Obiettivi Samyang: guida alla scelta della giusta ottica fissa

La bontà degli scatti si lega necessariamente alla qualità dell’obiettivo. Lo sanno bene i possessori di fotocamere digitali reflex e mirrorless che vanno sul sicuro scegliendo Samyang. Gli obiettivi intercambiabili Samyang con focale fissa sono prodotti compatibili all’avanguardia, pensati sia per appassionati di fotografia che per professionisti esperti. Leggeri e ben costruiti, compongono un vasto catalogo suddiviso in numerose categorie e tipologie. Nella nostra guida, andremo a evidenziare le specifiche tecniche che differenziano un modello dall’altro. Il tutto senza tralasciare il fattore prezzo.
migliore obiettivo Samyang

Come scegliere un obiettivo Samyang

Abbiamo messo insieme alcuni spunti da cui partire alla ricerca del giusto obiettivo Samyang. Vediamoli insieme:

Tipologia – Sebbene il catalogo Samyang comprenda anche qualche obiettivo zoom, sono i modelli con ottica fissa a rappresentare l’anima del brand sudcoreano. Ci siamo, quindi, concentrati sui prodotti con lunghezza focale fissa, componenti pensati per differenti scenari d’uso. Ritratti, paesaggi, fotografia sportiva e naturalistica, scatti architettonici e astrofotografia: nulla è lasciato al caso. Per soddisfare esigenze così trasversali, gli obiettivi Samyang sono proposti in tanti formati, con lunghezza focale differenziata. Standard, grandangolo, ultra grandangolo, teleobiettivo, macro e fish-eye: ecco le varianti principali.

Messa a fuoco – Automatica o manuale: queste le due modalità con cui può essere gestita la messa a fuoco degli obiettivi Samyang. I modelli autofocus (AF) levano le castagne dal fuoco al principiante o a chi preferisca scattare tante foto e scegliere la migliore in seguito. Per i più esperti, invece, gli obiettivi con messa a fuoco manuale (MF) sono il punto di riferimento, offrendo un controllo totale sui parametri di scatto.

Compatibilità – Punto chiave in fase di scelta, la compatibilità dell’obiettivo richiede una buona dose di attenzione. Ogni modello, infatti, è declinato in tante varianti, differenziandosi nell’innesto a baionetta che fa da ponte fra macchina e obiettivo. Il tutto per risultare compatibile con fotocamere di marche diverse, fra cui Nikon, Canon, Fuji e Sony. E anche all’interno dello stesso brand, l’innesto cambia a seconda delle misure del sensore. 

Peso – Uno dei vantaggi principali degli obiettivi con focale fissa è proprio la leggerezza. L’assenza del motorino che muove lo zoom, infatti, realizza un abbassamento generale del peso. E i modelli Samyang sono fra i più leggeri in commercio, partendo da meno di 200 grammi per arrivare a 700 e oltre. Naturalmente, la lunghezza focale inciderà non poco sulle dimensioni così come sul peso.

Quanto costa un obiettivo Samyang?

prezzo obiettivo Samyang
Gli obiettivi intercambiabili Samyang sono tra i più apprezzati sul mercato perché offrono un rapporto qualità-prezzo difficile da battere. A pesare non poco sul costo all’acquisto è la lunghezza focale e la qualità delle lenti speciali inserite. Il tutto senza tralasciare il numero di lamelle che costituiscono il diaframma e la tipologia di messa a fuoco. A parità di caratteristiche, infatti, un obiettivo Samyang con autofocus costerà sempre di più dell’equivalente modello manuale, proprio per la presenza a bordo di un motorino dedicato alla messa a fuoco automatica. Per venire incontro un po’ a tutte le esigenze legate al budget, abbiamo raccolto i migliori prodotti Samyang, suddividendoli in tre fasce di prezzo. Si parte con la fascia economica che racchiude modelli base con prezzo non superiore ai 200 euro. La fascia media, invece, offre soluzioni a misura di fotografo esigente. E con prezzo compreso fra i 200 e i 400 euro. Oltre tale soglia, entrano in campo gli obiettivi Samyang di fascia alta, il punto di riferimento per i fotografi professionisti e gli appassionati che non si accontentano. Nelle tre sezioni, abbiamo organizzato i prodotti per lunghezza focale crescente. 
(Dati aggiornati ad agosto 2023 e soggetti a variazione nel tempo)

Fascia economica (entro i 200 euro)

Solidità e buonissime performance contraddistinguono tutti gli obiettivi Samyang di fascia economica, fra cui anche l’8mm F3.5 UMC Fish-Eye CS II. Compatibile con reflex e mirrorless Nikon, Sony, Fuji e via dicendo, è il fish-eye perfetto per sperimentare i primi scatti creativi di un certo livello. Ottimo anche per le macro, integra 10 lenti di qualità suddivise in 7 gruppi. A chi cerca, invece, un ultra grandangolare versatile, consigliamo il Samyang 16mm T2.2 ED AS UMC CS II. Anche in questo caso, la compatibilità è ampia, coinvolgendo i marchi principali del settore, come Pentax e Canon. Progettato attorno ai sensori micro 4/3 delle mirrorless, si mostra piuttosto compatto e leggero. Eccezionale con le scene paesaggistiche, conferisce agli scatti grande profondità e luminosità, grazie anche al diaframma con apertura f/2.2. Ben 13 sono le lenti di cui si compone, suddivise in 11 gruppi. Spostandoci sul terreno dei teleobiettivi, ecco spuntare il Samyang 85mm f/1.4 Aspherical IF. A proprio agio con soggetti molto distanti, brilla anche nei ritratti con effetto bokeh per via del diaframma a 8 lamelle, mentre le lenti asferiche con trattamento Ultra Multi Coated riducono al minimo i riflessi causati dai raggi solari. In ultimo ma non per importanza, Samyang 300mm f/6.3 ED UMC CS è un super tele disegnato a misura di scatti sportivi e naturalistici. Data la notevole lunghezza focale, il peso sale ma meno del previsto, assestandosi poco oltre i 300 grammi.

Fascia media (da 200 a 400 euro)

Con l’ingresso nella fascia media, gli obiettivi Samyang montano gruppi di lenti di qualità superiore, migliorando la resa fotografica e limitando riflessi e aberrazioni. Samyang VDSLR 14mm T3.1 MK2 è un validissimo ultra grandangolo con ampio angolo di visuale di 115 gradi. Compatibile con le migliori macchine a marchio Canon, Nikon, Sony e Fuji, si esalta nella foto paesaggistica ma anche negli scatti architettonici. Samyang 24mm f/1.4 ED AS UMC, invece, è un grandangolo puro capace di dare il meglio nella ritrattistica e nella fotografia d’interni e che si difende bene anche con le macro grazie alla distanza minima di messa a fuoco di 25 cm. L’eccezionale apertura f/1.4, inoltre, permette alla luce di entrare in abbondanza, andando a illuminare anche le scene più cupe. 13 elementi in 11 gruppi: così si compone lo schema ottico. A chi cerca un obiettivo standard a metà strada fra grandangolo e tele, consigliamo il Samyang 50mm T1.5 VDSLR AS UMC per fotocamere reflex. Notevole tuttofare con focale fissa, gestisce bene paesaggi e ritratti e si mostra molto luminoso. Concludiamo la selezione di fascia media con il Samyang 85mm f/1.8 ED UMC CS, un solido teleobiettivo con buona apertura f/1.8. Al top con le distanze medio-lunghe, integra un diaframma a 9 lamelle che realizza un efficace effetto bokeh.

Fascia alta (oltre i 400 euro)

Entriamo nell’Olimpo Samyang con gli obiettivi di fascia alta. Si parte nel modo migliore presentando il Samyang 10mm T3.1 VDSLR ED AS NCS CS II, un fish-eye dedicato ai fotografi esperti e creativi. Progettato per assicurare una compatibilità pressoché universale, eccelle anche negli scatti paesaggistici e architettonici. Ben 14 sono gli elementi (suddivisi in 9 gruppi) che compongono lo schema ottico e due lenti asferiche riducono le aberrazioni cromatiche. Con una lunghezza focale leggermente superiore, il Samyang 14mm f/2.8 AF è un ultra grandangolo con enorme campo visivo. Provvisto di autofocus e distanza minima di messa a fuoco di 20 cm, se la cava egregiamente anche con le macro. Incrementando ulteriormente la focale, ecco spuntare il Samyang 24mm f/3.5 ED AS UMC, obiettivo compatibile con reflex e mirrorless a marchio Canon, Nikon, Sony e Pentax. Scelto da tanti fotografi professionisti, restituisce immagini luminose e nitide. Ottimo lo schema focale che conta ben 16 elementi in 11 gruppi. E chiudiamo la nostra rassegna con Samyang XEEN 50mm T1.5, lo standard che standard non è. Versatile, robusto anche se un po’ pesante, gestisce bene paesaggi e ritratti, dando il meglio in ambito cinematografico. Davvero al top l’effetto bokeh grazie al diaframma a 11 lamelle

Focale fissa oppure zoom: il DNA di Samyang

caratteristiche obiettivo Samyang
Agevolare il passaggio della luce fino al sensore: questo il delicato compito dell’obiettivo fotografico. Disponibile in svariate configurazioni, si caratterizza per la classica forma cilindrica e gli immancabili innesti per l’aggancio alla macchina. A chi cerca maggiori informazioni sull’argomento, consigliamo la nostra guida generale dedicata agli obiettivi. In questa sede, ci concentriamo sui modelli Samyang con lunghezza focale fissa. Ciò significa che la distanza fra il centro ottico dell’obiettivo e il sensore è invariabile. A differenza degli obiettivi zoom, quindi, non sarà possibile allargare o restringere il campo visivo.  

I vantaggi della focale fissa

Un obiettivo con lunghezza focale variabile è imbattibile in termini di versatilità. Lo zoom, infatti, offre al fotografo tante possibilità di personalizzare lo scatto, andando a ingrandire o rimpicciolire i soggetti nell’inquadratura. Per quanto anche Samyang produca componenti del genere, l’azienda sudcoreana è decisamente più celebre per gli obiettivi con focale fissa. Il motivo è presto detto: le lenti delle ottiche fisse offrono una qualità più elevata rispetto a quelle degli obiettivi zoom. Inoltre, hanno un angolo di campo più ampio che consente di catturare porzioni di spazio più vaste. Le ottiche fisse sono molto utilizzate dai fotografi professionisti che, conoscendo bene i vari componenti e l’effetto che avranno sullo scatto, sanno scegliere l’ottica giusta a seconda della scena. Per i meno esperti, invece, uno zoom tuttofare resta la soluzione di riferimento. Anche perché il trasporto di varie ottiche fisse risulta poco pratico e impone l’acquisto di apposite borse aggiuntive. La buona notizia è che gli obiettivi con focale fissa Samyang sono fra i più leggeri in circolazione.


Fonte immagini: web

Compatibilità e tipologie: il profilo degli obiettivi Samyang

La gamma di obiettivi Samyang a focale fissa è una delle più vaste in circolazione. Trattandosi di obiettivi compatibili, i prodotti Samyang escono di fabbrica con innesti differenziati a seconda del modello e della marca di macchina fotografica su cui andranno agganciati. Sono disponibili, ad esempio, obiettivi Samyang per reflex e mirrorless Nikon, Canon, Sony, Pentax, Fuji e via dicendo. Anche all’interno dello stesso brand, inoltre, non mancano innesti diversi a seconda della famiglia di appartenenza della fotocamera. L’aggancio, infatti, cambia anche in funzione del formato del sensore, sia esso Full frame, APS-C o micro 4/3. Gli innesti Samyang Canon RF, ad esempio, sono compatibili con le celebri mirrorless della serie EOS. Mentre le reflex del gigante giapponese creeranno un connubio perfetto con gli obiettivi Samyang Canon EF e Canon EF-S. Più in generale, lo scenario d’uso dell’obiettivo si lega strettamente alla propria lunghezza focale. Vediamo insieme le principali tipologie nel catalogo Samyang.

Fish-Eye

La traduzione letterale di fish-eye è occhio di pesce. E non a caso, questi obiettivi danno vita a immagini deformate in cui le linee verticali e orizzontali curvano verso l’esterno. L’estensione focale resta compresa tra 8 e 14 mm con un angolo di campo che può addirittura toccare i 180 gradi. Siccome le lenti tendono a sporgere, però, è bene maneggiare l’obiettivo con attenzione per non graffiarle.

Ultra grandangolari e grandangolari

L’estensione focale degli obiettivi ultra grandangolari è racchiusa tra 14 e 21 mm mentre l’angolo di campo va da 106 a 92 gradi. Modelli del genere riescono a riprendere vaste porzioni di spazio e sono l’ideale per paesaggi e vedute. Le distorsioni sono poco evidenti ma è necessario curare molto le inquadrature per non lasciare spazi troppo vuoti nella parte inferiore della foto. Gli ultra grandangolari Samyang danno un forte senso di profondità e possono essere impiegati anche per qualche ritratto divertente con effetto a caricatura e per la fotografia architettonica. I grandangolari, invece, hanno un’estensione focale minima che parte da 24 mm per arrivare a una massima di 35 mm, con l’angolo di campo compreso tra 84 e 62 gradi. Privi di problemi di distorsione e di alterazione delle vere prospettive, sono indicati per gli interni e per i ritratti di gruppo

Standard

Se un tempo dominavano il mercato, gli obiettivi standard Samyang oggi vengono acquistati con meno frequenza. La visuale che offrono è molto simile a quella centrale del campo visivo umano e i soggetti appaiono in modo del tutto naturale. Ottimi per i ritratti, se la cavano bene anche con i paesaggi.

Tele e super tele

La lunghezza focale dei teleobiettivi Samyang parte da 85 mm per arrivare a 300 mm. Di seguito, entrano in gioco i super tele. Poiché la lunghezza focale è particolarmente estesa, l’angolo di campo si restringe molto, oscillando fra 28 e 2 gradi. E ciò significa che le porzioni di spazio fotografabili si riducono ulteriormente. I teleobiettivi sono pensati per catturare soggetti a grande distanza ma anche per ingrandire i volti, dando vita a ritratti in cui vengono messi in risalto particolari caratteristiche facciali. I super tele, invece, entrano in gioco nella fotografia sportiva e naturalistica. Perfetti per riprendere l’azione di gioco su un campo di calcio, si esaltano anche nella cattura di animali selvatici nel proprio habitat naturale.

Macro

Concludiamo con gli obiettivi di tipo macro Samyang, utili quando si vuole operare a distanze minime dal soggetto per immortalare piccoli dettagli che vanno a riempire l’intero fotogramma. I macro per eccellenza sono quelli che producono immagini a grandezza naturale e quindi con un rapporto di ingrandimento di 1:1.

Le lenti degli obiettivi Samyang

Il risultato di una foto si lega alla qualità delle lenti dell’obiettivo, fattore che incide con decisione anche sul prezzo. Ogni schema ottico è composto da vari elementi in vetro che, a loro volta, sono racchiusi in gruppi. Tale complessa struttura nasce per ridurre al minimo quei fenomeni naturali causati dalla luce che potrebbero rovinare le foto, rendendole meno nitide. Vediamo, di seguito, le varie tipologie di lenti che convivono in un obiettivo Samyang. 

Lenti asferiche 

Anche chiamate ASP, le lenti asferiche nascono per limitare i fenomeni di rifrazione tipici delle lenti sferiche, evitando così di alterare la resa fotografica. Anziché mostrarsi perfettamente concave, le lenti asferiche si fanno convesse verso i bordi. Ma per dare loro questa forma, occorre un processo di lavorazione lungo, complesso e piuttosto costoso.

Lenti ED e HR 

Negli schemi ottici degli obiettivi Samyang, non possono mancare lenti ED e HR. Le prime sono lenti a bassissima dispersione che limitano il fenomeno della scomposizione della luce qualora attraversi un mezzo trasparente. In altre parole, evitano che il fascio di luce si suddivida in differenti colori, assicurando una superiore fedeltà cromatica. Le lenti HR (e Super HR), invece, sono elementi ad alto indice di rifrazione che abbassano il peso generale dell’obiettivo.

Lenti con trattamento speciale al fluoro

Fra i tanti trattamenti pensati per colmare le lacune delle lenti, quello al fluoro merita una menzione speciale. Sfruttando l’elevata trasmissione di questo elemento chimico nelle zone infrarosse e ultraviolette, è possibile correggere efficacemente il fenomeno dell’aberrazione cromatica. In più, tale trattamento alleggerisce le lenti, riverberandosi sul peso generale del componente.

Obiettivi ultra grandangolari Samyang con ottiche eccellenti:
Samyang 14mm f/2.8 AF
Samyang 16mm T2.2 ED AS UMC CS II
Samyang 12mm f/2 NCS CS Canon M 

L’apertura del diaframma

Il diaframma è un meccanismo che consente di regolare la quantità di luce che passa all’interno dell’obiettivo, così da gestire lo scatto in differenti condizioni di luminosità. A esprimere l’apertura massima del diaframma di un obiettivo fisso è la lettera “f”, sempre associata a un valore numerico. Al contrario, i modelli zoom mostreranno due valori, uno per la distanza focale minima e uno per la massima. Più piccolo è il numero associato al diaframma e maggiore sarà la quantità di luce in entrata. Sugli obiettivi Samyang, ad esempio, è f/1.2 il valore minimo mentre f/32 il massimo. In linea generale, le ottiche fisse risultano più luminose e di quelle con focale variabile.   

Le lamelle e l’effetto bokeh

Altro elemento da valutare quando si parla di diaframma è il numero di lamelle presenti. Parliamo, cioè, di un sistema a ventaglio che apre e chiude l’obiettivo, lasciando un buco di dimensione variabile dal quale dipende il quantitativo di luce in ingresso. Più lamelle ci sono e più si riesce a sfocare lo sfondo a forma di cerchio, dando vita al celebre effetto bokeh. Sugli obiettivi Samyang, il numero di lamelle varia da 7 a 11.

Teleobiettivi Samyang più potenti:
Samyang 85mm f/1.4 Aspherical IF
Samyang 85mm T1.5 VDSLR MK2
Samyang 300mm f/6.3 ED UMC CS

La messa a fuoco

A una corretta messa a fuoco si lega la buona riuscita di uno scatto fotografico. Non essendo provvisti di uno stabilizzatore d’immagine integrato, gli obiettivi Samyang lasciano che sia la macchina a limitare l’effetto mosso. Autofocus o messa a fuoco manuale: ecco un altro grande bivio per chi si accinga ad acquistare un prodotto Samyang. Il catalogo del brand coreano, infatti, si suddivide in due grandi gruppi. Gli obiettivi con messa a fuoco automatica, cui corrisponde la sigla AF, sono dedicati ai fotografi meno esperti ma anche a chi non abbia troppo tempo per gestire l’operazione volta per volta. I modelli con sistema manuale (MF), invece, sono perfetti per amatori di livello avanzato e professionisti, per chi cioè desideri controllare ogni parametro prima di scattare.  

La distanza di messa a fuoco

Quando si parla di messa a fuoco, è bene affrontare anche il discorso sulla distanza. Ci riferiamo, cioè, allo spazio che intercorre fra soggetto e obiettivo. In particolare, è la distanza minima della messa a fuoco a rappresentare una specifica chiave. Denominata Minimum Focus Distance in inglese e abbreviata in MFD, è particolarmente importante per gli appassionati di fotografia macro. Sempre inclusa fra le caratteristiche tecniche dell’obiettivo, ci dice fino a che punto potremo avvicinarci al soggetto. Un obiettivo con MFD pari a 30 cm, ad esempio, si comporterà abbastanza bene con le immagini ravvicinate. Ma all’interno della gamma Samyang, non mancano obiettivi macro con distanza minima di messa a fuoco inferiore ai 20 cm. Per tutti i restanti scenari d’uso, tale valore può passare in secondo piano.  

Matteo Sartini
Matteo Sartini

Nato nel 1980 a Milano, si trasferisce piccolissimo in Toscana, nei pressi di Cortona. Orgogliosamente nostalgico delle ultime due decadi del secolo passato, rimpiange il primo walkman, il poster di Freddie Mercury appeso in camera ed i lunghi pomeriggi in compagnia del Sega Mega Drive.

Crescendo, impara ad amare anche la lettura, partendo dai classici per approdare alla narrativa contemporanea...Leggi tutto

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