Macchina Sottovuoto in Macchine Sottovuoto

Soluzioni per conservare al meglio alimenti di ogni tipo

Con una macchina sottovuoto è semplice preservare al meglio alimenti di ogni tipo all'interno di appositi sacchetti. Per scegliere il prodotto che più si avvicina alle proprie necessità, è necessario analizzare alcuni elementi di natura tecnica. Uno dei fattori più importanti da considerare è quello relativo alla grandezza del dispositivo. In linea generale, una macchina sottovuoto presenta una larghezza che può andare dai 30 cm ai 40 cm. Questo dato si rivela molto importante, perché è direttamente correlato alla grandezza dei sacchetti che è possibile utilizzare. La macchina sottovuoto migliore, infatti, è quella che consente di impiegare le buste più corrette per preservare gli alimenti desiderati. Per fare un esempio, un apparecchio come la macchina sottovuoto Laica VT3119 presenta una larghezza di 40 cm, cui corrisponde un'ampiezza massima di lavorazione di 30 cm. Un altro aspetto da valutare è quello relativo al livello massimo di vuoto ottenibile. Questo dato, espresso in millibar, offre una misura dell'efficienza del prodotto. Alcuni modelli, come Magic Vac Alice, si attestano sugli 800 mbar, valore più che buono per un utilizzo in ambito domestico. Anche la potenza può essere indice della qualità complessiva. I dispositivi entry level possono includere motori intorno agli 80 W, mentre una macchina sottovuoto professionale può raggiungere e superare i 1.000 W. Andrà analizzato necessariamente anche il design. In questo ambito, spicca la macchina sottovuoto a campana, dedicata soprattutto agli ambienti professionali, che prevede l'inserimento del sacchetto in un apposito scomparto. Alternative proposte di frequente con un corpo in acciaio inox, materiale solido e igienico. Le opzioni di fascia medio-bassa, invece, spesso si affidano alla plastica.

Tante opzioni diverse per offerte dai prezzi convenienti

Il prezzo di una macchina sottovuoto viene determinato soprattutto dai parametri tecnici: potenza del motore, massimo livello di vuoto, materiali impiegati, potenza di aspirazione (espressa in litri per minuti). La fascia bassa dell'offerta è quella dove si trovano apparecchi con un valore massimo che indicativamente si aggira sui 60 euro. Le alternative di questo tipo propongono spesso valori di massimo livello di vuoto intorno ai 600/700 mbar, con potenze superiori agli 80 W e ampiezza massima di lavorazione generalmente di 30 cm. Se si desiderano prestazioni superiori, magari perché è necessario conservare una quantità maggiore di alimenti, è necessario affidarsi a modelli più costosi, come quelli della fascia compresa tra 60 euro e 300 euro. In questo segmento si assiste a un aumento generalizzato dei valori delle varie specifiche tecniche. Come nel caso della macchina sottovuoto Reber 9340 N Salvaspesa, venduta a circa 100 euro e dotata di un motore da 250 W, con livello massimo di vuoto di 830 mbar. In questa fascia, le proposte con corpo in acciaio inox sono sempre più frequenti, così come la presenza di particolari che facilitano l'uso, come i LED di visualizzazione del livello del vuoto. Oltre i 300 euro, ecco le soluzioni dedicate all'utenza più esigente. Una macchina sottovuoto a campana per ambienti professionali, ad esempio, può arrivare a costare anche più di 2.000 euro.