Babydoll E Sottovesti Sexy in Intimo Sexy

Maliziosa seduzione per tutte

Esistono dei capi di lingerie sexy che stanno bene a tutte le donne, dalla più androgina e longilinea alla più curvy e formosa: sono il babydoll sexy e la sottoveste sexy. Spesso confusi tra loro e usati come sinonimo l’uno dell’altra, il babydoll e la sottoveste sono capi di intimo femminile simili, ma non identici. Il babydoll, che già nel nome richiama un tipo di seduzione dolce e fintamente ingenua, nasce come sostituto del pigiama - anche se, generalmente, fa passare la voglia di dormire anche al partner più pigro - ed è una veste corta, spesso aperta sul davanti e spesso abbinata a un perizoma sexy o a un paio di culotte, con maniche a palloncino (nella sua versione originaria) o senza maniche. I tessuti con i quali è realizzato sono il più delle volte leggeri e trasparenti, tanto che un grande classico è il babydoll in pizzo. La sottoveste sexy richiama invece l’idea di una seduzione più classica: nata come capo di intimo donna da indossare sotto gli abiti, con una funzione squisitamente pratica, negli anni Cinquanta viene indossata sul grande schermo da icone come Elizabeth Taylor, Silvana Mangano e Brigitte Bardot, ed è così rilanciata come indumento dalla forte, seppur elegante, connotazione erotica. La sottoveste sexy ha generalmente spalline sottili e una lunghezza che va da metà coscia in giù, e i materiali d’elezione per la sua realizzazione sono la seta e il raso. Il babydoll sexy è pensato per avvolgere il seno e scivolare ampio su vita e fianchi, mentre la sottoveste ha una vestibilità che segue le linee del corpo ma senza comunque aderire. Per questo entrambi riescono a vestire alla perfezione donne di ogni corporatura e di ogni taglia, nascondendo quelli che molte considerano difetti, come fianchi prominenti e pancia morbida, valorizzando la sensualità, diversa e irripetibile, di ciascuna donna.