Gli smartphone del 2024 aggiungono una nuova tappa evolutiva in un mercato sempre più ricco di offerte. Da Samsung ad Apple, passando per Xiaomi, OnePlus, Honor, OPPO e Realme, tutti i produttori hanno aggiornato le proprie linee con nuove proposte.
Samsung ha annunciato i top di gamma della serie Galaxy S24 a gennaio, mentre Apple ha reso disponibile la famiglia iPhone 16 a settembre. Sono tanti i trend emersi nel 2024, sia per gli smartphone iOS che per quelli Android. La maggior parte degli smartphone top di gamma Android è dotata dei nuovi processori Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, Snapdragon 8s Gen 3 e il superiore Snapdragon 8 Elite, che puntano sull’intelligenza artificiale generativa per migliorare ulteriormente la produttività.
L’IA generativa in campo smartphone non è solo una moda di passaggio, ma un set di strumenti che rivoluzionano l’utilizzo dei dispositivi. Il 2024 porta con sé la possibilità di generare chatbot personalizzati sugli smartphone, estendere le foto, eliminare persone o oggetti dai video, velocizzare il passaggio da una fotocamera all’altra e molto altro.
Abbiamo quindi raccolto i migliori smartphone usciti nel 2024, dai top di gamma a quelli di fascia media, con qualche proposta anche per la fascia economica. Ecco quindi alcuni dei migliori smartphone resi disponibili nel 2024, con tutti i dettagli su caratteristiche tecniche e funzionalità.
Il Samsung Galaxy Z Flip6 è arrivato in Italia a luglio 2024 e come sempre migliora nelle caratteristiche e nel design rispetto al modello precedente. Questo smartphone pieghevole a conchiglia presenta come sempre uno schermo esterno Super AMOLED da 3,4 pollici, ma una volta aperto si mostra il grande schermo interno Dynamic AMOLED 2X da 6,7 pollici a 120 Hz. Le novità di questo modello riguardano soprattutto le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale, con l’introduzione di nuove funzionalità come le Risposte Suggerite, in grado di analizzare gli ultimi messaggi dell’utente per suggerire una risposta personalizzata. Il processore è un potente Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 per Galaxy, affiancato questa volta da ben 12 GB di RAM, mentre la doppia fotocamera posteriore si compone di un sensore da 50 megapixel e un secondario ultra-grandangolare da 12 megapixel.
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A luglio 2024 è arrivato anche il Samsung Galaxy Z Fold6, lo smartphone pieghevole a libro che propone il meglio della tecnologia attualmente sul mercato. Da chiuso presenta uno schermo esterno Dynamic AMOLED 2X da 6,3 pollici con frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Una volta aperto si può ammirare l’enorme schermo interno da 7,6 pollici con risoluzione QXGA+ sempre a 120 Hz. La cerniera FlexHinge permette di richiudere lo smartphone senza lasciare il minimo spazio tra le due porzioni di schermo: una tecnologia che stupisce e che continua a migliorare di anno in anno. Migliora anche la tripla fotocamera posteriore con sensore principale da 50 megapixel, ultra-grandangolare da 12 megapixel e teleobiettivo da 10 megapixel con zoom ottico 3x. Non manca la fotocamera invisibile posta sotto lo schermo, oltre alle tantissime funzionalità di intelligenza artificiale come Assistente Note, che riassume e traduce automaticamente gli appunti delle riunioni.
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Annunciato ufficialmente il 17 gennaio 2024, Samsung Galaxy S24 è lo smartphone top di gamma più piccolo della sua famiglia, ma comunque potentissimo e dotato di una scheda tecnica all’avanguardia. Si tratta di uno smartphone compatto e maneggevole, infatti pesa solo 167 grammi. È dotato di uno schermo Dynamic AMOLED 2X da 6,2 pollici con risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento a 120 Hz: raggiunge picchi di luminosità strabilianti, fino a 2.600 nit, oltre ad essere molto fluido durante qualsiasi operazione. La tripla fotocamera si compone di sensori da 50 + 12 + 10 megapixel, con un obiettivo principale stabilizzato otticamente. Anche la batteria cresce rispetto al modello precedente, arrivando a 4.000 mAh con ricarica rapida da 25 W. La grande novità però sono le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale Galaxy AI, disponibile con la One UI 6.1. Tra le funzionalità c’è Traduzioni Live, che permette di tradurre in tempo reale le chiamate con interlocutori che parlano lingue diverse, oppure Cerchia e cerca, che consente di cerchiare semplicemente un qualsiasi elemento di un’immagine per far partire subito una ricerca su Google di un determinato oggetto o elemento selezionato.
Samsung Galaxy S24+ è una versione con schermo più grande, che porta anche migliorie sotto il profilo dell’autonomia. Ha un display da 6,7 pollici AMOLED, con risoluzione QHD+ più alta e frequenza di aggiornamento sempre a 120 Hz. Condivide con la versione più piccola lo stesso processore, cioè il potente Exynos 2400, affiancato però da 12 GB di RAM. Anche in questo caso la fotocamera è da 50 + 12 + 10 e include un teleobiettivo con zoom ottico 3x. Ottima la batteria da 4.900 mAh con ricarica rapida da 45 W e ricarica wireless: è più grande di quella contenuta nel Galaxy S23+, ma non influisce minimamente sul peso di Galaxy S24+, che è sempre di 196 grammi. Anche in questo caso le grandi novità arrivano dal software e dall’intelligenza artificiale. Con Galaxy AI è ad esempio possibile attivare la funzione Interprete, con cui ottenere una traduzione istantanea delle conversazioni dal vivo, oppure Assistente Trascrizione e usare la dettatura vocale per trascrivere, riassumere o tradurre le registrazioni. Da ricordare che questo modello, così come tutta la famiglia S24, riceverà ben 7 anni di aggiornamenti principali del sistema operativo Android e 7 anni di aggiornamenti di sicurezza. Sono quindi dispositivi creati per durare nel tempo.
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La punta di diamante della famiglia: Samsung Galaxy S24 Ultra è come sempre più grande e include l’S Pen che si inserisce direttamente nella scocca del dispositivo. Quest’anno è l’unico per l’Europa ad avere il processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, affiancato da 12 GB di RAM per i modelli con 256, 512 o 1 TB di memoria interna non espandibile. Il design presenta linee più squadrate rispetto ai fratelli minori e una nuova cornice in titanio, molto più resistente ed elegante. Anche lo schermo è più resistente, perché protetto dal vetro Gorilla Glass Armor: la diagonale è da 6,8 pollici con tecnologia AMOLED, risoluzione Quad HD+, frequenza due aggiornamento di 120 Hz e la stessa incredibile luminosità di picco di 2.600 nit. Questo smartphone premium ha poi un sistema fotografico professionale: la quadrupla fotocamera posteriore include un sensore principale da 200 megapixel stabilizzato otticamente, più un teleobiettivo con zoom ottico 5x, una fotocamera ultra-grandangolare e un ulteriore teleobiettivo con zoom ottico 3x. La batteria sale a 5.000 mAh con tanto di ricarica rapida da 45 W: insieme all’efficienza del processore può portare l’autonomia anche oltre la giornata di utilizzo. Le funzioni di intelligenza artificiale Galaxy AI acquistano ancora più valenza grazie al pennino digitale. Ad esempio è possibile attivare la funzionalità Modifica Generativa per rimuovere in pochi secondi elementi dalle foto, oppure Instant Slow Motion per rallentare qualsiasi video semplicemente tenendo premuto sul filmato. Con Samsung Galaxy S24 Ultra si ottiene il meglio mai creato nel campo degli smartphone Android, supportato come tutti i modelli della gamma da ben 7 anni di aggiornamenti del sistema operativo: arriva con Android 14 e riceverà fino ad Android 21.
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Anche il 2024 ha visto l’uscita della versione più economica della serie top di gamma S24. Prende il nome di Samsung Galaxy S24 FE e presenta un design giovanile, con colori pastello e linee morbide della scocca. Il display è un AMOLED da 6,7 pollici a 120 Hz, mentre il processore interno è un Samsung Exynos 2400e, comunque potente per l’utilizzo quotidiano.
La tripla fotocamera posteriore è composta da un sensore principale di 50 megapixel, affiancato da un teleobiettivo da 8 megapixel, entrambi stabilizzai otticamente. Il terzo sensore è un obiettivo ultra-grandangolare da 12 megapixel. Con una buona batteria da 4.700 mAh con ricarica rapida da 25 W, Galaxy S24 FE è la scelta giusta per chi ha bisogno di potenza, con una spesa inferiore.
Durante il mese di marzo 2024 Samsung ha commercializzato il re della fascia media, cioè Galaxy A55. Un prodotto molto atteso dagli appassionati, perché come sempre riesce ad unire una scheda tecnica di tutto rispetto con un prezzo più accessibile rispetto ai più blasonati smartphone di fascia alta. Il suo design elegante, che unisce una cornice laterale in metallo e un retro in vetro, lo rende non solo attraente alla vista, ma anche piacevole al tatto, proponendo un’esperienza d’uso premium.
Lo schermo è un Super AMOLED da ben 6,6 pollici con risoluzione Full HD+ e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, in grado di garantire una visione sempre fluida e dettagliata. La luminosità massima arriva a 1.000 nit, quindi è un pannello visibile chiaramente anche all’esterno, sotto la luce del sole. Le opzioni di memoria includono modelli da 128 o 256 GB, entrambi espandibili fino a 1 TB tramite microSD, una caratteristica sempre più rara.
Si vedono netti miglioramenti anche riguardo il sistema fotografico. Sul retro è presente una tripla fotocamera con sensore principale da 50 megapixel stabilizzato otticamente, obiettivo ultra-grandangolare da 12 megapixel e sensore macro da 5 megapixel. La batteria da 5.000 mAh supporta la ricarica rapida da 25 W e promette come sempre una lunga autonomia.
Sempre a marzo 2024 Samsung ha introdotto il Galaxy A35, uno smartphone di fascia media ancora più accessibile. Il prodotto si distingue soprattutto per il suo schermo Super AMOLED da 6,6 pollici con risoluzione Full HD+ e 120 Hz di frequenza di aggiornamento. La tecnologia Vision Booster, che ottimizza la visibilità dello schermo in condizioni di luce variabili, è un’altra caratteristica in comune con l’A55, che migliora decisamente l’esperienza visiva.
Il processore è un Exynos 1380, mentre la tripla fotocamera posteriore prevede un sensore principale da 50 megapixel con stabilizzazione ottica, in grado di girare anche video in 4K, affiancato da una fotocamera ultra-grandangolare da 8 megapixel e un sensore macro da 5 megapixel per le foto ravvicinate. Ottima la batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 25 W.
Galaxy A35 è quindi uno smartphone molto completo, dotato anche di certificazione IP67 per la resistenza all’acqua e alla polvere. Un dispositivo che sarà supportato per molto tempo dal produttore, che promette ben quattro anni di aggiornamenti del sistema operativo Android e cinque anni di patch di sicurezza, proprio come per il fratello maggiore.
L’ultimo arrivato per la fascia media di Samsung è il Galaxy A16 5G, che si contraddistingue per il suo prezzo interessante e una scheda tecnica all’avanguardia. Presenta un design minimale e uno schermo Super AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione Full HD+.
La tripla fotocamera posteriore è composta da sensori di 50 + 5 + 2 megapixel, mentre la batteria è da 5.000 mAh con ricarica rapida da 25 W. Ottimo il supporto software da parte del produttore, che promette ben 6 anni di aggiornamenti principali di Android e 6 anni di aggiornamenti di sicurezza. Si tratta quindi di uno smartphone destinato a durare nel tempo.
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A settembre 2024 Apple ha svelato e immesso sul mercato iPhone 16 e modelli superiori. Il design di questo nuovo melafonino non si discosta poi molto rispetto ad iPhone 15, a parte le fotocamere posteriori poste in verticale e non in diagonale. Lo schermo è sempre da 6,1 pollici OLED, mentre le novità interne riguardano il più potente processore A18 e soprattutto le funzionalità di intelligenza artificiale di Apple Intelligence, che arriveranno però in Italia prossimamente.
Aumenta leggermente anche la batteria interna per una maggiore autonomia ed è molto interessante l’aggiunta di un nuovo tasto laterale, chiamato Controllo fotocamera, che permette di avviare velocemente la fotocamera e accedere a una serie di funzioni per scattare e riprendere video. Inoltre, anche su questo modello base è presente il tasto Azione, completamente programmabile per attivare la torcia, passare in modalità silenzioso e molto altro. Per la prima volta, inoltre, è possibile riprendere i video spaziali visionabili sul visore Apple Vision Pro.
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iPhone 16 Plus mantiene lo stesso schermo da 6,7 pollici OLED del modello precedente, ma come il fratello minore aggiunge i tasti Azione e Controllo Fotocamera, il pulsante capacitivo che riconosce il trascinamento del dito per accedere più facilmente a una lunga serie di funzioni legate alla fotocamera. Sulla zona posteriore di vede una prestante doppia fotocamera migliorata, con sensore principale Fusion da 48 megapixel con con zoom 2x e obiettivo ultra-grandangolare da 12 megapixel per i panorami.
Il processore è l’Apple A18, sostenuto dal nuovo Neural Engine da 16-core che permette l’utilizzo di tantissime funzioni di intelligenza artificiale di Apple Intelligence.
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Con iPhone 16 Pro si sale di prezzo, ma migliorano anche le prestazioni e le funzionalità. Lo schermo da 6,3 pollici è leggermente più grande rispetto a quello di iPhone 15 Pro e presenta inoltre cornici più sottili. A questo si aggiunge il solito ProMotion, quindi frequenza di aggiornamento a 120 Hz per la massima fluidità. Anche nei modelli Pro sono presenti i tasti Azione e Controllo Fotocamera.
Il processore è ancora più potente: si tratta di A18 Pro con Apple Intelligence, che rende fulminee tante nuove funzioni, come ad esempio il riassunto delle notifiche delle app e la possibilità di generare emoji del tutto originali chiamate Genmoji. Migliora anche il sistema fotografico, composto da una tripla fotocamera con sensore principale Fusion da 48 megapixel stabilizzato otticamente, capace di riprendere video in Dolby Vision 4K a 120 fps. La versione più piccola del modello Pro nel 2024 acquista poi il teleobiettivo 5x, che nel 2023 era disponibile solo nella versione Pro Max.
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iPhone 16 Pro Max riprende in tutto e per tutto le caratteristiche del più piccolo modello Pro, ma con uno schermo nettamente più grande da 6,9 pollici. Si tratta del’iPhone con il display più grande ma creato. Il corpo è sempre in titanio grado 5, resistente e leggero.
La potenza del chip Apple A18 Pro con la GPU a 6-core, i quattro microfoni incorporati che consentono di ottenere una pulizia del suono eccellente durante le chiamate e la batteria più grande, compongono il melafonino più prestante in commercio.
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Durante il mese di giugno 2024 è arrivato l’atteso Xiaomi Redmi 13, uno smartphone economico che offre ottime caratteristiche al giusto prezzo, infatti è acquistabile anche a meno di 150 euro. Con un design moderno con retro in vetro, schermo LCD da 6,79 pollici con risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento a 90 Hz, è il dispositivo perfetto per l’utilizzo quotidiano senza compromessi. Ottima la doppia fotocamera posteriore con sensore principale da 108 megapixel, affiancato da un sensore macro da 2 megapixel per le foto ravvicinate. Buona anche l’autonomia, con una batteria da 5.030 mAh con ricarica rapida da 33 W.
Lo Xiaomi Redmi 14C è uno smartphone particolarmente interessante, perché a un prezzo concorrenziale offre uno schermo da 6,88 pollici a 120 Hz, fluido e luminoso. Il processore MediaTek Helio G81-Ultra è potente ed efficiente, mentre la fotocamera posteriore da 50 megapixel assicura scatti e video di buona qualità.Si può acquistare a poco più di 100 euro, un affare per chi vuole un prodotto affidabile a un prezzo basso.
Sempre a giugno è uscito lo Xiaomi Poco M6 Pro 4G, uno smartphone di fascia media che punta molto su uno schermo molto luminoso, che arriva a un massimo di 1.300 nit. Si tratta di un pannello da 6,7 pollici di tipo AMOLED, con tanto di frequenza di aggiornamento di 120 Hz per la massima fluidità. Insieme alla tripla fotocamera con sensore principale da 64 megapixel, ottimo processore MediaTek Helio G99-Ultra e ricarica rapida di ben 67 W, si configura come la scelta perfetta per chi ha un budget limitato ma che non vuole rinunciare a buone performance.
A gennaio 2024 è arrivato ufficialmente Xiaomi Redmi Note 13 4G, lo smartphone più conveniente della sua grande famiglia di fascia media. Il design è minimale ed elegante, per uno smartphone che si distingue sicuramente per la luminosità dello schermo di ben 1.800 nit, un record per la sua fascia di prezzo. Il display è da 6,67 pollici con tecnologia AMOLED, frequenza di aggiornamento a 120 Hz e risoluzione Full HD+. Ottima la tripla fotocamera posteriore con sensore principale da 108 megapixel, così come il processore Qualcomm Snapdragon 695 e batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 33 W. Si candida a diventare sicuramente uno dei best buy del 2024.
A un prezzo leggermente superiore la casa cinese mette a disposizione lo Xiaomi Redmi Note 13 5G, che include un diverso processore, cioè il MediaTek Dimensity 6080, ovviamente con la capacità di connettersi in 5G. Lo schermo è praticamente uguale a quello della versione 4G, così come il sistema fotografico e la batteria. Si tratta quindi di un modello per chi ha bisogno di una connettività migliore.
Con Xiaomi Redmi Note 13 Pro 4G si sale di livello, oltre che di prezzo. Lo schermo è il solito AMOLED da 6,67 pollici, ma a migliorare è il processore, che per questo modello è il MediaTek Helio G99-Ultra, decisamente più potente rispetto ai fratello minori. Le varianti a disposizione sono due, con 8 o 12 GB di RAM e rispettivamente 256 o 512 GB di memoria interna. Il comparto fotografico si eleva grazie alla tripla fotocamera con con sensore principale da 200 megapixel stabilizzato otticamente, affiancato da una fotocamera ultra-grandangolare da 8 megapixel e fotocamera macro da 2 megapixel. Migliora anche la ricarica rapida della batteria di 5.000 mAh, che sale a 67 W. Redmi Note 13 Pro 4G è quindi uno smartphone di fascia media che bilancia perfettamente una scheda tecnica potente con un prezzo interessante.
Come per i modelli base, anche lo Xiaomi Redmi Note 13 Pro 5G presenta una scheda tecnica del tutto simile rispetto al modello 4G, con un processore differente. Il chip questa volta è il Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2 5G, che abilita quindi una connettività più veloce. Lo schermo è sempre da 6,67 pollici, mentre la tripla fotocamera utilizza lo stesso sensore principale da 200 megapixel, in grado di girare video in 4K a 30 fps. Infine la batteria sale a 5.100 mAh, sempre con ricarica rapida da 67 W.
Chi vuole il meglio di questa famiglia di prodotti sceglie Xiaomi Redmi Note 13 Pro+, dotato di schermo da 6,67 pollici ma con una risoluzione più alta di 1,5K. Si distingue per il retro in pelle vegana nella sua colorazione Purple, oltre alla certificazione IP68 che conferma la resistenza all’acqua e alla polvere. Il processore è il MediaTek Dimensity 7200-Ultra 5G, mente la tripla fotocamera posteriore include il sensore principale da 200 megapixel. I miglioramenti si vedono nel comparto autonomia: la batteria da 5.000 mAh è compatibile infatti con la ricarica rapida da 120 W, che permette di ricaricare completamente il telefono in soli 19 minuti.
A fine febbraio 2024 è stato annunciato finalmente il nuovo top di gamma Xiaomi 14, dotato di una una scheda tecnica che si distingue, a partire dallo schermo. Propone un display da 6,36 pollici di tipo AMOLED con frequenza di aggiornamento a 120 Hz e cornici ultra-sottili. Una scelta, quella della diagonale di schermo leggermente inferiore, che premia la portabilità, visto che il dispositivo pesa solo 193 grammi.
All’interno è presente il potente processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, affiancato da una RAM che può arrivare fino a 16 GB e fino a 1 TB di memoria interna. Il sistema fotografico è professionale, grazie alla collaborazione con Leica. La tripla fotocamera posteriore offre sensori tutti da 50 megapixel, compreso un teleobiettivo da 75 mm con stabilizzazione ottica. Ottima anche la batteria da 4.610 mAh, dotata di ricarica rapida cablata da 90 W e ricarica wireless da 50 W.
Xiaomi 14 Ultra offre invece il meglio del meglio, a partire dal design simile a una macchina fotografica. Il retro in pelle vegana è elegante e confortevole da toccare, su cui si innesta il grande modulo circolare che ospita la quadrupla fotocamera Leica. Anche in questo caso tutti i sensori sono da 50 megapixel, e comprendono. Un obiettivo principale con apertura f/1.6, sensore ultra-grandangolare, teleobiettivo e lente periscopica. C’è praticamente tutto, le possibilità di scatto sono praticamente infinite.
Lo schermo sale a 6,73 pollici, sempre AMOLED, con frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz. È molto luminoso e raggiunge i 3.000 nit all’aperto. Il processore è sempre lo Snapdragon 8 Gen 3, come il fratello minore, ma la batteria sale a 5.000 mAh con ricarica rapida cablata da 90 W. A stupire è la ricarica wireless, che arriva addirittura a 80 W, praticamente la più veloce sul mercato.
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All’inizio di gennaio 2024 sono arrivati nuovi modelli della famiglia X di Poco. Tra questi c’è il modello base Xiaomi Poco X6, un dispositivo di fascia media caratterizzato da un ottimo schermo da 6,67 pollici AMOLED con frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Si tratta di un pannello molto luminoso, che riesce a toccare un picco di 1.800 nit, quindi è sempre ben visibile anche all’esterno. Poco X6 ha un processore di buona fattura, cioè il Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2, fino a 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna, ma è disponibile anche un modello con 8 GB di RAM.
La tripla fotocamera posteriore si compone di un sensore principale da 64 megapixel, affiancato da sensore ultra-grandangolare da 8 megapixel e da un obiettivo macro da 2 megapixel. Ottima la batteria da 5.100 mAh con ricarica rapida da 67 W, capace di caricare lo smartphone al 100% in 44 minuti.
Con Xiaomi Poco X6 Pro si fa sul serio: lo schermo è praticamente uguale a quello del fratello minore, ma migliora il processore. All’interno dello smartphone è presente, infatti, un chip MediaTek Dimensity 8300-Ultra, che offre maggiore fluidità durante tutte le operazioni e riduce totalmente la presenza di rallentamenti. Poco ha poi creato una nuova camera di vapore interna al dispositivo, per una gestione termica migliorata e quindi una maggiore efficienza.
Il comparto fotografico presenta sempre un trio di sensori da 64 + 8 + 2 megapixel, con il sensore principale stabilizzato otticamente. La batteria invece è da 5.000 mAh con ricarica rapida da 67 W. Con il nuovo sistema operativo HyperOS di Xiaomi si accede inoltre a una nuova esperienza software, ancora più fluida e stabile.
Un nome forse troppo lungo, per uno smartphone comunque interessante. Il OnePlus Nord CE4 Lite 5G basa la sua potenza su un processore piuttosto bilanciato, cioè il Qualcomm Snapdragon 695, affiancato da 8 GB di RAM e memoria interna da 256 GB, espandibile con microSD fino a 2 TB. Spicca sicuramente la colorazione Mega Blue, ma anche quella Super Silver avrà sicuramente successo tra gli utenti. Buono lo schermo AMOLED da 6,7 pollici, insieme alla doppia fotocamera posteriore con sensore principale prodotto da Sony da 50 megapixel. Fa meglio nel comparto autonomia, grazie a una batteria da 5.110 mAh con ricarica rapida da 80 W. Non è un dispositivo rivoluzionario, ma comunque affidabile e abbastanza economico.
Finalmente il produttore cinese ha svelato un top di gamma di altissimo livello: è OnePlus 12. Con un design raffinato e una scheda tecnica avanzata, presenta uno schermo da 6,82 pollici AMOLED con una luminosità di picco che arriva addirittura a 4.500 nit. Il processore è il potentissimo Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, affiancato da 12, 16 o addirittura 24 GB di RAM per le versioni disponibili con 256, 512 o 1 TB di memoria interna.
Torna il sistema fotografico professionale creato insieme ad Hasselblad, composto da un sensore principale da 50 megapixel con stabilizzazione ottica, teleobiettivo a periscopio 3x e obiettivo ultra-grandangolare. Uno degli elementi che più stupisce di questo smartphone è la velocissima ricarica wireless da 50 W, che si affianca alla ricarica veloce cablata da ben 100 W. Si tratta quindi di un dispositivo per chi vuole solo il meglio e che sarà supportato con almeno 4 anni di aggiornamenti principali del sistema operativo Android con OxygenOS.
Insieme al fratello maggiore è stato presentato e reso disponibile all’acquisto anche OnePlus 12R, il primo di questa serie ad arrivare in Italia. Si tratta praticamente di uno smartphone top di gamma che rinuncia a qualcosa dal punto di vista della scheda tecnica, per mantenere il prezzo più basso. Si tratta comunque di rinunce che non pregiudicano un utilizzo ottimale
Il processore è ad esempio il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, praticamente il top dello scorso anno, mentre le fotocamere non sono create insieme ad Hasselblad. La tripla fotocamera sul retro è comunque di ottimo livello, grazie al sensore principale Sony da 50 megapixel con stabilizzazione ottica, supportato da un obiettivo ultra-grandangolare da 8 megapixel e da una fotocamera macro da 2 megapixel. Ottima anche la batteria da ben 5.500 mAh con ricarica rapida cablata da 100 W.
Il produttore cinese ha lanciato nel 2024 anche OnePlus 13, per ora in Cina, ma arriverà presto anche in Italia. Si tratta di uno smartphone top di gamma completo e ricco di tecnologie avanzate, migliorato inoltre da una serie di funzioni di intelligenza artificiale.
Lo schermo è un AMOLED da 6,82 pollici, con frequenza di aggiornamento che arriva a 120 Hz e una luminosità di picco eccezionale di 4.500 nit. La risoluzione 2K offre dettagli sempre nitidi e una visibilità eccellente anche sotto la luce del sole, grazie a una tecnologia esclusiva sviluppata da OnePlus.
Il processore è il più avanzato sul mercato, cioè il Qualcomm Snapdragon 8 Elite, che garantisce prestazioni elevate sia per le app più esigenti che per il gaming. Completa la scheda tecnica una enorme batteria da 6.000 mAh, che supporta la ricarica rapida cablata da 100 W e la ricarica wireless da 50 W.
Google Pixel 8a è uno smartphone di fascia media che unisce un prezzo più abbordabile a caratteristiche avanzate. Lo schermo è da 6,1 pollici di tipo OLED con frequenza di aggiornamento a 120 Hz, mentre il processore è il Google Tensor G3 visto già nei Pixel 8.
Ottima la fotocamera principale da 64 megapixel e tutte le funzionalità di intelligenza artificiale come la modalità Scatto Migliore, con cui è possibile combinare foto simili in un’unica immagine in cui tutti i soggetti hanno l’aspetto migliore. Con una batteria da 4.492 mAh con ricarica rapida a 18 W, Pixel 8a è un dispositivo perfettamente bilanciato e offerto al giusto prezzo.
Parola d’ordine: intelligenza artificiale. Google Pixel 9 con Gemini punta tutto su questo, oltre che sulla potenza bruta espressa dal processore proprietario Tensor G4. L’IA di Gemini è integrata direttamente nel dispositivo, che abilita tantissime funzioni molto interessanti.
Tra queste c’è Gemini Live, che consente di avviare conversazioni con l’assistente virtuale su vari argomenti. Pixel Studio è invece il primo generatore di immagini alimentato dall’intelligenza artificiale. Lo schermo di Pixel 9 da 6,3 pollici OLED a 120 Hz, mentre la batteria da 4.700 mAh con ricarica rapida da 27 W.
Pixel 9 Pro è più costoso perché presenta un design più elegante in vetro opaco, una cornice in metallo lucido, uno schermo OLED da 6,3 pollici con tecnologia LTPO e frequenza di aggiornamento da 1 a 120 Hz, 16 GB di RAM e una ricarica wireless di 21 W. Il resto delle caratteristiche sono identiche a quelle di Pixel 9, comprese le funzionalità di intelligenza artificiale.
Il Pixel 9 Pro XL presenta invece uno schermo nettamente più grande da 6,8 pollici, sempre LTPO OLED a 120 Hz per la massima fluidità. La tripla fotocamera stupisce, composta da un sensore principale da 50 megapixel, affiancato da un sensore ultra-grandangolare da 48 megapixel e teleobiettivo 5x.
La batteria è da 5.060 mAh con ricarica rapida da 37 W e ricarica wireless da 23 W, la più veloce mai vista in uno smartphone Pixel. Molto interessante è la presenza della funzionalità chiamata Aggiungimi, grazie alla quale poter aggiungere chi scatta la foto alle fotografie di gruppo.
A maggio Realme ha immesso sul mercato la sua serie 12, composta da tre dispositivi piuttosto interessanti.
Realme 12x 5G è il dispositivo base della gamma, dotato di schermo da 6,72 pollici a 120 Hz con risoluzione Full HD+, processore MediaTek Dimensity 6100+, fotocamera principale da 108 megapixel e batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 45 W.
Realme 12 5G si posiziona nel mezzo ed è dotato sempre di uno schermo da 6,72 pollici a 120 Hz con risoluzione Full HD+, processore MediaTek Dimensity 6100+, fotocamera principale da 50 megapixel e batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 45 W.
Realme 12+ 5G, di cui abbiamo parlato anche nella nostra recensione, aggiunge la tecnologia AMOLED al suo schermo da 6,72 pollici, un processore superiore MediaTek Dimensity 7050 5G, tripla fotocamera posteriore e batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 67 W.
A febbraio 2024 è arrivato uno smartphone economico dotato di una scheda tecnica di tutto rispetto: è il Realme C67, che abbiamo analizzato nella recensione Realme C67. Stupisce con il suo schermo LCD IPS da 6,72 pollici con risoluzione Full HD+ e 90 Hz di frequenza di aggiornamento, visto il prezzo così basso proposto al pubblico. Interessante la presenza della cosiddetta Mini Capsule 2.0, che assomiglia in parte alla Dynamic Island di iPhone.
Il processore è un Qualcomm Snapdragon 685 affiancato da 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, per un telefono perfetto per l’uso quotidiano tra utilizzo di app, telefonate e messaggi. Sul retro si vede la doppia fotocamera, con un sensore principale di qualità di ben 108 megapixel. Il telefono supporta la connettività NFC e include una batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 33 W. Si tratta quindi di una soluzione economica che non rinuncia a un design elegante e a buone caratteristiche tecniche.
Annunciato a fine gennaio in India e in arrivo in Italia, Realme 12 Pro è uno smartphone di fascia media con un design da top di gamma. Esteticamente è ispirato agli orologi di lusso, è stato curato nell’estetica da un maestro in questo tipo di oggetti, cioè Ollivier Savéo. Il retro è in pelle vegana, al cui interno è incastonato un grande modulo fotografico circolare con bordo dorato, che assomiglia appunto a un orologio.
Lo schermo è da 6,7 pollici con risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento di 120 Hz per la massima fluidità. Il processore Qualcomm Snapdragon 6 Gen 1 5G è sufficiente per un utilizzo quotidiano senza rallentamenti, mentre la tripla fotocamera da 50 megapixel regala scatti di alta qualità. Non può mancare la classica batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida SUPERVOOC da 67 W, per un dispositivo decisamente completo da tutti i punti di vista.
Realme 12 Pro+ presenta un design che riprende le linee del fratello minore, quindi assomiglia a un orologio di lusso, migliorando però le caratteristiche tecniche. Lo schermo è un AMOLED da 6,7 pollici, mentre il processore è un più potente Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2 con 8 o 12 GB di RAM a seconda della variante scelta.
La tripla fotocamera posteriore è inserita sempre nel grande cerchio con bordo dorato e offre un sensore principale da 50 megapixel, obiettivo ultra-grandangolare da 8 megapixel e un teleobiettivo con zoom ottico 3x da 64 megapixel. Migliora anche la fotocamera frontale, con una risoluzione di 32 megapixel. Anche la batteria è praticamente uguale a quella del fratello minore, da 5.000 mAh con ricarica rapida da 67 W. Si tratta quindi di uno smartphone di fascia media completo, che si distingue nettamente dalla concorrenza grazie al suo design che spicca: ne abbiamo parlato approfonditamente nella nostra recensione.
Nuovo design e scheda tecnica ancora più esagerata per l’Asus ROG Phone 8 Pro, lo smartphone da gaming per eccellenza arrivato a gennaio 2024. Presenta un grande schermo da 6,78 pollici di tipo AMOLED LTPO con un’altissima frequenza di aggiornamento di 165 Hz. Questo pannello assicura un’esperienza di gioco eccellente, grazie anche al touch sampling rate di 720 Hz, quindi la reattività al tocco è fulminea.
Il cuore del dispositivo è il processore più potente in commercio, cioè lo Snapdragon 8 Gen 3, affiancato da una memoria RAM che arriva addirittura a 24 GB. Migliora anche il comparto fotografico, composto da una tripla fotocamera con sensore principale da 50 megapixel, obiettivo ultra-grandangolare e fotocamera zoom. Il retro si distingue anche per AniMe Vision, una serie di mini LED che permettono di visualizzare animazioni personalizzate. Infine, la batteria è da 5.500 mAh con ricarica rapida da 65 W e fortunatamente è presente anche la ricarica wireless. Chi vuole spendere meno, ma avere comunque una eccezionale esperienza da gaming, può scegliere l’Asus ROG Phone 8.
Nel mese di aprile 2024 Motorola ha presentato uno dei dispositivi più interessanti del suo catalogo, cioè Motorola Edge 50 Ultra. Acquistabile ormai a meno di 800 euro, include un ottimo schermo da 6,67 pollici pOLED a 144 Hz, quindi estremamente fluido e luminoso. Il cuore del dispositivo è un processore di fascia alta, cioè il Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3, affiancato da una RAM che arriva fino a 16 GB e memoria interna addirittura da 1 TB. Il resto delle caratteristiche tecniche fanno impallidire gli altri smartphone top di gamma: tripla fotocamera, doppio altoparlante e batteria da 4.500 mAh con ricarica rapida TurboPower da 125 W.
A giugno è uscito Motorola RAZR 50 Ultra, uno smartphone pieghevole a conchiglia molto potente e ricco di tecnologie avanzate. Include innanzitutto le funzionalità avanzate dell’intelligenza artificiale di Google, cioè Gemini, che migliora qualsiasi tipo di interazione col telefono. Lo schermo esterno è ancora più grande, da 4 pollici, mentre quello interno è di 6,9, entrambi pOLED e con luminosità altissima che arriva a 3.000 nit. Anche in questo caso Motorola ha deciso di non risparmiare sul processore, includendo il potente Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3.
Sempre a gennaio 2024 è arrivato il Motorola Moto G24, uno smartphone economico che offre una scheda tecnica di tutto rispetto. Il design è elegante e i colori a disposizione sono molto interessanti, cioè Matte Charcoal, Ice Green e Pink Lavender. A meno di 150 euro è possibile acquistare questo dispositivo con schermo da 6,6 pollici con risoluzione HD+ a 90 Hz, processore MediaTek Helio G85 e memoria interna da 128 GB espandibili con microSD. L’esperienza multimediale è migliorata dalla presenza del doppio altoparlante, non scontato per gli smartphone di questa fascia di prezzo.
Buono anche il comparto fotografico, con una doppia fotocamera da 50 + 2 megapixel. Ottima anche la presenza del foro jack da 3,5 mm per l’ascolto di musica tramite auricolari con filo. Moto G24 è uno smartphone adatto a tutti, dotato anche di ottima autonomia grazie alla batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 15 W.
A fine febbraio 2024 è arrivato uno smartphone top di gamma dalle caratteristiche sontuose: Honor Magic 6 Pro. Il design è eccezionale, con una zona frontale a tutto schermo e retro con modulo fotografico a forma di cupola, incorniciato da un anello dorato. Lo schermo è il massimo che può richiedere un appassionato, cioè un OLED LTPO da 6,8 pollici con risoluzione Full HD+, luminosità massima di 1.600 nit e frequenza di aggiornamento di 120 Hz.
Il processore non poteva che essere il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, supportato da 12 o 16 GB di RAM rispettivamente nelle versioni con 256 e 512 GB di memoria interna. La tripla fotocamera posteriore esagera: sensore principale da 50 megapixel stabilizzata otticamente, teleobiettivo a periscopio da 180 megapixel con zoom ottico da 2.5x e fotocamera ultra-grandangolare da 50 megapixel. Non è finita qui: sulla zona frontale ci sono altre due fotocamere, cioè un sensore di profondità 3D e un obiettivo da 50 megapixel. Una dotazione strabiliante, per foto e video di qualità.
Honor non si è risparmiata anche sul comparto autonomia. La batteria da 5.600 mAh è dotata infatti di una ricarica rapida via cavo da 80 W e ricarica wireless da 66 W.
A fine gennaio 2024 è arrivato l’innovativo smartphone pieghevole Honor Magic V2, un concentrato di tecnologia e potenza. Presenta uno schermo esterno da 6,43 pollici OLED a 120 Hz, che una volta aperto a libro diventa un grande display interno da 7,92 pollici, sempre OLED a 120 Hz. Nonostante la sua natura di smartphone flessibile, da chiuso è spesso solo 9,9 mm e pesa solo 231 grammi.
Gli ingegneri Honor sono riusciti quindi a creare lo smartphone pieghevole quasi perfetto, dotato del potente processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, 16 GB di RAM, batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 66 W e tripla fotocamera con sensore principale da 50 megapixel. Da chiuso non presenta il fastidioso spazio tra i due schermi ed è un piacere da utilizzare una volta aperto.
Non soddisfatta, Honor ha reso disponibile anche una nuova versione del suo smartphone flessibile più innovativo. Honor Magic V3 è un concentrato di tecnologia: è lo smartphone pieghevole più sottile al mondo. Da chiuso ha uno spessore di soli 9,2 mm, mentre da aperto lo spessore si riduce a 4,35 mm, per un peso complessivo di 226 grammi.
Lo schermo esterno è da 6,43 pollici OLED a 120 Hz, mentre una volta aperto lo smartphone si mostra un magnifico schermo interno da 7,92 pollici OLED sempre a 120 Hz. Il dispositivo esagera anche dal punto di vista fotografico, con una tripla fotocamera posteriore composta da un sensore principale da 50 megapixel stabilizzato otticamente, obiettivo ultra-grandangolare da 40 megapixel e teleobiettivo a periscopio con zoom ottico 3,5x da 50 megapixel.
Honor 200 Pro è un altro smartphone molto interessante del brand cinese, grazie ad alcune sue caratteristiche molto rare, a partire dalla eccezionale fotocamera frontale da 50 megapixel. Presenta un design raffinato e schermo da AMOLED da 6,78 pollici, curvo su tutti e quattro i lati.
La tripla fotocamera posteriore offre un obiettivo principale da 50 megapixel, affiancato da un teleobiettivo sempre da 50 megapixel con zoom ottico 2,5x e fotocamera ultra-grandangolare da 12 megapixel. Ottima la batteria da 5.200 mAh con ricarica rapida da 100 W e ricarica wireless da 66 W.
Nel mese di marzo 2024 è arrivato anche uno smartphone di fascia media dal design unico: si tratta del Nothing Phone (2a), che si distingue per la solita scocca trasparente e una rinnovata interfaccia Glyph, cioè un sistema di LED luminosi che consentono di sperimentare un nuovo modo di interagire con il telefono. Sul retro si vedono infatti tre strisce LED luminose che creano una sequenza di luci in base all’app utilizzata, utili per la musica, le notifiche, la fotocamera e molto altro.
Nothing Phone (2a) è dotato di uno schermo AMOLED da 6,7 pollici con frequenza di aggiornamento a 120 Hz, ottima luminosità di 1.300 nit e processore Dimensity 7200 Pro con 8 o 12 GB di RAM a seconda della variante scelta. Una dotazione che assicura la massima stabilità, anche se si utilizzano app più complesse.
La doppia fotocamera posteriore è iconica, posizionata al centro in alto: sembrano due occhi. I sensori sono da 50 megapixel e sono supportati da algoritmi di calcolo avanzati per migliorare la luminosità di ogni foto o video. Infine la batteria è col solito modulo da 5.000 mAh, con tanto di ricarica rapida da 45 W.
Nothing nel 2024 ha creato anche un sotto-brand, chiamato CMF, per la vendita di dispositivi sempre di design, ma a un prezzo più basso. Il risultato è il Nothing CMF Phone 1, uno smartphone acquistabile sotto i 200 euro. Sicuramente l’elemento che contraddistingue questo prodotto è il design: sul retro si vedono infatti alcune viti in acciaio inossidabile, che se rimosse consentono di cambiare le cover e quindi l’aspetto generale del dispositivo.
Ottimo anche lo schermo da 6,67 pollici Super AMOLED a 120 Hz e il processore MediaTek Dimensity 7300, affiancato da 8 GB di RAM, che lavora insieme alla batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 33 W per la massima efficienza e autonomia.
Anche OPPO si accoda al treno dell’intelligenza artificiale con il nuovo Reno12 Pro. Il dispositivo presenta funzionalità avanzate come ad esempio AI Eraser 2.0, che consente di rimuovere soggetti indesiderati dalle foto, migliorando la qualità delle immagini. AI Clear Face ottimizza invece le foto di gruppo, rendendo ogni volto nitido e senza distorsioni. Lo schermo è di qualità, cioè un AMOLED da 6,7 pollici ed è ottimo anche il comparto autonomia, grazie a una batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida da 80 W.
A luglio 2024 è arrivato l’OPPO Reno12 FS 5G, uno smartphone particolarmente interessante, soprattutto per il rapporto tra la qualità del prodotto e il prezzo a cui viene venduto. Questo smartphone punta su un design robusto e prestazioni elevate, mantenendo l’eleganza grazie al suo Cosmo Ring Design, una soluzione che integra il sistema fotografico in un anello con Halo Light, cioè una luce circolare personalizzabile in otto colori.
Lo schermo AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz offre immagini di alta qualità, fluide e dai colori vividi. Ottima anche la batteria da 5.000 mAh, compatibile con la ricarica rapida SUPERVOOC da 45 W.
A un prezzo ancora più basso il produttore cinese mette a disposizione l’OPPO A40, un dispositivo con una scheda tecnica basilare, ma comunque affidabile per le chiamate, uso dei social network e per la visione di contenuti in streaming. Ha uno schermo da 6,67 pollici a 90 Hz, processore Snapdragon 6s Gen1 4G, fotocamera da 50 megapixel con IA e ottima batteria da 5.100 mAh con ricarica rapida da 45 W. La scelta perfetta per chi ha poco budget o per un regalo. In alternativa, a un prezzo leggermente superiore c’è l’Oppo A40M.
Durante il mese di maggio 2024 Huawei ha rifatto il look alla serie P, che ora prende il nome di Pura, con tre nuovi dispositivi di fascia alta.
Huawei Pura 70 non è solo bello da vedere, ma anche potente: il processore Kirin 9010 affiancato da 12 GB di RAM promette l’assenza completa di rallentamenti. I contenuti possono essere ammirati sul magnifico schermo OLED da 6,6 pollici, dotato di cornici particolarmente sottili.
Huawei Pura 70 Pro fa un ulteriore passo in avanti, con uno schermo più grande da 6,8 pollici sempre OLED, una tripla fotocamera più avanzata e una batteria più grande da 5.050 mAh con ricarica rapida da 80 W.
Huawei Pura 70 Ultra è invece rivolto a chi vuole il massimo: presenta lo stesso schermo da 6,8 pollici OLED a 120 Hz e processore processore Kirin 9010, ma aumenta la RAM a 16 GB e introduce l’innovativa Ultra Lighting Pop-out Camera, dotata di un obiettivo retrattile e di un grande sensore da 1 pollice. La tripla fotocamera è eccezionale, composta da un sensore principale da 50 megapixel, obiettivo ultra-grandangolare da 40 megapixel e zoom macro da ben 50 megapixel. Propone di più anche nel settore autonomia, grazie a una batteria da 5.200 mAh con ricarica rapida da 100 W.
TCL 50 Pro NxtPaper è uno smartphone molto particolare, che si distingue nettamente dalla concorrenza, grazie al suo schermo da 6,8 pollici con risoluzione Full HD+ che unisce luminosità e fluidità a tecnologie specifiche per la lettura. Si tratta di una via di mezzo tra smartphone ed eBook Reader, grazie al display rivestito da una texture anti-impronta con finitura opaca, ideale per eliminare i riflessi fastidiosi e offrire una lettura senza distrazioni.
Il tasto laterale NXTPAPER consente di scegliere tra tre modalità di utilizzo: la modalità regolare offre un’esperienza smartphone classica, mentre la modalità Ink Paper simula una lettura in bianco e nero. Infine la modalità Color Paper è pensata per la lettura di fumetti e contenuti grafici.
Cresce l’attesa per lo Xiaomi 15 Ultra, nuovo componente della nota casa cinese che andrà a collocarsi nella fascia alta del mercato. Lo smartphone, che sarà presentato presumibilmente entro fine mese, costituisce
Sono trascorsi vent’anni dal lancio di Google Maps ed è davvero singolare scoprire come la piattaforma ha effettivamente cambiato il modo di visitare i luoghi o di recarsi in un determinato punto
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