Biciclette Scott: l’intera gamma nella nostra guida all’acquisto

Ecco, in sintesi, alcuni spunti da cui avviare la ricerca della nuova bicicletta Scott:

Categorie principali – È il tracciato a dirci che tipo di mezzo fa al caso nostro. L’asfalto è il regno della bici da strada così come l’off-road è dominato dalle MTB Scott, fra cui la robusta Scott Aspect 940. Ma non mancano percorsi misti in cui si alternano fasi lineari e momenti più avventurosi. Parliamo di fondi perfetti per le gravel bike e le bici da trekking made in Scott. Ma il marchio svizzero eccelle anche in ambito urban, proponendo interessantissime city bike. Nella nostra guida, analizziamo tutto il catalogo Scott così da rendere più agevole la scelta.

Bici elettriche – Meritano una menzione a parte le e-bike Scott, biciclette elettriche con pedalata assistita declinate in tutte le categorie che abbiamo descritto sopra. Pensate per consentire a ogni ciclista di superare gli ostacoli più arcigni senza troppa fatica, sono oggi utilizzate anche da molti atleti professionisti in sede di allenamento. Evolute e ultraconnesse, le bici elettriche Scott sono fra le migliori in circolazione. 

Misure e taglie – Ruote e telaio sono due componenti da valutare con grande attenzione, specie nelle dimensioni. Il diametro della ruota di una MTB standard misura 29 pollici, per quanto non manchino modelli da 27.5”. Venendo alle bici da corsa, invece, il diametro si assesta sui 28 pollici, così come per i modelli da trekking e da città. Per i bambini e il pubblico femminile, infine, sono anche disponibili misure inferiori. In generale, la scelta del telaio va sempre rapportata alla conformazione del nostro corpo. Il catalogo Scott offre varie taglie per soddisfare ogni tipo di cliente. E nel sito aziendale, è presente un comodo strumento per calcolarla agilmente. 

Prezzo – A influire tanto sul prezzo di una bici Scott è la qualità dei componenti con cui è realizzata. A far lievitare la spesa sono, in particolare, le sospensioni, il cambio e il telaio. Senza contare che una bici biammortizzata, come la Scott Spark 930, costerà sempre più della relativa variante front suspended. In modo simile, la presenza di un cambio elettronico si farà sentire non poco sul portafoglio. Così come la scelta di un telaio in carbonio anziché alluminio. La buona notizia è che il catalogo Scott prevede anche soluzioni molto convenienti, fra cui le MTB Aspect 970 e Aspect 760.  
(Dati aggiornati a marzo 2023 e soggetti a variazione nel tempo)

Il campionissimo svizzero Nino Schurter è il re del cross-country professionistico da molti anni ormai, avendo indossato svariate maglie iridate e al collo una medaglia d'oro olimpica. A bordo della sua Scott Spark RC 900 World Cup ha vinto praticamente tutto negli ultimi quindici anni. Parliamo della mtb Scott più evoluta dell'azienda, alla quale si affiancano anche molti modelli decisamente più economici. Ecco di seguito uno sguardo all'intera gamma dedicata al fuori strada. Il tutto suddiviso in categorie.

Cross-country 

Le mountain bike Scott più classiche sono quelle che rientrano in questo gruppo. Non mancano, però, sostanziali differenze fra le varie serie. Come anticipato, le Scott Spark sono le bici più avanzate a livello tecnologico, in particolare quelle che rientrano nella famiglia RC, acronimo di Racing Team. Parliamo, in sostanza, delle bici biammortizzate da competizione. Un gradino sotto le Spark, Scott propone la serie Scale, sempre in versione base oppure RC. Si tratta di una famiglia grandissima che racchiude modelli entry-level e biciclette da svariate migliaia di euro con telaio in carbonio. Ad accomunarle tutte, però, abbiamo la struttura hardtail, ovvero con la sola sospensione frontale. Oltre che la presenza dei freni a disco su ogni modello.

Enduro e trail

Alle biciclette da cross-country, Scott affianca le MTB enduro e trail. Nel primo caso, è Ransom il nome di riferimento. Rispetto al cross-country, i mezzi da enduro sono l'ideale su tracciati estremi e, proprio per questo, montano forcelle con escursione quasi doppia. Sempre provviste di ammortizzatore posteriore, sono adatte a qualsiasi terreno. Meno aggressive e raccolte, le trail di Scott appartengono alla serie Genius. Anche in questo caso, la bici è full suspended ma le geometrie del telaio offrono al ciclista una posizione più eretta e comoda. Il controllo è inferiore ma l'azione più rilassante. Simili nell'approccio sono, infine, le MTB della famiglia Aspect. La differenza, però, è tutta nel prezzo e nelle prestazioni. Parliamo, infatti, delle hardtail più economiche di Scott. Aspect 950 e Aspect 960: ecco due delle più interessanti.

Downhill

Decisamente più di nicchia sono le bici da downhill. Diversissime per tipo di utilizzo, sono progettate per la discesa. La geometria del telaio è pensata per rendere la posizione a bordo più raccolta e aerodinamica mentre la combinazione di ruote da 29 e 27.5 pollici agevola il controllo. Gambler e Voltage YZ sono le due serie di bici Scott da downhill: le prime full suspended, le seconde hardtail.
Fonte immagini: sito ufficiale

Tante sono le differenze fra MTB Scott e bici da corsa. Nel secondo caso, parliamo di mezzi da asfalto votati alla velocità. La posizione di guida è molto raccolta e, grazie al manubrio curvo, il ciclista può piegarsi completamente in avanti e mettersi, come si dice in gergo, "pancia sotto". Le ruote sono strette e la bici si mostra più rigida per la mancanza di sospensioni. Vediamole insieme, famiglia per famiglia.

Endurance 

É questo il nome che Scott ha scelto per le bici da strada non professionali. Parliamo di mezzi versatili, pensati per percorrere lunghi tragitti in tranquillità, grazie a geometrie del telaio abbastanza comode per il ciclista. Le biciclette entry-level appartengono alla linea Speedster. Tutte realizzate in alluminio ma con forcella in carbonio, sono ben rappresentate dalla Scott Speedster 30. Per chi abbia un budget superiore, invece, è la serie Addict a offrire tanto, soprattutto grazie al telaio in carbonio che fa scendere significativamente il peso, come nel caso della Scott Addict 20. Per chi cerchi una bici per gli spostamenti quotidiani, infine, la famiglia Metrix prevede un manubrio dritto in stile mountain bike al posto della classica piega da corsa.

Lightweight 

Indirizzate ai professionisti e agli amatori più esigenti, le bici della serie Lightweight si caratterizzano per un peso incredibile che, nei modelli di punta, non supera i 7 chili. Fanno tutte parte della famiglia Addict RC, al cui interno è possibile scegliere modelli con o senza freni a disco. La componentistica è in larga parte made in Shimano, selezionata fra le serie migliori dell'azienda giapponese. Il telaio, naturalmente, è in carbonio.

Aero 

Gli appassionati di ciclismo sanno che, per raggiungere grandi velocità, l'aerodinamicità del mezzo è fondamentale. Per questo Scott ha investito tanto nello sviluppo della famiglia Aero. Ai cronoman ha dedicato le bici della serie Plasma, caratterizzate dal telaio con tubo orizzontale dritto e dal manubrio verticale, introdotto proprio da Scott per la prima volta negli anni '80. La linea Foil, invece, comprende bici da strada molto versatili, leggere ed estremamente veloci.

Bici da ciclocross e gravel bike non sono la stessa cosa. Eppure hanno in comune un elemento: la versatilità. Si tratta di biciclette ibride, a metà strada fra la bici da strada e la mountain bike, pensate per adattarsi a quasi tutti i tipi di percorsi. Il ciclocross, nato in Francia ad inizio '900, rappresenta una delle forme più antiche di ciclismo agonistico. Il concetto è semplice: usare una bicicletta tradizionale per brevi gare su tracciati prevalentemente fangosi. Parliamo, quindi, di una bici da corsa adattata a condizioni molto diverse dall’asfalto. I modelli da ciclocross Scott fanno parte della famiglia Addict CX RC e si compongono di un leggerissimo telaio in carbonio e meccaniche SRAM di altissima qualità. Simile come concetto ma meno estremo, è quello alla base delle gravel bike di Scott. Qui, infatti, lo scopo è più ricreativo che agonistico e le brevi competizioni sono sostituite da lunghe uscite in bici. Fondamentale diventa la posizione di guida che si fa più comoda per la schiena. Siamo sempre di fronte ad una bici da strada sfruttata per fare anche altro. E per questo, i copertoni delle ruote presentano un battistrada aggressivo che li rende adatti allo sterrato. Le serie che Scott dedica a questo stile di pedalata sono due: Speedster Gravel e Addict Gravel. 

Nello smisurato catalogo Scott non potevano mancare biciclette pensate per la città e per il trekking. Appartenenti alle famiglie Sub Sport e Sub Cross, sono mezzi progettati per mettere al primo posto la comodità. Sia che si tratti di brevi tragitti cittadini che di lunghi viaggi su strada, tale tipo di bicicletta offre un comfort superiore e una posizione più eretta. Il peso aumenta rispetto alle tradizionali bici da corsa o alle mountain bike. Ma parliamo di un aspetto inevitabile e funzionale, legato alla presenza a bordo di parafanghi, portapacchi, luci e cavalletto. In entrambi i casi, sono previste soluzioni specifiche per trasportare borse laterali e zaini. Inoltre, il telaio è realizzato in alluminio e i componenti meccanici scelti sono prodotti da Shimano. Per quel che riguarda le differenze, invece, la geometria del telaio dei modelli da trekking concede al ciclista una posizione più raccolta e un controllo sullo sterrato più agevole. E, sempre per offrire un approccio maggiormente versatile, sono provviste di pneumatici con battistrada più aggressivo.

Una sezione speciale della gamma Scott è occupata dalle biciclette elettriche con pedalata assistita. Chiamate anche e-bike, si caratterizzano per la presenza a bordo di un motore elettrico alimentato a batteria che sostiene il ciclista nelle situazioni di maggiore fatica. Saremo noi a scegliere il livello di assistenza preferito, permettendo al motore di entrare in funzione solo se necessario. Data la peculiare natura, parliamo di bici più pesanti e costose che, però, sono in grado di offrire una libertà senza paragoni. Il catalogo Scott propone svariati tipi di e-bike, tutte parte della grande famiglia eRide. Per gli amanti della natura, sono state pensate le bici elettriche in configurazione mountain bike. Si tratta di mezzi molto aggressivi e dotati, in certi casi, di sospensione posteriore. Ma Scott ha introdotto anche e-bike dedicate agli amanti dell’asfalto e del cicloturismo, progettate per dare sostegno al ciclista sulle lunghe distanze. E, naturalmente, non mancano i modelli da città, comodissimi e altamente curati nel design. 

Individuare le biciclette da donna Scott è semplice. Vi è, infatti, una nomenclatura specifica che il brand svizzero ha adottato per questi mezzi. Nel caso delle bici da strada e delle mountain bike, ad esempio, viene aggiunto il termine Contessa subito dopo quello del modello. Per le altre categorie, invece, è sfruttato il più comune termine Lady che si va a contrapporre al Men delle bici da uomo. Con Unisex, invece, si identificano i mezzi adatti a entrambi i sessi. Ma in cosa si differenzia una bici da uomo da una da donna? Non sono certo le dimensioni del telaio a rappresentare un criterio obiettivo, anche perché non è comune incontrare donne più alte degli uomini. Semmai, è la conformazione fisica a fare la differenza. A parità d'altezza, infatti, le gambe della donna sono mediamente più lunghe di quelle dell'uomo mentre per le braccia vale il ragionamento opposto. Ciò ha un impatto considerevole sulle geometrie del telaio che, in una bicicletta da donna, deve essere più alto. Di contro, però, la distanza fra sella e manubrio si accorcia. Infine, alcune bici da donna prevedono un tubo obliquo al posto di quello orizzontale, in modo da agevolare la salita in sella.

Junior e Future Pro sono le due famiglie di biciclette progettate da Scott per i giovani ciclisti. In quanto a numero di modelli, prevalgono decisamente le mountain bike, bici colorate, aggressive e diversificate a seconda della fascia d'età e del sesso. Per cominciare, va detto che la serie Junior si rivolge a bimbi fino a 11 anni mentre la Future Pro va oltre. E non solo a livello d'età, visto che comprende biciclette in tutto e per tutto paragonabili a quelle da adulto, a eccezione delle dimensioni. Qui, infatti, il diametro della ruota si assesta sui 26 pollici, raramente toccando i 27.5. Per il resto, tale famiglia comprende MTB Scott hardtail o full suspended che, ai livelli più alti, montano meccaniche SRAM. Per i più piccoli, prezzo e caratteristiche si fanno anche più accessibili. Siamo ora all'interno della linea Junior che si suddivide in quattro fasce d'età. Semplici e divertenti sono le bici Contessa e Roxter per bimbi fino a 4 anni. Da 4 a 6 anni, la bicicletta cresce nelle dimensioni ma l'aspetto resta immutato. Nei modelli 6/9 anni, poi, le ruote si fanno più grandi benché le geometrie del telaio si mantengano molto comode. Vale lo stesso per la fascia 9/11 ma qui il diametro delle ruote raggiunge i 24 pollici.