WhatsApp, arriva la funzione per organizzare le chat

Con il nuovo aggiornamento sarà più semplice individuare i messaggi non letti e organizzare le chat presenti su WhatsApp. Ecco cosa cambia.
Di Gaetano Mero 17 Aprile 2024
Whatsapp Filtri

Continuano ad aumentare le funzioni presenti su WhatsApp e che assicurano una migliore gestione delle conversazioni all’interno della piattaforma di messaggistica. Arriva oggi direttamente dal blog della società la notizia dell’introduzione di nuovi filtri, con cui sarà possibile trovare le conversazioni in modo più semplice e veloce. La funzione sarà disponibile tramite app per smartphone Android e iOS, mentre non è chiaro se sarà abilitata anche per la versione desktop del servizio.

Come funzioneranno i filtri? WhatsApp spiega che l’intento è quello di permettere all’utente di individuare a colpo d’occhio le chat più importanti. Ciò sarà possibile grazie alla presenza di tre filtri visibili in cima alla lista delle conversazioni e selezionabili con un semplice tocco. I filtri saranno: Tutte, Non lette e Gruppi.

WhatsApp Filtri Chat

Crediti immagine: WhatsApp

Crediamo che i filtri renderanno più semplice organizzarsi e trovare le conversazioni più importanti, aiutando le persone a gestire i messaggi in modo più efficiente. Continueremo a creare altre opzioni per aiutarti a concentrarti su ciò che conta di più”, afferma la società. La funzionalità arriverà nelle prossime settimane per tutti gli utenti che utilizzano il servizio.

Tra le funzionalità introdotte da poco su WhatsApp figura la possibilità di creare adesivi direttamente all’intero dell’applicazione. Per farlo basta recarsi nella sezione dedicata, cliccare sul pulsante “Crea” e selezionare l’immagine dalla galleria che si intende trasformare in un adesivo da utilizzare in chat.

Pubblicato il 17 Aprile 2024
Gaetano Mero
Gaetano Mero

Classe 1983. Giornalista pubblicista, redattore, ghostwriter e content creator. Con un passato da appassionato di elettronica, circuiti e informatica, il suo primo contatto con un computer è stato all’età di sei anni, nell’ormai lontano 1989, con il Commodore 128.

Crescendo ha sviluppato grande interesse per la scrittura, tanto da diventare nel 1995 vicedirettore del giornalino scolastico del proprio Istituto di scuola...Leggi tutto

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