Scaldabagno A Gas in Caldaie e Scaldabagni

Acqua sempre calda tenendo a bada i consumi

Lo scaldabagno a gas continua ad essere una soluzione molto diffusa per scaldare l’acqua sanitaria. Sempre presente in condomini con riscaldamento centralizzato, si fa indispensabile anche quando la classica caldaia di casa viene sostituita da una stufa a pellet o a legna. Il combustibile utilizzato (metano o GPL) rende lo scaldabagno a gas una scelta conveniente. Rispetto ai modelli elettrici, inoltre, si avvia istantaneamente solo quando ce n’è bisogno, ovvero all’apertura dei rubinetti. Scaldabagno a camera aperta o a camera stagna: ecco le due principali categorie. I prodotti del primo tipo, fra cui lo scaldabagno a gas Baxi Acquaprojet, catturano l’aria per la combustione dall’ambiente in cui sono collocati. Proprio per questo, richiedono stanze ben arieggiate. I secondi, invece, la prelevano dall’esterno, adattandosi senza difficoltà anche ad ambienti molto piccoli. Bagno e cucina sono le stanze ideali per uno scaldabagno poiché racchiudono sempre gli allacci di luce e gas. Ma un modello a camera stagna, come lo scaldabagno a gas Vaillant Turbomag Plus Low Nox, potrebbe essere posizionato, al bisogno, anche in camera da letto. Per le due tipologie valgono, poi, alcuni ragionamenti comuni. I fumi di scarico, ad esempio, sono sempre convogliati verso l’esterno attraverso una canna fumaria. In più, oltre a lavorare bene dentro casa, possono anche essere montati come scaldabagni a gas da esterni, sempre se dotati di sistema antigelo. Venendo alle specifiche tecniche, la portata idrica ci dice quanta acqua lo scaldabagno riesce ad erogare al minuto. Compresa fra 5 e oltre 30 Litri, va sempre rapportata alle dimensioni del nucleo familiare. Non manca, poi, la possibilità di scegliere uno scaldabagno con boiler di accumulo variabile da 50 a 250 Litri. In questo caso, l’acqua calda sarà disponibile istantaneamente alla temperatura desiderata e in quantità generose. Di contro, però, i consumi saliranno perché lo scaldabagno resterà acceso più a lungo.

Le variabili che condizionano il prezzo

Possono bastare poco più di 100 euro per portarsi a casa uno scaldabagno a camera aperta entry-level. Ma per chi desidera un modello a camera stagna, la spesa è destinata a salire, superando anche i 500 euro. La categoria di appartenenza, quindi, pesa parecchio sul costo all’acquisto, così come la portata idrica. E la presenza di un boiler di accumulo spinge la spesa ancora più in alto. I comandi di uno scaldabagno a gas sono piuttosto semplici. Non mancano, però, distinzioni fra modelli economici con manopola per regolare la temperatura e scaldabagno più evoluti con display, tasti fisici o controlli a sfioramento. La buona notizia è che la sostituzione dello scaldabagno rientra nel novero delle spese coperte dal Bonus Ristrutturazione Casa, erogato tramite detrazione IRPEF del 50%. Per averne diritto, però, è necessario fare domanda all’ENEA per lo scaldabagno a gas. Per la consueta selezione, abbiamo scelto tre modelli dal prezzo differente. Per circa 160 euro, lo scaldabagno a gas Ariston Fast R è la scelta più interessante. Modello a camera aperta dal profilo essenziale, è proposto in variante da 11 e 14 Litri. Optando per lo scaldabagno a gas Hermann Saunier Duval Opalia F, però, il salto di qualità è evidente. Disponibile nei formati da 12 e 15 Litri, vanta una struttura a camera stagna che lo rende molto versatile nel posizionamento. In più, integra un mini boiler d’accumulo da 17 Litri. Il prezzo è di circa 350 euro. E concludiamo nel modo migliore con lo scaldabagno a gas Bosch T5600S, sempre a camera stagna. Performante e silenzioso, adatta la potenza alle necessità per limitare gli sprechi. Venduto in versione da 12, 15 e 17 Litri, supporta le funzionalità smart offerte dall’app Bosch Water. Il tutto per meno di 500 euro.