Il mercato delle mirrorless ha subito una notevole impennata a partire dal 2018, quando altri concorrenti oltre a Sony, come Canon, Nikon e Panasonic, hanno deciso di presentare la loro versione di una macchina fotografica digitale più moderna, leggera e senza specchio, in grado di garantire ottime prestazioni non solo per quanto riguarda l’acquisizione di foto ma anche la registrazione video.
Il panorama delle fotocamere mirorless è ancora in fase di evoluzione: le varie aziende procedono presentazione dopo presentazione ad annunciare dispositivi sempre più prestanti e con prezzi competitivi. È il caso delle recenti Sony A6100, A6400 e A6600, ma anche della Canon EOS RP, una fullframe da poco più di 1.000 euro (leggi il nostro articolo).
Nikon non rimane dunque lontana dai giochi e, come annunciato l’anno scorso dal Product Manager Jordi Brinkman, arriveranno presto dei modelli di fascia più bassa e con un prezzo competitivo rispetto alle top di gamma Z6 e Z50. Per il momento i prototipi sono stati identificati con le sigle N1929 e N1932, che dovrebbero coincidere con i modelli Z5, con sensore fullframe, e Z30, con sensore APS-C.
Non ci sono ancora dettagli sufficienti per poter ipotizzare le reali prestazioni di queste due macchine fotografiche, ma presumibilmente potrebbero venire a mancare il mirino elettronico oppure la stabilizzazione ottica del sensore, in modo da ridurre i costi di produzione e dunque quelli di vendita.
Rimangono un mistero anche i prezzi: la Nikon Z6 ha raggiunto quotazioni nell’ordine dei 1.700 euro, mentre la Z50 costa poco meno di 1.000 euro. È dunque possibile ipotizzare che la Z5 possa avere un costo inferiore ai 1.500 euro, mentre la Z30 potrebbe sfidare la Sony A6400 con un listino di circa 850 euro in versione solo corpo.
In ogni caso si tratta ancora di rumors non confermati, per cui bisognerà attendere la presentazione ufficiale prima, per cui potrebbe non mancare ormai molto.
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