HP HP Wired Mouse 100 a partire da 6,99 €

Se si è alla ricerca di un mouse USB economico per ogni occasione, il modello HP Wired Mouse 100 rappresenta senza dubbio un prodotto da tenere in considerazione. Il design è sicuramente uno dei suoi punti di forza, rispetto a modelli più semplici come HP Mouse Z5000. In questo caso, infatti, si ha a che fare con una forma ergonomica e, soprattutto, perfettamente simmetrica. In questo modo l’utente ha la possibilità di impugnare comodamente il dispositivo sia con la mano destra, sia con la sinistra senza alcun tipo di differenza. La parte dorsale accoglie bene il palmo della mano e la lavorazione particolare sui due lati consente una presa salda, ma senza affaticare il polso anche dopo diverse ore di utilizzo. Per quanto riguarda le funzioni, HP Wired Mouse 100 è dotato unicamente di tre pulsanti principali, vale a dire clic sinistro, clic destro e rotellina centrale. Quest’ultima, oltre a funzionare per lo scorrimento di documenti e pagine web, può essere premuta per attivare alcune funzioni secondarie, come lo scorrimento rapido con il sensore del mouse o l’apertura di pagine web su una scheda indipendente. Parlando del sensore, il mouse utilizza una tecnologia ottica, con una sensibilità fissa di 1600 DPI e uno scorrimento fluido su quasi ogni tipo di superficie. Viene escluso, nello specifico, il vetro, in quanto la rifrazione di questo tipo di superficie potrebbe creare delle interferenze durante lo spostamento del cursore. Dal punto di vista della connessione, invece, la “limitazione” del cavo USB potrebbe per certi versi rappresentare un vantaggio in tanti contesti. Prima di tutto l’assenza di batterie da ricaricare o sostituire; secondariamente, una maggiore precisione senza rischi di lag.

HP Wired Mouse 100 in pillole:

• Mouse di fascia economica
• Design ergonomico e ambidestro con lati simmetrici
• Sensore ottico da 1600 DPI
• Collegamento USB senza necessità di driver o software

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto