quindi nettamente la platea di potenziali beneficiari visto che al momento riguarda gli under 36. Il periodo di sgravi sarà per tutti di 36 mesi, mentre al momento alcune aziende del Mezzogiorno potevano beneficiare della riduzione delle tasse per 48 mesi. Si abbassa anche l’importo del contributo che passa da un massimo di 8.000 a 3.000 euro l’anno.

Assunzioni agevolate per i giovani

6- Fine del trimestre anti-inflazione

Da oggi 1 gennaio 2024 ha termine anche il cosiddetto trimestre anti-inflazione, che era stato introdotto dal governo per cercare di contenere l’aumento dei prezzi di determinati prodotti nei supermercati: i prodotti coinvolti nell’iniziativa erano scontati oppure contrassegnati da un particolare bollino. Questi sconti e questi bollini spariscono dunque perché, come ha dichiarato il Ministro delle Imprese Urso, l’obiettivo sembra essere stato raggiunto quindi non c’è più motivo di tenere bloccati i prezzi perché l’inflazione è scesa. In concreto, questo significa che alcuni prodotti nei supermercati potrebbero subire un aumento di prezzo a partire da oggi.

7- Nuova legislazione per i droni

Per gli appassionati di droni ci sono importanti novità in cantiere dal 2024. In particolare, come riportato dalle normative dell’ENAC tutti i nuovi modelli immessi sul mercato europeo dovranno avere la marcatura di classe e alcuni modelli dovranno obbligatoriamente volare con un sistema di identificazione remota (ID Remote). Queste informazioni verranno trasmesse dal drone tramite segnale wi-fi o bluetooth e potranno essere ricevute sugli smartphone di qualsiasi cittadino nel raggio di alcune centinaia di metri. L’obiettivo è avere un maggiore controllo su questa tipologia di apparecchi.

droni nuova legislazione

8- Fine del mercato tutelato per gas ed elettricità

In realtà la data è ufficialmente il 10 gennaio 2024 ma in sostanza cambia poco. Tra pochi giorni cesserà il mercato tutelato, ovvero la fornitura di energia elettrica e gas naturale a prezzi e condizioni contrattuali definite dall’Autorità per l’Energia (Arera). Questo significa che tutti coloro che ancora non l’hanno fatto dovranno necessariamente passare ad un venditore del mercato libero, che rimarrà l’unica modalità di fornitura sia per l’elettricità che per il gas. La cosa migliore è consultare direttamente il sito ufficiale Arera per trovare tutte le informazioni sul passaggio.

9- Modifiche dei bonus casa

Tra i vari bonus che non sono stati prorogati al 2024, ne troviamo diversi che attengono all’ambito della casa e delle ristrutturazioni. Alcuni spariscono definitivamente come il bonus Casa Green (che permetteva la detrazione Irpef del 50% sull’Iva per l’acquisto di case in classe energetica A e B), mentre altri vengono soltanto ridimensionati: è il caso del Superbonus, che scende al 70%, e del bonus su mobili ed elettrodomestici, che scende da 8.000 a 5.000 euro.

bonus casa

10- Nuovo modello ISEE

Infine, ci sono delle novità anche per quanto riguarda il modello ISEE, ovvero la dichiarazione indispensabile per ottenere alcune tipologie di agevolazioni e bonus. Innanzitutto, è possibile presentare il modello ISEE nella nuova modalità precompilata (un po’ come è avvenuto per il modello 730) tramite il sito ufficiale Inps. Tra le novità più significative c’è l’esclusione dall’IRAP per le persone fisiche che svolgono attività commerciali e per coloro che esercitano arti e mestieri, e il limite di reddito per cui uno studente si può considerare indipendente rispetto al nucleo familiare (il limite sale a 9.000 euro annui rispetto ai 6.500 euro vigenti).

Queste sono solo alcune delle novità in termini di leggi e normative che ci aspettano a partire da oggi, 1° gennaio 2024, mentre altre sono in divenire e altre ancora probabilmente non possiamo ancora immaginarle. Vedremo mese dopo mese che cosa cambierà!

Pubblicato il 1 Gennaio 2024
Irene Bicchielli
Irene Bicchielli

Nata nel 1988 a Firenze, dove vive ancora oggi, ha da sempre uno smisurato amore per le parole. Ha imparato a leggere e a scrivere prima delle scuole elementari e da allora non ha più smesso: lettrice seriale con un'originale passione per i romanzi storici, ha frequentato il liceo classico e poi si è laureata in Scienze Politiche per diventare...Leggi tutto

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