Frigorifero da tavolo da installare sottopiano, il Liebherr SUIGN 1554 ha una capienza da 79 litri e dimensioni compatte e salvaspazio. Ideale per avere un apparecchio aggiuntivo al frigorifero di casa, questo frigorifero sottopiano Liebherr è perfetto anche per le case delle vacanze o come soluzione per l’ufficio. I tre comodi cassetti estraibili, infatti possono essere tranquillamente rimossi, grazie al sistema VarioSpace in modo da poter ottenere uno spazio maggiore a seconda delle esigenze. Questo apparecchio di minimo ingombro dispone anche della funzione SuperFrost. Quando attivata, la temperatura del congelatore si riduce a -32 °C, tornando al normale funzionamento programmato dopo che gli alimenti sono stati congelati. Questa comoda funzione, se attivata poco prima di fare la spesa, aiuta a raffreddare più rapidamente i prodotti appena inseriti, contrastando gli aumenti eccessivi di temperatura e proteggendo gli alimenti già presenti all’interno del frigorifero. L'apparecchio è controllato da un sistema di controllo elettronico dotato di un display digitale della temperatura e che mostra tutte le informazioni sulle impostazioni che sono state effettuate. Inoltre, l'illuminazione a LED efficiente dal punto di vista energetico e le guide telescopiche facilitano l'utilizzo dei cassetti Frost Safe che mantengono il freddo al loro interno, anche in occasione di frequenti aperture della porta. Altro plus è rappresentato dalla tecnologia No Frost che impedisce la formazione di ghiaccio in eccesso e che migliora la conservazione degli alimenti, assicurando loro una freschezza e sapore duraturi. Provvisto, inoltre, di: allarme porta, allarme temperatura, porta reversibile e di 4 comodi piedini regolabili che consentono di regolare l’altezza dell’apparecchio adattandola ai mobili della cucina.
Liebherr SUIGN 1554 in pillole:
- Capacità: 79 litri
- Classe Energetica: A++
- Larghezza: 61,5 cm
- Tipo di raffreddamento: No Frost
Web content editor freelance, muove i primi passi nel vasto mondo della comunicazione in veste di giornalista per poi tuffarsi, senza più voltarsi indietro, dentro la rete del World Wide Web. E qui non si fa mancare proprio niente. Dalla scrittura...
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