Google Assistant è stato il primo assistente vocale ad arrivare in Italia. Era il 2018 quando è approdato per la prima volta e da allora sono stati fatti notevoli miglioramenti, sia nella reattività che nelle funzioni svolte. Ha però sempre avuto il vizio di dare risposte troppo lunghe alle richieste effettuate dall’utente, ma da poco è stata introdotta la possibilità di selezionare risposte più brevi, in modo da renderlo ancora più efficiente.
Tale funzione è già presente nei dispositivi smart dell’azienda di Mountain View, ovvero Google Home e Google Home Mini, ma a quanto pare la nuova versione dell’assistente vocale sarà presto disponibili anche sui dispositivi Android. La conferma arriva direttamente dai nuovi Pixel 4, presentati giusto qualche settimana fa, ma l’update dovrebbe coinvolgere tutti i dispositivi Android, come anche OnePlus 7T, Galaxy Note 10+ e tutti gli altri. L’utente potrà decidere infatti di avere risposte brevi da parte dell’assistente vocali, oppure di far tacere completamente mostrando la risposta sul display.
Chi ha già avuto modo di provare tale caratteristica, non ancora disponibile sul mercato italiano, ha raccontato però che una volta selezionata la modalità “breve” l’assistente non ha più fornito alcuna risposta vocale, ma si è limitato a mostrarla sul display. Si tratta dunque di una funziona ancora in fase di prova e non totalmente pronta per il rilascio ufficiale. Google avrà dunque deciso di farla testare ai primi possessori di Pixel 4 e 4XL, per poi diffonderla gradualmente a chiunque abbia un dispositivo Android.
Finalmente potremo dunque godere di un assistente vocale più veloce e meno invadente nell’uso quotidiano, permettendo così di avere un maggior comfort di utilizzo, soprattutto per chi usa spesso tale funzione alla guida o in altri frangenti della vita quotidiana.
Il Google I/O tenutosi nella giornata di ieri allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View, in California, ha svelato tantissime novità a cui Google sta lavorando, quasi tutte basate sull'intelligenza artificiale. Durante l'apertura
Il mese scorso sono trapelate alcune immagini hands-on che mostravano il prossimo Google Pixel 9 Pro, e oggi la stessa fonte è tornata con altro materiale. Non solo il Pixel 9 Pro
OpenAI potrebbe presto rilasciare il motore di ricerca di ChatGPT rendendolo utilizzabile su smartphone e computer. Questo è quanto riportato in un articolo dell'agenzia Bloomberg che, grazie alla ricostruzione fatta sulla base di
Scrivi un commento