Carte Da Gioco in Giochi da tavolo e di società

Tanta varietà per uno dei giochi più diffusi di sempre

Le carte da gioco ci hanno sempre fatto compagnia durante i pomeriggi invernali o d’estate in spiaggia. Esistono dall’antichità e continuano a essere molto diffuse ancora oggi. Sono tantissimi i giochi a cui si può giocare, a seconda del tipo di carte e del luogo in cui ci si trova. Le carte da gioco si presentano sotto forma di tessere rettangolari di carta, a volte plastificate o verniciate, di dimensioni piccole che le rendono comode da portare in giro. Si trovano sempre raggruppate in un mazzo, in base al seme, cioè il segno di riconoscimento iconografico che accomuna tutte le carte di una sequenza progressiva crescente. Tra le più conosciute ci sono le carte francesi, usate per giochi come il burraco, scala 50, il poker. Sono composte da 54 carte e caratterizzate da una doppia connotazione cromatica: due rossi e due neri. Ogni seme (cuori, fiori, quadri e picche) comprende 10 carte e tre figure, Re, Regina e Alfiere identificati con K (King), Q (Queen) e J (Jack). In Europa sono molto diffusi anche i mazzi a semi italiani e spagnoli, che a differenza di quelli francesi hanno 40 carte, sette carte numerali anziché dieci e come figure includono il Re, il Cavaliere e la Donna. Queste carte hanno in genere colori molto forti e disegni vivaci. I semi derivano dalla simbologia delle carte arabe e sono denari, bastoni, spade e coppe. Tra queste ci sono le carte da gioco napoletane, le carte per antonomasia, che si sono diffuse grazie alla nascita della stampa. Sono molto conosciute anche le carte piacentine, che ricalcano lo stile spagnolo, hanno tutte le figure in piedi e delle decorazioni vegetali molto evidenti. Infine, una particolare tipologia di carte sono i tarocchi, su cui si trovano disegnati vari personaggi e che vengono comunemente associate alla capacità di prevedere il futuro.