Come vi immaginereste il preservativo del futuro? Resistente, anzi indistruttibile ma anche ultrasottile per lasciare intatte tutte le sensazioni durante l’amore? Stop all’immaginazione: un preservativo così è già realtà, ed è il condom Lelo Hex. I preservativi Lelo Hex (disponibili nel formato tascabile Lelo Hex 3 pezzi e nei formati Lelo Hex 6 pezzi, Lelo Hex 12 pezzi e Lelo Hex 36 pezzi) sono infatti preservativi sottilissimi e preservativi resistenti, creati dal brand tedesco Lelo (sì, proprio quello dei sex toys di lusso). Come è possibile che un preservativo sia al tempo stesso sottile e resistente? Grazie all’innovativa struttura esagonale: ispirandosi alla perfezione e alla tenuta di strutture geometriche presenti in natura, i tecnici di Lelo hanno ideato e creato un condom composto da 350 celle esagonali. Questa speciale trama attribuisce ai condom Lelo Hex una flessibilità e un’elasticità straordinarie che li rendono particolarmente resistenti, tanto che sono addirittura stati descritti dal brand come preservativi indistruttibili. Gli esagoni, leggermente in rilievo nella parte interna del preservativo, aumentano poi ulteriormente anche la tenuta, rendendo praticamente impossibile l’eventualità che Lelo Hex si sfili accidentalmente. E dopo aver parlato della sicurezza, parliamo del piacere: grazie allo spessore di solo 0,045 mm (Lelo Hex sono tra i preservativi più sottili in commercio) i preservativi Lelo risultano impercettibili, lasciando intatte le sensazioni di contatto tra i corpi. I preservativi Lelo Hex sono realizzati in lattice di gomma naturale, sono trasparenti, inodori e leggermente lubrificati. Hanno dimensioni standard: 54 mm di larghezza nominale e 18 cm di lunghezza.
Lelo Hex in pillole:
- Preservativi più resistenti e sottili in commercio
- Con innovativa struttura esagonale
- Solo 0,045 mm di spessore, per sensazioni pelle a pelle
- Super resistenti, adatti anche ai rapporti sessuali più “estremi”
Mara Pizzochero è nata a Milano nel gennaio del 1986. Appassionata di scrittura da sempre, negli anni delle elementari riempiva con i suoi temi interi fogli protocollo e sognava di diventare una grande scrittrice di romanzi (una delle sue maestre,...
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