Famose nel mondo dell’integrazione sportiva, le maltodestrine sono dei polimeri formati da unità di glucosio ripetute che vengono rilasciate in modo graduale all’interno dell’intestino, modulando l’assorbimento degli zuccheri e la loro presenza nel sangue per la produzione di energia. Ma quando vanno utilizzate e come scegliere il miglior prodotto a base di maltodestrine?
In questo articolo si analizzeranno le caratteristiche di queste molecole, spesso fondamentali nei kit di integratori per lo sport, i benefici per la salute dell’atleta e tutte le controindicazioni.
Cerchiamo di rispondere alle domande più frequenti riguardanti gli integratori di maltodestrine:
Le maltodestrine sono dei veri e propri carboidrati, che sono ottenuti tramite un processo di idrolisi degli amidi (solitamente viene impiegato amido di mais o di altri cereali). Si tratta, infatti, di molecole che non sono normalmente presenti negli alimenti che si mangiano ogni giorno, ma si ricavano tramite processi tecnologici che puntano ad ottenere molecole di glucosio ordinate in catene di polimeri più o meno lunghe.
A seconda del numero di unità monosaccaridiche di glucosio utilizzate per costruire le maltodestrine, si può parlare di:
Queste catene zuccherine vengono classificare in base alla loro lunghezza e attraverso una particolare unità di misura, chiamata “destrosio equivalenza o DE”. Più alto è il DE, più corte sono le catene di glucosio, maggiore è la dolcezza, maggiore è la loro solubilità in acqua e minore è la resistenza al calore. Queste informazioni sono necessarie per l’industria alimentare, ma anche per l’industria degli integratori sportivi, che in questo modo è capace di scegliere la catena maltodestrinica giusta in base alle esigenze specifiche degli atleti. A seconda della lunghezza si determinano anche le altre proprietà della molecola, e per questo sarà possibile avere un prodotto per uno sprint energetico immediato (caratteristiche simili al glucosio) o per avere un rilascio prolungato nel tempo, utile quindi per gli sport di durata che richiedono una cessione graduale nel tempo delle unità di glucosio, in modo da non provocare picchi glicemici e insulinemici dannosi per l’attività sportiva.
Le maltodestrine sono molecole molto versatili e infatti sono presenti all’interno di integratori sportivi con diverse funzionalità. Prodotti preallenamento o per il recupero post workout, le maltodestrine possono fornire energia immediata (se presenti in catene corte) o modulare un lento rilascio di glucosio nel tempo (se formati da catene più lunghe). Inoltre, sono molecole solubili in acqua e hanno un sapore neutro e per questo possono essere inserite all’interno di diverse supplementazioni sportive, in abbinamento a proteine, amminoacidi, creatina etc.
Ma uno dei motivi principali che hanno reso le maltodestrine così importanti per la ricarica energetica del corpo umano, è il fatto che queste molecole non hanno potere osmotico. Se si assumessero soluzioni glucosate (quindi con glucosio disciolto in acqua) al posto delle maltodestrine, la loro alta osmolarità richiamerebbe liquidi all’interno del lume intestinale, provocando di conseguenza crampi, flatulenze e diarrea. Effetti, questi, che potrebbero compromettere la riuscita dell’allenamento o della pratica sportiva. Per quanto riguarda la loro applicazione in campo alimentare, le maltodestrine permettono di addensare e conferire consistenza a zuppe e creme, ma il loro utilizzo rimanere principalmente di tipo industriale e tecnologico.
Anche le maltodestrine possono avere controindicazioni e piccoli effetti collaterali:
In ogni caso, le maltodestrine sono integratori che possono completare una sana e variegata alimentazione, abbinata ad una costante attività fisica, ma è sempre meglio consultare un professionista della nutrizione prima di assumerle o di apportare modifiche al proprio regime alimentare.
Fonti bibliografiche:”Nutrition, Health, and Regulatory Aspects of Digestible Maltodextrins” – Hofman DL, van Buul VJ, Brouns FJ.
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