Satechi M1 Wireless Bluetooth Mouse a partire da 24,99 €

Se si è alla ricerca di un mouse wireless di fascia economica, il modello Satechi M1 Wireless Bluetooth Mouse riesce a unire un design accattivante e un ottimo livello di versatilità. Partendo dal primo aspetto, questo dispositivo presenta una forma a saponetta molto elegante, ma soprattutto adatto sia all’utilizzo con la mano destra, sia con la mano sinistra. La parte superiore è caratterizzata da una copertura in alluminio, disponibile in diverse colorazioni che vanno a sposarsi perfettamente con la maggior parte dei laptop di ultima generazione, e in particolare con i modelli della gamma MacBook. La configurazione dei tasti rispetta lo standard più diffuso, potendo contare sulle funzioni di clic sinistro, clic destro e su una rotellina di scorrimento centrale premibile. Satechi M1 Wireless Bluetooth Mouse è dotato di un sensore di tipo ottico, con una risoluzione di tracciamento di 1200 DPI non personalizzabile, che tuttavia riesce a garantire la migliore precisione senza sacrificare troppo la velocità di movimento del cursore. A livello di connettività, questo modello non utilizza alcun tipo di adattatore wireless esterno, grazie alla modalità Bluetooth che rende molto più semplice il riconoscimento del mouse da parte di tutti i dispositivi compatibili con questo tipo di collegamento. Un’altra caratteristica molto interessante di Satechi M1 Wireless Bluetooth Mouse riguarda l’alimentazione. Nella maggior parte dei casi, infatti, i mouse wireless economici richiedono l’alimentazione a pile, mentre in questo caso è presente una batteria ricaricabile integrata, che sfrutta la porta Type-C frontale per la ricarica, o in alternativa per utilizzare il mouse in modalità USB cablata.

Satechi M1 Wireless Bluetooth Mouse in pillole:

• Mouse wireless con collegamento Bluetooth 4.0
• Forma simmetrica adatta a destrorsi e mancini
• Configurazione a tre tasti con rotellina di scorrimento premibile
• Batteria interna ricaricabile tramite collegamento USB Type-C

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto