Plantare Ortopedico in Prodotti Ortopedici

Prodotti essenziali per ristabilire un corretto equilibrio

Grazie a un plantare è possibile ristabilire l'equilibrio degli arti inferiori, con benefici che possono riguardare non solo la salute dei piedi, ma anche quella di altre parti del corpo. Scegliere al meglio questi presidi medico-sanitari, pertanto, appare molto importante. Per farlo è necessario conoscere a grandi linee le varie alternative commercializzate. In linea generale, la differenza tra i prodotti in vendita riguarda la patologia che si deve andare a trattare. I plantari Scholl Arco Plantare Piede Piatto Sollievo Dolore e Scholl Tallone Tallonite Tendine d'Achille Plantare Sollievo, come suggeriscono i nomi, sono indirizzati alla cura di piede piatto e tallonite; sono disponibili però anche modelli per spina calcaneare o fascite plantare. In molti casi, si tratta di plantari standardizzati, perché adatti ad alleviare i fastidi della maggioranza delle persone senza particolari regolazioni. In altre circostanze, ad esempio in occasione di piede cavo, ci si potrebbe rivolgere ai plantari personalizzati, che tengono conto anche di peso e altezza dell'utilizzatore. La scelta può essere compiuta considerando inoltre le modalità d'uso. Esistono plantari dedicati a chi compie attività sportiva, e quelli per chi necessita di riattivare la muscolatura (ad esempio il plantare per alluce valgo); senza dimenticare i plantari statici, progettati per persone a mobilità ridotta. Infine, è bene valutare i materiali utilizzati. Le soluzioni più moderne sono costituite dal plantare in silicone e memory foam, che si adattano alla fisionomia dei piedi. In alternativa, ci si può affidare alle opzioni più tradizionali in lattice, pelle o cotone.

Alternative dai prezzi differenti e adatte a diverse esigenze

Il prezzo di un plantare è legato prevalentemente alla complessità del prodotto e ai materiali impiegati. Tralasciando le alternative su misura, il cui costo varia da caso a caso, è bene concentrarsi sulle soluzioni standardizzate. Le scelte più economiche sono acquistabili con una spesa intorno ai 10 euro. In questo ambito si trovano già modelli specifici per differenti patologie, con taglie che si adattano alla maggioranza delle esigenze. Va segnalato che i plantari in vendita sono venduti in coppia, così da consentire l’utilizzo sia per il piede destro che sinistro. Salendo di prezzo si incontrano opzioni che iniziano a essere dedicate in maniera ancora più specifica a determinate patologie. Come il plantare per tallonite Epitact Physio Choc, venduto a circa 15 euro, che si adagia sul tallone per sostenerlo al meglio. Le scelte più costose, invece, sono quelle che presentano le caratteristiche tecniche maggiormente avanzate. Con poco più di 35 euro, ad esempio, è possibile acquistare My Benefit Bionaif Plantare Attivo Preformato Blu. Si tratta di un presidio in polimero di resina, molto elastica e deformabile, in modo da potersi adattare al peso e all’altezza dell'utilizzatore. Le alternative in silicone, in questa fascia di prezzo, iniziano a farsi sempre più comuni, così come i plantari dotati di meccanismi ammortizzanti con barra, ad esempio quelli proposti da Orthoservice Ro+Ten.