Impianto Home Theatre in Soundbar e Home Theatre

Configurazioni audio per vivere al meglio film, serie TV, giochi e musica

Con un sistema home theatre come Sony HT S40R è possibile vivere al meglio musica, film, serie TV e videogiochi. Grazie alle configurazioni sonore di questo tipo, infatti, si può godere di una separazione dei canali audio superiore rispetto a quella degli apparecchi integrati. Per scegliere al meglio il proprio impianto home theatre, è necessario comprendere la natura delle varie soluzioni presenti sul mercato. Le alternative più semplici sono quelle di tipo 2.1, dove a due speaker si affianca un subwoofer delegato alla gestione delle basse frequenze. Occorre rivolgersi agli home theatre 5.1, invece, per ottenere un effetto surround in grado di aumentare l'immersività dell'audio erogato dai diversi diffusori. Esistono anche opzioni 7.1 e 9.1, che arrivano a includere casse frontali e posteriori, satelliti e un canale centrale per le frequenze medie, quelle tipicamente relative ai dialoghi. Un sistema home theater 7.1 Dolby Atmos o superiore, quindi, offre una resa sonora di altissimo livello per mezzo dell'impiego di tecnologie che incrementano la spazializzazione. Gli ascoltatori più esigenti, però, dovrebbero indirizzarsi verso setup ancora più complessi, ovvero quelli del tipo 5.1.4. In questi casi, la terza cifra è dedicata al numero di altoparlanti che vanno posti sul soffitto, e che quindi possono proporre un'esperienza ancora più intensa. Tralasciando il numero dei diffusori, un altro fattore da valutare con attenzione è la potenza della configurazione considerata. In linea generale, le scelte di livello propongono diffusori capaci di erogare almeno 100 W, come nel caso di Yamaha NS-P41, mentre i modelli top di gamma si spingono su wattaggi superiori. Come per qualsiasi altra tipologia di speaker, andranno poi valutati tutti i diversi parametri tecnici come risposta in frequenza, impedenza e sensibilità.

Tante soluzioni diverse per una grande varietà di prezzi

Il prezzo di un sistema home theatre dipende principalmente dal numero di speaker coinvolti. Altri fattori molto importanti sono la potenza complessiva e le connessioni previste, oltre che tutte le specifiche tecniche tipiche degli apparecchi di questo tipo (come le già citate impedenza, risposta in frequenza e sensibilità). La fascia bassa dell'offerta è quella che si ferma all'incirca sui 150 euro. In questo ambito è possibile acquistare soluzioni di tipo 5.1, comprendenti subwoofer e canale centrale. Per ottenere una qualità del suono superiore, oltre che il supporto a tecnologie come Dolby Atmos, ci si deve però preparare a spendere necessariamente di più. Si entra così nel segmento medio, quello che in linea di massima può essere incluso tra i 150 euro e i 500 euro. Qui si trovano dispositivi che migliorano tutti gli aspetti proposti dalle opzioni entry level. Aumenta quindi la potenza dei singoli diffusori e il supporto ai formati Dolby Digital si fa più esteso. Sono più comuni i setup con supporto al bluetooth, dotati di porte USB e in alcuni casi HDMI. Per ottenere un’esperienza ancora superiore, infine, ecco i modelli top di gamma, spesso acquistabili per cifre superiori ai 1.000 euro. Si tratta soprattutto di sistemi 7.1 o più complessi, pronti a valorizzare ogni tipo di contenuto.