Il potere della musica è un tema particolarmente caro a Hercules. È per questo che l’azienda si impegna a offrire prodotti anche molto diversi tra di loro. Come i monitor Hercules DJ Speaker 32 o lo speaker bluetooth Hercules WAE 04Plus. Dispositivi che si rivolgono sia a un pubblico professionale che di semplici appassionati. Perché la forza della musica è chiaramente avvertibile da chiunque, e perciò è giusto fornire a ogni possibile ascoltatore gli strumenti adeguati a godere delle proprie canzoni preferite. La storia di Hercules si intreccia inesorabilmente con quella del gruppo francese Guillemot Corporation, attivo nel mercato audio e delle periferiche per PC dal 1984. In questo ambito, Hercules si è sempre distinta come compagnia capace di offrire soluzioni audio digitali caratterizzate da nuove tecnologie intuitive. Per arrivare a eccellere nel digitale, però, bisogna avere i piedi ben piantati nell’analogico. Questo è uno dei segreti del marchio, che si esprime nello slogan “Digital Core. Analog Roots”, ovvero cuore digitale, radici analogiche. Questa interessante commistione è facilmente avvertibile in tutti i prodotti dell’azienda. L’offerta non si limita solo a diffusori senza fili e monitor, ma anche a controller per mixaggi, schede audio per computer e molto altro. Hercules prende molto sul serio il proprio ruolo all’interno del settore HiFi. L’era del sound digitale, secondo l’impresa, è ancora agli inizi se confrontata con la controparte analogica. Le strade da seguire, pertanto, sono potenzialmente infinite, e spetta proprio ai brand interpretare il volere degli appassionati. Per questo motivo, la compagnia transalpina è particolarmente vicina ai DJ, figure che più di altre sono in grado di interpretare i cambiamenti della musica. Non è un caso, allora, che i monitor da studio proposti siano spesso indirizzati proprio ai disk jockey, con soluzioni tecniche di pregio. Come i cabinet in MDF, che riducono le distorsioni, o lo specifico posizionamento dei tweeter, capace di aumentare la spazializzazione. La collaborazione con i DJ va avanti ormai dal 2003, ed è iniziata con la proposizione di controller portatili per PC, per poi continuare con cuffie e altoparlanti. I successi dell’azienda non si fermano qui. Nel 2014, ad esempio, lo speaker wireless WAE Neo registrò un grande successo di critica e pubblico, grazie anche all’unione di sound di qualità professionale e gradevoli giochi di luce. Da lì a poco, la linea WAE Outdoor avrebbe incontrato il favore degli appassionati di sport. Gli speaker di questa gamma presentavano caratteristiche ideali per l’allenamento all’aperto, e venivano perciò scelti sia da professionisti che da amatori. La gamma di soluzioni viene estesa fino a includere sistemi portatili come Hercules 2.1 Gloss Bluetooth, che si interfaccia senza alcun problema con computer, smartphone, tablet e altri device. Tenendo fede alla propria anima digitale e analogica, dunque, Hercules continua il suo viaggio in un mondo audio sempre mutevole e aperto ai cambiamenti. L’approccio seguito dall’azienda francese, in ogni caso, sembra pagare, considerati i mercati ormai raggiunti dai suoi prodotti. Tra questi c’è anche l’Italia, oltre a Germania, Francia, Regno Unito, Belgio, Canada e Stati Uniti.