Il Mobile World Congress 2020 è stato ufficialmente annullato durante la giornata di ieri a causa dell’emergenza causata dal coronavirus e dal conseguente ritiro di moltissime tra le aziende che avrebbero dovuto mostrare nuovi prodotti e tante altre novità basate principalmente sul 5G. Una decisione drastica ma presa per precauzione date le difficoltà di gestire una manifestazione enorme come l’MWC.
Una fiera di livello internazionale che muove oltre 100.000 persone da ogni parte del mondo, dunque un luogo ad altissimo rischio a causa dell’impossibilità vera di controllare ogni singolo individuo. Si tratta comunque di una scelta che porterà a importanti conseguenze anche sotto il lato economico: la manifestazione porta infatti nelle casse della città circa 500 milioni di euro e genera di solito più di 14.000 posti di lavoro temporanei tra hostess, autisti, presentatori e tanto altro.
Bisogna poi considerare che tale decisione avrà un impatto anche sul settore della telefonia mobile. L’annullamento delle varie conferenze stampa potrebbe infatti portare a ritardi nella commercializzazione, cambi nelle strategie di comunicazione e in generale minor interesse da parte del pubblico a causa di un impatto mediatico decisamente inferiore rispetto a quello dato da una grande manifestazione.
Tra i dispositivi più attesi c’erano sicuramente gli eredi di Sony Xperia 1 e Xperia 5, che sarebbero stati mostrati il 24 febbraio, ma anche la nuova lineup di Samsung con S20 e Z Flip, e Xiaomi che avrebbe portato senza ombra di dubbio il nuovo Mi 10 ma probabilmente una versione semidefinitiva di Mi Alpha, l’innovativo smartphone con display a 360 gradi.
Bisognerà dunque attendere nuovi annunci da parte delle aziende. Vi terremo aggiornati tramite le pagine del nostro magazine.
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