Soundbar in Soundbar e Home Theatre

L'elemento in grado di migliorare l'audio del proprio TV

Grazie a una soundbar è facile migliorare la resa audio di televisori, smart TV, PC e non solo. Prima di lanciarsi nella scelta di un modello, però, è bene considerare alcuni fattori che possono influenzare notevolmente la propria esperienza di utilizzo. Per prima cosa, è bene dire che le soundbar in commercio si differenziano per la loro configurazione tecnica, e quindi per il loro numero di canali. Si tratta della quantità di altoparlanti inclusi nell'apparecchio, e può presentare diversi valori. Lo scenario classico è quello di un dispositivo di tipo 2.0, dove ci sono solo due speaker, uno per il canale sinistro e uno per quello destro, come nella soundbar Trust Asto. Seguono poi tutta una serie di combinazioni differenti, ovvero 2.1 (con due canali e un subwoofer dedicato ai bassi), 3.1, 5.1, 7.1 e così via. All'aumentare del numero di canali, aumenta ovviamente la qualità della resa sonora, oltre che il costo. Le alternative più performanti supportano anche tecnologie specifiche come Dolby Atmos, che consente di ottenere una resa sonora ben spazializzata e un effetto surround. I prodotti top di gamma come Bose Smart Soundbar 900, inoltre, possono essere dotati di supporto ai comandi vocali, per un’esperienza ancora più immersiva. Altro parametro molto importante da sottolineare è la connettività. Le opzioni di fascia bassa, di norma, offrono quasi esclusivamente la connessione tramite jack audio da 3,5 mm. Gli apparecchi di prezzo superiore affiancano a questa opzione base una o più prese HDMI, connessioni digitali Toslink, bluetooth e, in alcuni casi, Wi-Fi.

Soluzioni adatte alle possibilità di spesa del grande pubblico

Il prezzo di una soundbar viene influenzato soprattutto dal numero di canali. Vanno considerati anche potenza, supporto a specifiche tecnologie audio, numero e tipo di connessioni. La parte bassa dell'offerta include modelli piuttosto basici, adatti alle esigenze di chi vuole solo ascoltare l'audio di televisori e smart TV da una fonte esterna più performante. In una fascia che si estende fino ai 60 euro, quindi, si trovano soprattutto apparecchi in configurazione 2.0 con potenze intorno ai 10-50 W. Un buon esempio è costituito dalla soundbar Philips TAB5105/12, proposta a poco più di 50 euro e con supporto alla connessione bluetooth. Salendo di prezzo, dai 60 euro ai 400 euro, aumenta la complessità delle soluzioni. In questo segmento è possibile imbattersi in opzioni commercializzate dai brand più rinomati. Come nel caso della soundbar LG SJ3, venduta a circa 110 euro. A una configurazione di tipo 2.1 si affianca una potenza sonora RMS di 300 W, supporto ai formati DTS Digital Surround e Dolby Digital. Se si va oltre i 400 euro, infine, si entra nel territorio dei top di gamma, quello dei dispositivi senza compromessi. Tra questi c’è la soundbar wireless Sonos Arc, venduta a poco più di 950 euro, e capace di offrire performance di livello grazie agli 11 speaker interni (tre per gli alti, otto per medi e bassi). Supporto alla connessione Wi-Fi, varietà di connessioni e piena compatibilità a Dolby Atmos caratterizzano i prodotti di questa fascia di prezzo.