Le sneakers Vans passate alla storia sono più d'una. Tutti riconoscono, probabilmente ne hanno anche possedute un paio, le
VANS Era. E' facile, inoltre, associare la Jazz Stripe al calzaturificio dei
fratelli Van Doren, fondato più di cinquant'anni fa non solo per gli appassionati di skateboard. La
Vans Slip On è un altro modello senza tempo. La storia del brand è legata a filo doppio con la diffusione della pratica dello skateboard. Negli
anni '70 si era in pieno boom e Paul Van Doren, che fece del rapporto diretto con la clientela un punto di forza della sua impresa, facendosi sempre trovare pronto ad ascoltare i feedback ricevuti dai praticanti. La suola piatta in
gomma vulcanizzata dal pattern waffle era, del resto, perfetta per le loro esigenze. Così videro la luce le prime scarpe sportive tecniche per uno sport nuovo. Praticato da chi amava distinguersi anche nel look.
Vans Authentic Lo Pro si può considerare la versione da donna della Vans ERA. Il profilo basso le dona una forma più slanciata, ma i tratti distintivi della scarpa sportiva dell'epoca ci sono tutti. Suola e
battistrada waffle, tanto per cominciare. Contornata, quest'ultima, dalla caratteristica fascia in gomma bianca, dello stesso colore del puntale, delle stringhe e degli anelli metallici. Questi ultimi fanno da rinforzo agli occhielli, pronti ad accogliere le stringhe a sezione rigorosamente piatta. Le impunture sono vistose, come si usava in quegli anni. E' da una delle cuciture che corrono ai lati della tomaia, che spunta l'etichetta che riporta il marchio Vans.