Crampi alle gambe: rimedi e integratori per contrastarli

I crampi alle gambe, una contrazione improvvisa e involontaria di breve durata che può interessare uno o più muscoli, sono un’alterazione che si manifesta spesso in un‘ampia fetta di popolazione. I più frequenti sono i crampi notturni, che si presentano soprattutto nei soggetti con più di 65 anni di età, nelle donne incinte e in chi si è sottoposto durante la giornata a sforzi molto intensi. I crampi alle gambe possono essere una condizione idiopatica, quindi non essere sottesi ad alcuna alterazione fisica e neurologica, oppure secondari a carenze di micronutrienti o a patologie. Il sito maggiormente colpito dai crampi è il polpaccio, meno frequentemente la contrazione muscolare riguarda cosce e piedi. Il dolore e la tensione esordiscono improvvisamente e hanno una durata massima di 10 minuti, ma la zona interessata può rimanere indolenzita anche per varie ore. Per contrastare i crampi alle gambe si consiglia di fare esercizi di stretching o reintegrare sostanze indispensabili per il benessere dei nervi e per la contrazione muscolare. Da questo punto di vista si possono assumere integratori di magnesio, quelli con vitamina B6 e B12, oppure scegliere dei prodotti realizzati con un mix di sostanze, come Metagenics Metarelax Compresse.

Scopriamo quali sono le cause e i possibili rimedi per contrastare i crampi alle gambe.

• Perché si manifestano i crampi alle gambe?
• Come contrastare i crampi alle gambe?
• Quali sostanze potrebbero essere carenti in presenza di crampi alle gambe?
• Quali integratori assumere per prevenire i crampi alle gambe?

Perché si manifestano i crampi alle gambe?

I motivi per cui si manifestano i crampi alle gambe sono molti e variegati, tra le situazioni non patologiche ricordiamo:

• un errato riscaldamento del corpo prima dell’attività sportiva e un mancato stretching nel post allenamento.
• Uno sforzo fisico eccessivo.
• Una disidratazione che porta una deplezione di sali minerali e vitamine idrosolubili. Tale condizione si può manifestare dopo l’allenamento, quando le temperature si fanno più calde o in concomitanza di un abuso di alcol.
• La gravidanza, in cui l’aumento del peso che grava sugli arti inferiori può portare a una più difficile ossigenazione muscolare.
• L’accorciamento dei legamenti dovuto all’avanzare dell’età o all’eccessiva sedentarietà.

I crampi alle gambe possono presentarsi anche in concomitanza di patologie come ipotiroidismo, diabete, cattiva circolazione periferica, disturbi nervosi e infezioni batteriche. Tali tensioni, però, possono essere anche un effetto collaterale di alcuni farmaci, come i diuretici, usati per contrastare l’ipertensione, oppure le statine, prescritte per favorire un abbassamento del colesterolo. In questi casi non interrompere o modificare in autonomia il dosaggio del farmaco ma consultare il proprio medico.

Come contrastare i crampi alle gambe?

I rimedi immediati per lenire i crampi alle gambe sono sicuramente gli esercizi di stretching, che consentono di distendere il muscolo contratto e ridurre la durata del fastidio. Se il dolore è troppo forte si può cercare di mobilizzare l’area con le mani. Ci sono anche degli integratori a rapido assorbimento a base di magnesio come Dietalinea Leg Cramps, che possono alleviare una situazione in cui c’è un’intensa tensione.

Queste contrazioni involontarie si manifestano più di frequente quando il corpo è a riposo, principalmente nelle ore notturne, motivo per cui potrebbe essere utile praticare 3-5 minuti di stretching prima di coricarsi o comunque introdurre nella propria routine quotidiana esercizi di allungamento. Oltre a ciò, per migliorare la circolazione e favorire il ritorno venoso si possono usare delle calze a compressione graduata.

Nei casi in cui il dolore dei crampi sia particolarmente intenso si può assumere un antidolorifico o il chinino, un farmaco utilizzato per curare la malaria che, però, ha evidenziato effetti positivi in presenza di contrazioni improvvise. In questi casi prima di iniziare una terapia si consiglia di chiedere sempre un parere medico.

Quali sostanze potrebbero essere carenti in presenza di crampi alle gambe?

I crampi alle gambe possono manifestarsi in concomitanza di una carenza di alcuni micronutrienti idrofili. Per evitarli, quindi, si consiglia di idratarsi, sorseggiando da 1,5 a 2 litri di acqua al giorno, e fare una dieta varia che apporti al fisico frutta e verdura fresche, ricche di vitamine e sali minerali. Qualora le buone abitudini non siano sufficienti si possono assumere sali minerali quali:

Potassio

Il potassio, commercializzato spesso in combinazione con il magnesio, è disponibile sia in bustine come Massigen Magnesio e Potassio Zero Zuccheri o Swisse Magnesio e Potassio Forte, che in capsule come CR.L Pharma X Mag Ultra.

Calcio

Il calcio sotto forma di sali è presente in prodotti quali Abiogen Pharma Calciobase 30 bustine e LongLife Calcium 750 60 tavolette.

Sodio

Il sodio è difficile da trovare come integratore in quanto si riesce facilmente ad assumere con gli alimenti o con il sale da cucina.

Vitamine del Gruppo B

Le vitamine del gruppo B, in particolare la B12, sono presenti in integratori quali Ibsa Vitamina B12 Film Orodispersibili, mentre la B6 è contenuta in integratori quali Natures Plus Vitamina B6 Piridossina. Per supportare complessivamente il sistema nervoso e migliorare la contrazione muscolare si può scegliere un prodotto che le contiene tutte, come Be-Total Integratore Compresse.

Sali minerali per contrastere i crampi alle gambe

Magnesio

Il magnesio è sicuramente il sale minerale più usato per contrastare i crampi che si manifestano a livello delle gambe. Quando si sceglie un integratore che lo contiene è bene considerare il tipo di sale con cui è formulato:

• sali organici quali pidolato, bisglicinato e citrato hanno un maggiore assorbimento intestinale;
• sali inorganici, ad esempio magnesio carbonato, cloruro e solfato, hanno una scarsa biodisponibilità. I prodotti che li contengono, infatti, non sono usati per reintegrare le carenze ma, piuttosto, come antiacidi o lassativi.

Quale magnesio scegliere per contrastare i crampi alle gambe?

Il magnesio ossido è il composto che contiene la più alta quantità di magnesio, essendo un sale inorganico è stato messo a punto un sistema per renderlo più facilmente assimilabile dal corpo: la tecnologia Sucrosomiale, contenuta in PharmaNutra Ultramag. In tale brevetto il magnesio è stato ricoperto di una matrice che lo protegge dagli acidi dello stomaco, così che può arrivare intatto a livello intestinale dove viene assorbito.

Attualmente gli integratori a base di magnesio più diffusi sono quelli realizzati con un’associazione di sali, sia organici che inorganici, alcuni esempi sono Nutriva Magnesio Sinergico oppure Sanofi Mag Ricarica 24 Ore Bustine.

In quali formati è disponibile il magnesio?

Il magnesio è disponibile in compresse quali Equilibra Magnesio Compresse, o in compresse orosolubili come Farmaderbe Mag 6 Rapid. Si possono assumere anche integratori di magnesio in polvere libera come Natural Point Magnesio Supremo da disciogliere in acqua tiepida. Per i bambini, invece, si consigliano i flaconcini come ad esempio Pediatrica PediaMag.

Quali integratori assumere per prevenire i crampi alle gambe?

Per prevenire i crampi alle gambe, oltre che praticare stretching, fare una dieta equilibrata e idratarsi, si possono utilizzare degli integratori che si prendono cura di nervi, muscoli e capillari, rendendoli maggiormente forti e funzionali. Tra questi si possono citare:

• Dynamica Crampyx 300, che aiuta a rinforzare la funzione muscolare e lenire la sensazione di affaticamento. Tra i suoi ingredienti si annoverano magnesio, vitamina D e B12, coenzima Q10 e L-citrullina, che stimola la produzione di ossido nitrico, una specie che accelera il recupero muscolare.
• Bios Line Principium Tensiolen, indicato per normalizzare la funzione nervosa e quella muscolare, contiene boswellia che contrasta le tensioni localizzate e attivi con azione antiossidante.
• ShedirPharma Nevridol, mantiene il trofismo delle cellule nervose grazie a vitamine, sali minerali ed estratti naturali, come l’olio di borragine.
• Chiesi Darfax Plus, indicato per supportare il microcircolo e attenuare alla ritenzione idrica. Contiene flavonoidi micronizzati, esperidina, bromelina, boswellia e vitamina C.
• Aboca Ruscoven Plus a base di rusco e centella asiatica che rinforzano i capillari e migliorano la circolazione, soprattutto a livello degli arti inferiori.