Apple ha presentato i nuovi iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max la scorsa settimana. Dispositivi molto importanti per l’azienda, in quanto rappresentano uno step evolutivo importante sotto il punto di vista delle prestazioni e soprattutto del comparto fotografico, rispetto ai precedenti iPhone Xr, Xs e Xs Max.
Come di consueto però, Apple durante la presentazione non ha svelato i dettagli tecnici che gli appassionati di hardware vorrebbero conoscere, come i quantitativi di RAM e soprattutto l’amperaggio delle batterie: dati che, seppur non veramente significativi dal punto di vista delle prestazioni, permettono di poter fare i dovuti confronti tra i dispositivi dell’azienda di Cupertino e i concorrenti, come il Galaxy Note 10+ che arriva fino a 12 GB di RAM.
Secondo uno dei più famosi leaker del settore, ovvero Steve H.McFly, il processore A13-Bionic è coadiuvato da 4GB di RAM nel modello di accesso, ovvero l’iPhone 11, mentre si passa a 6GB di RAM per quanto riguarda le versioni Pro. Informazioni che sono comunque non del tutto esclusive, in quanto anche prima della presentazione erano trapelati alcuni rumors che vociferavano questi quantitativi.
Dati che però si scontrano con i risultati di alcuni benchmark come Geekbench, dove si parla di soli 4GB di RAM per le versioni Pro.
Per quanto riguarda la batteria invece, tutti e tre i modelli si spingono oltre i 3000 mAh, considerato quasi come uno standard nel mercato smartphone odierno. Andando più nel dettaglio, si scopre che iPhone 11 è dotato di una batteria di 3100 mAh, che passano a 3190 mAh di iPhone 11 Pro e ai 3500 mAh di iPhone 11 Pro Max. Considerando il tanto atteso aumento dell’autonomia rispetto alla generazione precedente, proclamato da Apple durante il keynote, non facciamo fatica ad affermare che si tratta comunque di dati verosimili.
Un aggiornamento piuttosto importante dunque, che permette agli iPhone di raggiungere i numeri offerti dalle controparti Android, con 4GB di RAM per i modelli di fascia media e 6 o più GB di RAM per i modelli di punta. Si tratta comunque ancora di dati non del tutto confermati, per cui prima di giudicarne la veridicità, meglio aspettare fonti più ufficiali, come l’atteso smontaggio da parte dei ragazzi di iFixit.
Non solo iPhone, iPad e Mac. Apple avrebbe iniziato a esplorare il settore della robotica. A riferirlo è l'autorevole analista Ming-Chi Kuo, noto per le sue affidabili anticipazioni sull'ecosistema della "mela morsicata",
Se avete notato che l'audio del vostro Apple Watch Series 10 si è attenuato con il tempo e non è più squillante come prima, non siete i soli. Sempre più utenti segnalano
Scrivi un commento