Premiata Belle a partire da 119,99 €

Se si è alla ricerca di un paio di sneakers da donna che riescano ad offrire un look sportivo, ma allo stesso tempo elegante, un modello da tenere sicuramente in considerazione è rappresentato dalle Premiata Belle. Le scarpe si ispirano in maniera chiara alle classiche sneakers in pelle degli anni ’70, con l’aggiunta di dettagli e materiali di alta qualità che donano a questo modello quel pizzico di eleganza in più. La tomaia è realizzata interamente in pelle bianca, accompagnata da dettagli in strass nella parte posteriore del tallone. La suola ha una struttura oversized decorata con alcune grafiche e realizzata con materiali morbidi e, soprattutto, molto leggeri. Sia la parte dell’intersuola, sia la suola superiore, infatti, sono realizzate in EVA, materiale plastico leggero e ben ammortizzato per non affaticare il piede durante tutto l’arco della giornata. Il battistrada inferiore, invece, è in gomma e garantisce la massima aderenza sul terreno. Data la scelta dei pellami di qualità per la realizzazione delle Premiata Belle, alcune indicazioni per l’uso sono decisamente doverose in questo caso. Prima di tutto si sconsiglia un lavaggio con detergenti particolarmente aggressivi, in modo da non alterare la forma ed il colore della scarpa. Secondariamente, nel caso si bagnino le scarpe, è caldamente sconsigliato lasciarle asciugare direttamente su una fonte di calore. Al contrario, si consiglia di lasciare asciugare le scarpe a temperatura ambiente. Naturalmente, trattandosi di sneakers in pelle, il materiale della tomaia può presentare qualche piccola difformità sulla superficie. Si tratta di un dettaglio che semplicemente prova l’impiego di materiali totalmente naturali, una sorta di marchio di qualità del pellame utilizzato per la realizzazione delle calzature.

Premiata Belle in pillole:

• Sneakers in pelle bianca
• Intersuola in EVA leggero
• Suola oversized in EVA e battistrada in gomma
• Dettagli in strass sul tallone e grafiche stampate sul lato della suola

Scritto da Federico Parravicini

Nato a Varese nel 1990, ha sempre avuto un rapporto di amore/odio con lo studio, almeno fino alla scelta del suo corso universitario. Con l’iscrizione al corso di Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Milano, ha finalmente ... Leggi tutto